7.La fuga

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Sono a pezzi... Nam è un animale... Sono capitato proprio male. Dopo avermi marchiato continua a soggiogarmi con il pensiero Alpha, sono sottomesso ad ogni sua richiesta....
Nonostante questo il mio desiderio di fuggire è frequente, anche se so che vivrò come un infelice perché lui riuscirà a trovarmi sempre. Ieri si è assentato per tre ore... Nella sua scrivania ho trovato tutto quello che mi serviva per disattivare il braccialetto, un microcacciavite, un piccolo rivelatore di frequenza, un cavetto usb per connetterlo al pc... E sono entrato... Un gioco da ragazzi, basta capire come entrare in uno... Per gli altri non avrò bisogno del pc. Ci sono riuscito, per me è stato un gioco da ragazzi. Ho lavorato nel laboratorio dei Dreadi a Treden, li mi hanno insegnato a disattivare qualsiasi cosa.
Ho saputo che domani dovrò presenziare con Nam alla cerimonia di Jimin e JK come coppia ufficiale. Spero di riuscire a restare solo con loro per disattivare i braccialetti dei miei compagni. Poi non lo so se riuscirò ad andarmene... Ormai Nam mi controlla...

La sera dopo...
Nam mi ha fatto indossare una tunica rosata, mi ha dato dei cosmetici... Ma per quanto io abbia cercato di coprire la botta sul mio zigomo continua a vedersi... Ci è andato pesante.
Arriviamo al palazzo dei Saggi, la cerimonia di unione tra JK e Jimin è breve tutti gli Alpha applaudono, Jimin è serio, ha uno sguardo impaurito, è bellissimo e tutti lo guardano. I suoi occhi si illuminano solo quando vede Sandy e me.
Sandy è in un angolo è una Beta non può mischiarsi fra di noi. Chiedo a Nam se posso avvicinarmi e salutarla. È distratto dai discorsi con un altro Alpha e annuisce.
Mentre mi avvicino a Sandy arriva anche Jimin...
Sandy non perde tempo....
-sei riuscito ad aprire il braccialetto?
-si
-ho la via d'uscita... Ho sentito una conversazione di Dexter... Domani arrivano le derrate di cibo... Quando escono ci nascondiamo in un camion vuoto e salteremo giù appena fuori.
A quell'ora ci sono meno guardians perché c'è il cambio guardia.
Sarà dietro questo palazzo, ognuno di noi dovrà arrivarci però... Alle 19.00. Chi c'è... c'è... Non possiamo aspettarci altrimenti uscire da qui sarà impossibile.

Jimin annuisce...
Mi guarda preoccupato, mi tocca lo zigomo...
-Jin...caro...come stai... Cosa ti ha fatto....?
Dimmi che non l'ha fatto... Dimmi che non ti ha violentato!
-si. Era in Ruth... Non capiva più niente... È andata bene che non mi ha ucciso.
In ogni caso anche quando non è in Ruth è una bestia.
Rispondo tristemente.
-e a te cos'ha fatto JK?
-niente... Non ancora...
-E tu Sandy?
-Quel bastardo mi ha sculacciato. Lo odio.
-vado in bagno ora... Raggiungetemi uno alla volta che vi disattivo i braccialetti....non abbiamo tempo per le chiacchiere.

La prima ad arrivare in bagno è Sandy... Mi abbraccia per quanto io sia stato veloce nel disattivare il bracciale. Poi è il turno di Jimin...
-Jin domani... Al camion...cerca di arrivarci.... Non lasciarmi solo con Sandy... Non saprei dove andare... La strada per Vexia dove c'è la colonia dei ribelli... non me la ricordo bene...e non voglio separarmi dal mio migliore amico...
-farò il possibile... Anch'io non voglio lasciarvi.

