Forever//marvel

"Piacere"

Raggiunsi mia madre in cucina, notai che stava mettendo a posto i piatti così l'aiutai.

"Hei mamma"

L:" hei tesoro, allora? Ti stanno simpatici gli amici di papà?"

"Si dai non sono male"

L:"vorresti andare con loro vero?" Appena finì di dire la frase mi bloccai e la guardai dritta negli occhi

"Tu saresti d'accordo?"

L:" se a te fa piacere allora a me andrà bene, non posso importi di restare se non vuoi"

"Mamma ti adoro" l'abbracciai "sei la migliore"

L:" però promettimi una cosa, prendi questa cosa come un esercitazione, se dovesse succedere qualcosa di grave o pericoloso tu non immischiarti. Ok?"

"Ma se dovessero avere bisogno di me?"

L:" se dovesse essere una cosa obbligatoria allora...posso chiudere un occhio"

"Perfetto mamma, non ti preoccupare starò bene. E poi c'è papà con me"

L:"già è questo che mi preoccupa" ridemmo insieme quando mio padre ci raggiunse

C:"allora?"

L:"la lascerò venire con te, però devi stare attento"

C:"ovvio" si scambiarono un bacio a stampo.

I miei staravano da tanto insieme, ma da quando sono piccola non ho mai visto quella scintilla fra di loro spegnersi, dopo tutto il tempo passato si amavano come se fosse il primo giorno.

"Quando partiamo?" Chiesi

S:"sta sera"

"Cosa?! Così presto?"

S:"si dobbiamo"

"Ok allora vado a prepararmi la valigia"

T:"non ti preoccupare una volta arrivati avrai tutto quello che ti serve"

"Posso portate almeno il sacco?"

N:"ne abbiamo a volontà, ma se proprio vuoi..."

"Ok grazie"

Salii in camera mia, pronta a salutare il luogo in cui ero cresciuta, forse quell'ala sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei rivisto.

"Mi mancherà tutto ciò"dissi tra me e me, in tutta la mia vita non mi ero mai allontanata da casa, o almeno non così tanto.

Mi feci una doccia, mi asciugai e mi vestì, quando arrivò il momento di partire. Portai giù il sacco per metterlo nell'aereo

Th:" dai qua ti aiuto a metterlo dentro"mi disse Thor con un sorriso spiaccicato sulla faccia

"Va bene grazie" ricambiai il sorriso, mi sentivo gli occhi di Steve addosso, ma non ci diedi troppo peso.

S:"ok credo sia arrivato il momento di partire" urló Steve

"Va bene credo di essere pronta"Andai da mia madre e dai miei fratelli per salutarli, era strano perché per la prima volta io non ero lì con loro a salutare papà.

"Mi mancherete tanto"

"Anche tu sorellona" mi dissero i miei fratellini.

"Ci vedremo presto"mi avviai per andarmene e li salutai da lontano con la mano.

Entrai nell'aereo e mi sedetti vicino al finestrino. Ormai non potevo più tornare indietro, finalmente avrei cominciato un nuovo aspetto della mia vita e ne ero entusiasta come mai prima d'ora.