Jk
Sistemiamo il rifugio è ci prepariamo e partiamo, la strada per Vexia è lontana davanti a me camminano Dexter e Sandy... Parlano fitto fitto per non farsi sentire, finché Dexter la prende per mano e lei gli sorride timida, stanno bene insieme lui così ruvido lei così morbida, sono due opposti che si attraggono.
Osservo Jimin e l'ammiro per la sua bellezza e per la sua determinazione è riuscito a convincere tutti a seguirlo.
È giovane ma ha le idee chiare.
Lo seguo a Vexia ma poi me lo riporterò a Megatlon lo costringero' se sarà necessario... Mi sono innamorato di lui non voglio perderlo ma non posso vivere a Vexia lo so... Sono il figlio del capo di Megatlon è impossibile.
Camminiamo per circa 6 ore poi inizia a piovere a meno di mezz'ora c'è la città abbandonata di Kriest decidiamo di pernottare in uno degli edifici disabitati è pericolosissimo ma non abbiamo molta scelta.
Scegliamo uno dei primi palazzi abbandonati ha solo due piani, per primi entriamo Dexter ed io per accertarci che non ci siano intrusi...all'interno uno schifo mobili rotti divelti, immondizie qualcuno sicuramente è stato qui... Ci sono i resti di un falò.
Ripuliamo velocemente una delle stanze al piano terra poi facciamo entrare gli altri. Non appena siamo dentro JK ed io tiriamo la linea laser di protezione se qualcuno la oltrepassera' lo sentiremo perché l'allarme suonerà ... Di guardia comunque ci mettiamo.... Dexter vuole fare il primo turno ed insieme si offre Tae. Io aiuto Jin, Jimin e Sandy a preparare dei giacigli per la notte, niente fuoco o luci ovviamente solo la luce della luna che entra dalle finestre, ci muoviamo carponi per non far intravedere ombre... Vogliamo evitare l'attacco di qualcuno. I mutanti difficilmente si avvicinano alle città ma gli Alpha ribelli si.
Jimin e Jin hanno preso i soppressori così stiamo più tranquilli.
Il clima è teso... Tutti abbiamo paura...Tae
Sono immerso nei miei pensieri quando Jin mi porta un contenitore con del cibo, cracker e carne secca... Fa un po' schifo ma non possiamo accendere fuochi.
Si siede accanto a me il suo viso è illuminato dalla luce della notte.
Glielo dico... È un po' che me lo porto dentro...
-sei davvero bello Jin...
Sicuramente è arrossito ma non posso vederlo...
-anche tu.
Mi risponde semplicemente.
Allora mi faccio coraggio e lo bacio... È un bacio dolce e un po' disperato... lo abbraccio.
-Jin so che non posso prometterti niente. Non avevo previsto un sentimento in questo momento nella mia vita ma ti prego dammi una possibilità.
-si.
Lo stringo di più e il nostro bacio diventa più appassionato, lo metto a cavalcioni su di me, non sta molto comodo perché Jin è alto ma ho bisogno di sentire il suo corpo vicino al mio.
Dopo qualche minuto sento Dexter tossire per palesare la sua presenza, dall'altra parte della stanza...
-fatti sostituire da JK...
Mi dice perentorio.
Imbarazzati ci alziamo. JK ci viene incontro... Deve aver sentito... E mi guarda con uno sguardo ironico...
C'è uno stanzino più piccolo prendo due coperte termiche e ci chiudiamo dentro.
Non mi sono mai sentito così... L'urgenza di avere Jin è tale che non vorrei aspettare ma so che ha sofferto e devo andarci piano ha ancora la ferita sul petto e i ricordi dei soprusi e delle violenze subite con Namjon sono ancora presenti... difficili da dimenticare.
Ci sdraiamo e l'abbraccio baciandolo piano...
-stiamo così non serve altro...sono felice di stare qui così con te...
-io... Se tu vuoi...
-è ovvio che ti voglio Jin... ma non voglio mentre ti scopo, averti con strascichi di ricordi orribili...ci devo essere solo io nella tua testolina. E soprattutto non voglio farlo qui a terra perché meriti di meglio.
Con Namjon hai avuto un calvario.
-l'ho ucciso per legittima difesa Tae... Mi ha fatto di tutto... beveva tantissimo...
Mi dice singhiozzando.
-Namjon odiava gli Omega... Un Omega gli ha ucciso la moglie... Ecco perché si è comportato così con te... Certo non è una scusante.
Era uno di quegli Alpha che aveva trovato la sua anima gemella e l'ha persa... Questa cosa l'ha fatto impazzire.-Sei stato abile nella fuga...
Raccontami come hai fatto a disattivare il braccialetto... Sei un piccolo genio...
-ho avuto i maestri giusti... Non c'è nulla che io non sappia disattivare o attivare... Ho studiato informatica alla Duiss con George Hamilton Hai presente quello della connessione con Geomeda? Lui... Si. Non mi definirei un genio ma me la cavo piuttosto bene.
Sono entrato nei loro sistemi attraverso il server che gestisce la casa da quello ho avuto la strada spianata. Avrei potuto fare dei grossi danni alla città ma a me e ai miei compagni interessava solo andare via.
-Jin ti accompagnerò a Vexia resterò qualche giorno e poi ripartirò lo sai questo?
-si credo di averlo sempre saputo che mi avresti fatto del bene e che sia troppo sperare che tu resti con me.
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Liberi di scegliere
FanfictionDue Omega, Jin, Jimin e la Beta Sandy, durante la loro fuga da Treden, si imbattono in Megatlon la città più potente della Confederazione Alpha, la loro vita cambierà... Il loro desiderio è di fuggire, di riacquistare la seppur difficile libertà...