Capitolo 4

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Mi sveglio con la mano di Ciro che mi tocca i capelli, sorrido aprendo gli occhi e vedo che mi sorride
<<buongiorno ciuciu >>
<<buongiorno amore da quanto sei sveglio >>
<<da poco>>mi da un bacio e vedo l'orario le 11:30
<<ho bisogno di un bagno>>provo a staccarmi ma lui mi trattiene
<<te lo preparo io rimani qua>>si alza e nudo va in bagno .
Mi alzo mi copro con il lenzuolo e lo guardo sullo stipite della porta si è messo un asciugamano.
<<ciro versione casalingo mi piace>>mi guarda
<<solo per te... Ecco qua>>mi tolgo le lenzuola mi raccolgo i capelli e gli passo davanti immergendomi nella vasca e mi accorgo che è in difficoltà.
<<che fai mi raggiungi o rimani li impalato>> mi faccio avanti e lui mi abbraccia da dietro e io mi lascio andare
<<Ciro, mi spieghi perché non ti sei fatto vivo prima? >>
<<amore  mi sono svegliato dopo un anno dal coma  e in questi sei mesi sono stato a Milano tre mesi per affari e tre mesi per il mio caso e tanto che ho fatto che alla fine ne sono uscito pulito. >>
<<li hai corrotti non è vero>>
<<si loro mi hanno scagionato da tutto e io sono sparito>>
<<perché non ne sapevo niente >>
<<avresti dato di matto e l'avresti gridato al mondo>>annuisco.
<<ci è successo una piccola cosa ieri>>
<<a chi devo picchiare? >>mi giro appoggiando le spalle al muro
<< Antonio mentre entravamo nel locare mi ha messo la mano poco più su del sedere,ma.....Don Vincenzo l'ha rimproverato >>non parla ma il suo sguardo dice tutto
<<chiunque ti tocchi è morto >>
<<ciro, guardami sono tutta tua, e ti dirò di più ci hanno provato ad avvicinarsi e in cambio hanno avuto solo una pistola puntata alla testa>>lo guardo dritto negli occhi lui mi bacia tenendomi da coscia. Ad interromperci è Pietro che bussa e ci avvisa che è ora di pranzo e noi lanciamo un "arriviamo". Do un ultimo bacio ed esco dalla vasca avvolgendomi nell'asciugamano.

Mi metto in intimo e sistemo la vasca, dopo di che mi metto davanti lo l'armadio
<<amore cre>>mi abbraccia da dietro
<<non so che mettere>>
<<anche così stai bene>>
<<quindi dovrei farmi vedere così da tuo padre e tuo fratello>>
<<vestiti>>sorrido mi lascia un bacio e si stacca mentre io mi metto a curiosare finché alla fine ho trovato l'outfit giusto.

Ciro indossa una tuta nera e dorata ed è bellissimo mi distraggo dal mio stato da sottona e insieme andiamo in cucina

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Ciro indossa una tuta nera e dorata ed è bellissimo mi distraggo dal mio stato da sottona e insieme andiamo in cucina. In corridoio sentiamo delle voci e alzo gli occhi al cielo
<<cre amo>>
<<c stanno gli esposito>>gli prendo la mano e mela metto sulla spalla
<<così sei più tranquillo>>
Appena arriviamo tutti ci appludono
<<urra siete vivi>>scherza Pietro
<<buongiorno, eh si siamo vivi >>rispondo mentre ci sediamo a tavola.
Il pranzo prosegue tranquillo e tra una chiacchiera e l'altra ciro mi prende la mano che ho sul tavolo e nota che non ho l'anello
<<aro sta? >>
<<in cassaforte>>sussurro

si scusa e se ne va. dopo poco torna con la scatola dell'anello lo apre e me lo mette sotto gli occhi di tutti
<<se te lo togli un altra volta t'accir>> mi guarda serio e annuisco intimorita  mi incute timore.
<<Cavolo ciro, vedo che non hai badato a spese >> domanda Don Vincenzo
<<eh si >> .

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