Dopo un'ora circa vedo JK prendere per mano Jimin salutare tutti e andarsene.... Li seguo con lo sguardo JK stringe la mano del suo Omega possessivo... Stasera ho paura per Jimin... Forse JK vorrà far valere i suoi diritti...
E poi di seguito il generale Dexter ordina a Sandy di recuperare il suo cappotto e poi se ne vanno pure loro.
Nam è ubriaco... Mi prende per un braccio e mi trascina a casa.
Appena rientriamo mi salta addosso... La notte che segue. Non la dimenticherò in tutta la mia vita, la brutalità di Nam mi annienta.

La mattina lui esce per il suo lavoro... Io sono distrutto, ora ho anche un labbro spaccato.
Suonano alla porta... Probabilmente una consegna, vado ad aprire mi trovo di fronte un uomo a dir poco bellissimo, è un Alpha sento il suo odore... Capelli neri mossi, occhi verdi e un sorriso spaccacuore...
-Cerco Nam, sono il tenente Tae
-Non c'è credo avesse una perlustrazione oggi rientrerà nel pomeriggio. Sono il suo Omega, sono Jin.
-Ok... tornerò più tardi... Ti... Ti sanguina il labbro...
E me lo indica imbarazzato.
-oh ohhh....
Mi copro il labbro con la mano... E gli occhi mi si riempiono di lacrime... Non riesco a trattenermi...
-Mi dispiace scusa.... È evidente che non è un buon momento. Tornerò domani.
Questo Tae è in imbarazzo e se ne va.
Credo di avergli fatto pena.

La sera arriva presto e con Nam è la stessa storia... Mi aggredisce prima con le parole, poi con sberle e pugni... È una furia... Riesco a sfuggirgli e mi rifugio nel suo studio... Mi rincorre e mi sbatte sulla scrivania, cerca di penetrarmi con la forza ma mi ribello e combatto... E 'inutile è troppo forte troppo animalesco... Giro il viso mentre intanto lui fa quello che vuole... Mi accorgo che nel portacarte ci sono un paio di forbici... Non so come... Ma due secondi dopo Nam è a terra con le forbici conficcate nella gola... Non ha fatto in tempo ad urlare. L'ho ucciso. Sono sconvolto... Non mi sono reso conto di averlo fatto.
Piango disperato.. ma poi mi rendo conto che devo fare in fretta... Mi ricompongo come posso...
Trascino il suo corpo dietro la scrivania.
Vado in bagno... Sento il suo sperma colarmi giù per le gambe... Ho il suo odore dappertutto... Mi infilo nella doccia... Poggio la fronte alla parete di metallo....fredda... Non sento nulla... Eppure Nam mi ha marchiato dovrei sentirmi triste... Sono disorientato ma per il momento ho solo dentro tanta inquietudine.

Manca mezz'ora all' appuntamento... Alla nostra fuga... Ho deciso che li accompagnerò per un tratto... Poi andrò per la mia strada... I guardians seguiranno me... Sono già condannato a morte per quello che ho fatto a Nam se li seguissi avrei meno possibilità .
Preparo una sacca con del cibo pronto, piccoli contenitori, un borraccia d'acqua e mi infilo un paio di  skinny, una maglietta e degli anfibi neri, è tutto di Nam... Ma chissenefrega a lui non servono più. Un giubbotto nero, cappuccio in testa... Non so se ci sono telecamere, ma vestito così sembro lui.... esco furtivo nella notte.
Rasento il muro e arrivo sul retro del palazzo... La ronda dei guardians di controllo è appena passata... Ecco il camion... È vuoto... Dentro Sandy e Jimin... Accucciati in un angolo ad aspettarmi.
Il camion parte.
Stiamo in silenzio... Arrivati ad una delle porte sentiamo il guidatore che parla alla guardia di turno.... Si conoscono scambiano quattro parole e poi sentiamo la grata della porta che scorre e il camion esce.... Lo vediamo procedere in direzione della città vicina ma appena ci avviciniamo alla boscaglia saltiamo giù e iniziamo a correre.
Corriamo verso la libertà.


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