Mi girai di scatto, "Non capisco?"
L:"Non ti sei sentita bene e ti ho portata qui" notai una nota d'imbarazzo nelle sue parole, si sedette sul letto ancora sfatto
"Quindi ti sei preoccupato per me?" involontariamente mi uscì un sorriso
L:"Tu mi servi, tutto qui"
"si a proposito di questo... a cosa ti dovrei servire?"
L:"Ne parleremo più tardi, per adesso pensa a metterti qualcosa addosso" mi scrutò da coma affondo, abbassai lo sguardo e notai di avere addosso solo una veste di seta bianca che a mala pena arrivava sotto il lato b.
"O MIO DIO" cercai di coprirmi arrotolandomi nell'enorme tenda color avorio, fino a diventare come un salame.
L:"Tranquilla, non ti ho minimamente toccata, ha fatto tutto una ragazza della servitù"
"Bene, credo" non mi fidavo, in quel momento volevo solo stare con Bucky, sicuramente si erano accorti della mia assenza, ma non ero sicura se avessero capito che mi trovavo su un altro pianeta, forse il dottor Bunner aveva potuto intuire qualcosa, confidavo in questo.
"che dici esci o vuoi restare a guardare lo spettacolino?" chiesi ironicamente.L:"Mi stai tentando..ma credo che uscirò, il tuo fidanzatino con il braccio di ferro non credo mi perdonerebbe" uscì mentre gli tirai una statuetta che si trovava su uno dei due comodini al fianco del letto.
Mi guardai intorno e notai che non avevo nulla da mettermi, in quel momento qualcuno bussò alla porta.
"E' permesso? Il principe mi ha chiesto di portarle dei vestiti" udii la voce dall'altro lato della grande porta a due ante, era una ragazza, probabilmente della schiavitù.
Mi sorpresi al "il principe" non ero abituata a sentir parlare di Loki in quel modo, anche se quello era il suo titolo.
"Si entra pure" cercai di liberarmi dalle tende il più veloce possibile. La ragazza entrò con una sfilza di vestiti, tutti ben conservati nelle apposite custodie.
"Wow direi che il principino abbia esagerato" dissi sorpresa, non potei non notare la risata sotto i baffi della ragazza.
"Allora tu che mi consigli?" chiesi spontaneamente, la ragazza mi guardò confusa, forse lì non erano abituati a questa confidenza.
"Signorina, credo che tutto le stia una meraviglia" mi disse imbarazzata.
"Ti prego dammi del tu, come ti chiami?" non volevo che mi vedesse come una dei suoi padroni, non ero assolutamente nessuno.
"Syn" fece un piccolo inchino
"Piacere io sono T/n, non c'è bisogno di inchinarsi"
"Come non potrei inchinarmi di fronte la compagna del principe?" sgranai gli occhi, che io sapessi Bucky non era un principe, e non credo che lo fosse diventato in un giorno.
"Credo ti stia sbagliando, Loki non è il mio fidanzato, tutto ma non quello credimi" la buttai sul ridere
"Ah mi scusi ho frainteso" continuò a darmi del lei
"Non fa niente, ma per favore dammi del tu, non sono assolutamente nessuno" dissi mentre iniziavo a vedere qualche vestito.
Notai che non si adeguavano molto al mio stile "terrestre" cosi mi accontentai, presi la divisa che ritenetti più comoda per lottare. Me la infilai e dovetti ammettere che era al quanto bella (immaginatela come più vi piace)
"Ti sta benissimo, ottima scelta" finalmente si decise a non trattarmi come una superiore
"Grazie, non è che potresti dirmi dove si trova Loki?"
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Forever//marvel
ActionSono T/n Barton, mio padre è un Avengers ma, quando tutto è iniziato, non lo sapevo. Un giorno tornò a casa e conobbi la verità. Nuovi amori, tradimenti, passione...ma soprattutto cambiamenti. 💉