Forever//marvel

"Non posso perderti"

"Mio dio che infarto, che cavolo ci fai qui Loki?"

L:"sono qui per farti visita, non vedi"

"Ma non ti avevano catturato? L'ultima volta che ti ho visto avevi le manette"

L:"già beh è passato un bel po di tempo"

"Che cosa vuoi da me"

L:"te l'ho già detto, una visita. Non posso?"

"Bhe tu no, c'è qualcosa sotto e sarà meglio che tu me lo dica"

Si avvicinò al letto e rimase in piedi di fianco a me, abbassò la testa per guardarmi.

L:"non c'è niente sotto, perché dovrebbe"

"Non so, forse perché sei il dio dell'inganno?"

Abbassò la testa per evitare di farsi vedere, ma riuscii a vedere il ghigno sul suo viso

L:"ma allora non molli"

"Loki cosa vuoi"

Si abbassò e avvicinò il suo viso al mio

L:"il tesseract"

"questo è un'altro dei tuoi inganni, si vede tale e quale"

L:"come fai" subito si alzò

"Si vede, non so come gli altri non lo notino"

Se ne andò, o meglio il suo ologramma scomparve

Mi ero svegliata da poche ore e già era successo l'impensabile.

Ripensai a quei momenti con Loki,
"Cos'è il tesseract?" Pensai tra me e me, non capivo cosa volesse da me, in queste condizioni non ero molto utile. Quando lo vedevo era come se attorno a lui ci fosse un aurea blu, visto che non è normale, ho pensato fosse un inganno. Ma nella mia testa mi chiedevo solo cosa fosse quel tesseract, se lo voleva così tanto da venire da me voleva dire che era importante.

Arrivò l'ora di cena e l'infermiera portò il cibo.

"Sembra buono" presi qualche secondo per guardare bene "credo".
L'infermiera uscì dalla stanza ed entrarono Steve e Bucky.

"Hei ragazzi"

S:"come ti senti?"

"Una meraviglia, se non fosse per questo" presi il piatto e lo appoggiai sul comodino.

B:"ti danno questo schifo?"

"A quanto pare"

B:"bene allora per farmi perdonare, ti andrò a prendere degli hamburger"

"Ma quante volte ti devo dire che ti ho perdonato"

B:"si tu" lanciò un'occhiata a Steve

"Ma dai Steve"

S:"cosa? Non li vuoi gli hamburger?"

Gli sorrisi
"Ok Bucky, se proprio vuoi"

B:"torno subito"

"GRAZIE" gli urlai mentre usciva dalla stanza
"Devo chiederti una cosa" dissi rivolgendomi a Steve

S:" dimmi"

"Cos'è il tesseract?"

S:"come sai quel nome?"

"Ma quindi tu sai cos'è?"

S:" si e devi starne alla larga"

"Prima Loki, cioè il finto Loki, è venuto qui e ha detto che gli servo per il tesseract"

S:"LOKI?!"

"Non era lui, era un ologramma"

Iniziò ad andare avanti e indietro per la stanza
"Ma che succede" non mi rispondeva
"Steve ci sei?"
Continuava a non dire una parola
"STEVE!" Si girò verso di me e notai che aveva le lacrime agli occhi
"Hei ma che è successo?"

S:"mi devi promettere che non ti avvicinerai mai a quel coso"

"Ma non so neanche cos'è"

S:"e le cose devono restare così, non posso perdere anche te" gli alzai il volto con la mano

"Tu non mi perderai" rimanemmo a guardarci e piano piano i nostri volti erano sempre più vicini, le nostre labbra si stavano sfiorando, quando lui azzerò tutte le distanze, non credevo di desiderare quel bacio finché non è successo, mi sentivo così bene con lui. Il bacio divenne sempre più appassionato, finché non sentimmo dei passi da fuori la porta, e qualcuno bussò.

N:"ehi tesoro tutto ok?" Disse zia Nat da dietro la porta

"Si tutto ok, io e Steve stiamo aspettando Bucky per mangiare" risposi

N:"tu e Steve eh?"

"Va via"

La sentii ridere e andare via
"O mio dio" dissi coprendomi il viso con le mani per l'imbarazzo

B:"eccomi" disse Bucky entrando

S:"finalmente"

Mangiammo, scherzammo, finché Bucky e Steve se ne andarono e rimasi di nuovo da sola, tra i miei pensieri

Steve disse "non posso perdere anche te" che vuol dire quel "anche" c'è stato qualcuno che ha perso per quel coso, non gli chiesi a chi si riferisse perché non mi sembrava il caso e sinceramente per come ha reagito la cosa deve essere seria.
MA QUEL BACIO lo desideravo da così tanto, non pensavo mi volesse anche lui, pensavo mi reputasse come una sorella da proteggere, ma a quanto pare no. Ero così felice.

"Forse mi chiederà di essere la sua ragazza" pensai tra me e me, volevo solo lui, ne ero convinta. Quella notte andai a dormire con il sorriso.

Mi svegliai alle 9 del mattino, ma Steve non c'era, speravo ci fosse, ma forse con il fatto che mi sono svegliata non si è preoccupato tanto.

Entrò il medico che mi disse che potevo andare.
Mi preparai e appena uscita incontrai Papà e zia Nat.

Ciao ragaaa, vi sta piacendo la storia? Spero di sì
Ve se amaaaa❤️✨