❥ Fillet Steack and Revenge pt.2

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Come se avessimo avuto addosso a noi le luci della ribalta, ci avviciniamo al lungo tavolo imbandito con mille contorni di pesce e carne

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Come se avessimo avuto addosso a noi le luci della ribalta, ci avviciniamo al lungo tavolo imbandito con mille contorni di pesce e carne. Jackson mi prende per mano e iniziamo la nostra recita.
Il suo gesto non passa inosservato davanti agli amici di mio fratello, mentre Jimin si limitava semplicemente ad ignorarmi. Prima di trascinare la sedia verso il mio grembo faccio un sorriso fittizio e spingo leggermente in avanti Jackson.

«Buonasera a tutti quanti, lui è Jackson Wang. Il mio fidanzato»

L'unica cosa che si sentì in sottofondo fra gli sguardi attoniti degli invitati fu il rumore di un lungo spruzzo d'acqua che venne successivamente riversato nella tavola.

«Il tuo che?» Yoongi tossicchia portandosi una mano sul petto.

Ed ecco che il mio sorriso sparì in un nano secondo facendo, così da far crollare tutti i piani ideati fra me e il signor Wang. Cazzo, ecco che cosa mi ero dimenticata di fare!
Mio fratello e i suoi amici non sapevano nulla di Jackson. Su Jungkook, Namjoon, Jin e Hoseok potevo anche chiudere un occhio, ma non con Yoongi.

Non con un Min.

Mi scappa una risata assai nervosa «Scusate ma a mio fratello piace tanto scherzare, non è vero fratellino?» esclamo velocemente calcando il suo nomignolo.

Yoongi emette uno sguardo a dir poco allibito, mai e poi mai in ventisette anni della sua vita, si era sentito chiamare da sua sorella minore fratellino, nemmeno una volta.

«Ah! Già sono proprio un burlone. Se volete scusarmi ora dovrei parlare un secondo con Nyha, dico bene sorellina?» si alza passando un braccio dietro alle mie spalle e mi accompagna fuori dalla sala.

Senza emettere un suono lo seguo a ruota facendo segno a Jackson si sedersi senza di me. Sento il fresco delle nove di sera infilarsi sotto la pelle, stringo le mani sulle braccia per darmi calore.

Era freddo o era paura?

«Cosa cazzo hai combinato Nyha!?» ruggisce sotto voce mentre il suo sopracciglio era in preda ad un tic nervoso.

«Beh, forse e dico forse. Potrei avere organizzato un finto fidanza...» farfuglio mangiando metà delle parole. Perché era così difficile parlare con mio fratello? Ah ecco il perché. Perché la maggior parte delle volte, circa il novantanove percento per la precisione, al mio posto di trovava Yoongi.

«Un che cosa?» insiste non capendo una parola del mio discorso. Ma dal suo sguardo potevo intuire che si stava spazientendo.

Ammetti le tue colpe e basta Nyha, sei un'adulta grande e vaccinata.

«Jackson è un mio collega. È arrivato oggi e starà al mio fianco per tanto tempo. L'idea di partenza del finto fidanzamento è stata di Jisoo ma sono io che l'ho portata a termine» esclamo in un sospiro frustrato. Mi sentivo un idiota ma sentivo di non avere altra scelta.

𝑆𝐸𝑁𝑆𝐼𝑇𝐼𝑉𝐸𝑁𝐸𝑆𝑆 | 𝑝𝑗𝑚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora