Angel || Martina Stoessel

Il mio Dottore.

"Dove stai andando?" Chiesi.

"LONTANO DA TE!"

"Oh andiamo,un bacio non è la fine del mondo!"

"Ma sai almeno quanti anni ho?" Disse ironico.

"No,ma posso immaginarmelo. 25?"

"No. 978."

"Ah."

"Sì sono un po' vecchio! Io mi rigenero,cambio faccia quando è il momento,ma resto sempre io."

"Come quando è il momento?"

"Lascia perdere."

"Posso farti una domanda?"

"Me ne hai già fatte 2."

"Sta zitto e ascoltami. Quando mi risveglierò tu non esisterai vero?"

"Esisto. Ma non con te."

"Quindi non ci sarai."

"Esatto."

"Oh."

Ci furono 5 secondi di silenzio.

"Beh andiamo." Disse per sdrammatizzare.

"Non mi hai ancora detto dove!" Urlai.

"Ah già. Al tuo cervello."

"Che?! Ma se ci siamo già! "

"Dobbiamo ricostruire i tuoi pensieri,qua non siamo nella tua mente,stiamo per arrivarci."

"Vabbe,come dici tu."

Camminammo fino ad un area tutta bianca con mille "finestre" di miei ricordi.

"Hey dottore!"

"Sì?"

"Vieni qua,in questa finestra ci siamo noi!"

"Probabilmente lo calcola come un sogno."

"Ciaoooooooooo!" Gridai nello sermone della finestrella.

Il dottore si schiaffeggiò la mano sulla fronte.

"Mi spieghi che problemi hai?"

"Senti,è la mia mente e faccio quel che cazzo mi pare. Okay?"

"Sì va bene ma calmati eh!"

"È impossibile stando con te!"

"Martina so che è difficile."

"Difficile cosa?!"

"Da credere. Ed è difficile credere in me. Perché io sono un pazzo con una cabina blu. Capito? Così tutti mi chiamano."

"Io mi fido di te. Tu non sei un pazzo con una cabina blu...
Gli arrivai davanti agli occhi.

tu sei il Dottore. Il mio Dottore."

Mi sorrise,io sorrisi. Non era poi così male.
Scusaaaate nuovamente se corto. Ma sono impegnata anche nell'altra storia e mi rimane difficile. Comunque lo continuerò presto :)