L'arancio, il rosa, il viola e il giallo si incontrarono a Seoul per riunirsi e rinascere in un nuovo cielo. Un cielo pulito, senza luci e rumori assordanti; tutto era piatto e calmo.Un calmo bello, la calma di un libro letto in riva al fiume fra le canne arboree. Con gli insetti che zampillano come gocce di cascata sulla terra ma senza toccare il tuo corpo.
La calma di un cuore che trova la sua metà e sente che potrebbe correre per chilometri fino a scoppiare senza dolore.
La calma di una morte dolce e veloce.
«È successo»
Dissi solamente dopo aver aspirato un po' di fumo maledetto dalla sigaretta. Sorrisi girandola fra le dita.
«Puoi anche rinchiuderti dentro un monastero di clausura e sposarti un crocifisso, io sarei ugualmente contento. Poi tu e Nyha...»
Già, io e Nyha.
«Fate storia. Siete due teste di cazzo e te l'ho sempre detto che sei stato un coglione a mollare tutto quanto ma-», Taehyung mise le sue grandi mani con la fede scintillante sulla sinistra dentro le tasche.
«-Ma so anche il motivo per il quale hai fatto questa scelta» mormorò ghignando.Scossi la testa ridendo e continuai a guardare l'aria fumatori della sede lavorativa riposta nel terrazzo.
Che gran bastardo.
«Da quanto ti sei sposato manchi di drammaticità. Sei noioso quanto uno yogurt alla banana e non intendo quello che si mangia Kook, hai presente quelli che vendono al piano terra?» gli domandai ridendo e lui prima fece lo stesso, poi annuì.
«Cazzo Jimin quella è merda dipinta di giallo, non puoi paragonarmi a quello schifo solo per essermi ficcato una fede al dito e-»
«E fare sesso con la stessa donna una volta alla settimana? Si. Posso farlo eccome» esclamai indicandolo con la punta del mozzicone, Taheyung alzò gli occhi ridendo. Era così contento di vedermi finalmente con un vero sorriso.Ed io ero contento di me stesso dopo tanto tempo. Comportandomi da stronzo egoista per così tanti anni mi aveva prosciugato ogni gioia e voglia di vivere.
«Resteresti sorpreso da quante volte io e Jisoo facciamo sesso durate una settimana»
«Bah, se lo dici tu..»
«Se continuerai così finirai per fare schifo anche tu», corrugai la fronte destandomi dai pensieri.
«Di che parli?»
«Di te e Nyha. Mettile una fede al dito e sbollentate i vostri bollenti spiriti in una camera d'hotel in un bel viaggio di nozze»Il fumo mi andò di traverso e nemmeno le pacche dietro le spalle di Taehyung riuscirono a farmi tornare il sangue al cervello.
Cosa diavolo..
«Non pensavo che l'argomento matrimonio ti uccidesse prima del fumo» mi fissò sarcastico ed io lo fulminai. «Vai a diavolo! Stavo per soffocare e le tua mani grosse come due portaerei hanno peggiorato la cosa»
«Mmh, tutte queste storie per una fede. Jimin hai ventisette anni e puoi fare letteralmente quello che vuoi nella vita ma l'idea di sposarla ti creerebbe così tanti problemi?»
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𝑆𝐸𝑁𝑆𝐼𝑇𝐼𝑉𝐸𝑁𝐸𝑆𝑆 | 𝑝𝑗𝑚
Fanfiction𝑆𝐸𝑁𝑆𝐼𝑇𝐼𝑉𝐸𝑁𝐸𝑆𝑆 Cambiamento dei tempi verbali a metà storia, più avanti revisionerò tutto. [IN PAUSA] Due settimane e avrei visto la mia migliore amica, Jisoo, percorrere la navata floreale insieme al principe dei suoi sogni, Kim Taehyung...