Angel || Martina Stoessel

Tu mi hai dimenticata,non io.

"Non voglio dimenticarmi di te." Aggiunsi.

"Non è detto che lo farai." Mi rassicurò.

"Se invece lo fosse?"

"Ritornerò." Disse guardandomi negli occhi.

"Lo prometti?" Chiesi con un filo di voce.

"Lo prometto." Sorrise.

Rabbrividii. Per la prima volta mi sentii davvero felice. Non so perché.

"Andiamo,Oliv...Martina." Disse porgendomi la mano.

Gli feci l'occhiolino e unii la mia mano alla sua. Aveva delle mani calde e soffici. Se fossi minuscola le userei come cuscino.

Non so perché,ma prima di partire mi guardò. Intensamente. Come non aveva mai fatto. Avevo quello sguardo così forte,guerriero e deciso,e allo stesso tempo sensibile,buono,tenero. Quei suoi bellissimi occhi verdi che accesero in me le farfalle nello stomaco. Sentivo fiducia nei nostri sguardi,e sentivo la forza. Sentivo che quello sguardo potesse essere l'inizio di qualcosa di molto,molto importante.

Perché mi ha guardata in quel modo? Sembrava che volesse trasmettermi davvero tutte queste emozioni...

NAAH.

Resta comunque il fatto che sia stato strano.

"Cosa c'è?" Mi decisi a chiedere.

"Oh Martina. Non puoi minimamente immaginarlo." Sorrise.

Non aprii più bocca. Il Dottore non si piega mai subito. Però ero davvero curiosa.

"Uscimmo" dai miei pensieri,e procedemmo all'ultima area che avevamo bisogno di vedere. Il cuore.

Perché? Perché è lì dove tengo ogni cosa.

"Ehm...ci sono io qui?" Disse imbarazzato.

Guardai la parte indicata stupita.

"Ehm,oh,cioè,beh..."

"Lascia perdere,ho capito." Sorrise.

"Dipende cosa hai capito tesoro."

"Ho capito che sono già è sarò molto importante per te."

"." Risposi.

Una risposta piena di sentimenti,già.

Ma davvero.

"Tini."

"Sì?"

"Perché ci sono solo io tra gli affetti?"

"Perché probabilmente sei solo tu capace di ascoltami."

Mi guardo nuovamente,e mi abbracciò.

Amico mio,attacco di affetto?

Comunque i suoi abbracci erano stupendi,gnaw*-*.

No Martina. Lui è solo tuo amico. E lo conosci soltanto da 5 giorni. Calmati.

Però morivo dalla voglia di baciare quelle labbra perfette,rosse e sottili.

Non chiedetemi perché.

"Martina devi svegliarti."

"Ma non abbiamo scoperto nulla su questa storia che mi hanno scelta! E poi questa 'ombra' cioe la mia parte cattiva o quello che hai detfo tu...da dove proviene?"

"Calmati. Quando ti sveglierai saprai tutto." Mi mise le mani sulle spalle e mi guardo negli occhi.

"Ricordati che io ritornerò."

"Quando?"

"Molto presto. Sicuramente meno di un mese."

"Allora ti aspetto..*sorrisi.*"

"Buongiorno Martina..."

Tutto si oscurò, e il Dottore scomparve.

Ovviamente non potevo ricordare cosa fosse successo,eppure sentivo qualcosa che mi mancava. Lo percepivo. Poi lo capii. Lui non era con me.

Credete davvero che sarebbe tornato dopo meno di un mese?

Assolutamente no. Aspettai 3 anni per lui. E ritornò quando avevo una gran voglia di...di..ucciderlo. Non era una supposizione. Lo avrei giurato se fosse tornato. Però non lo feci.

"Olivia Stoessel.." Disse imbronciando la bocca e guardandomi triste.