mi sveglio con il sole negli occhi, mi giro ma trovo il materasso vuoto, mi metto seduta è la prima volta che non trovo ciro, mi sale la nausea e vado in bagno e vomito. ne approfitto per lavarmi, e mi vesto con una tuta della
Nike e infilo le pantofoleEsco dalla camera e vado in cucina ma sento ciro parlare
<<Papà, appena nasce u creatur vogl asci da tutt cos >> rimango per sentire la reazione, ma c'è solo silenzio
<<cirù l'avevo capito, è da quando sei tornato ca t vec cagnat, nun t fott nient ro poter, staij divntad na pecr aret a giulia>> dice con aria scherzosa <<eh.....>>
<<cirù, ci sta Tommaso appriess a me se anche pietro decide di non farne più parte>>
<<grazie pa, signific tant p me>> finisco di origliare ed entro <<buongiorno,cre oh >>li vedo abbracciati e sorrido
<<nient amo...comm stat?>> mi tocca la pancia ancora piatta
<<bene, a parte la nausea>>
<<hai vomitato ancora?>> annuisco <<m putiv chiamma >>
<<no, lo sai che me la cavo>> mi da un bacio ci raggiungono Pietro e carla.
Mi cambio dopo aver fatto colazione.passiamo la mattinata in giro per negozi io e carla avanti e ciro e pietro dietro.
<<ragazze, ci fermiamo da qualche parte?>>ci chiede pietro
<< siete gia stanchi sono solo le 11>> rispondo
<<giulia, sei incinta...>> mi rimprovera ciro
<<eh vabene, fermiamoci a bere qualcosa>>, ciro mi mette un braccio intorno alla spalla e ordiniamo un aperitivo analcolico.
<<Giulia avete pensato a dei nomi >> ci guardiamo
<<femmina Anastasia...maschio non lo so >>risponde ciro
<<Edoardo...>> dico d'impulso, ciro e pietro mi guardano
<<davvero giulia?>>mi guarda stupito
<<si.... mi piace e sono quanto è importante edo per te >> mi da un bacio.
<<...approposito, i ragazzi sono liberi dovremmo fare una rimpatriata che dici?>>
<<giulia pensano sia morto..>>risponde ciro
<<troveremo una modo per spiegargli la situazione>>
<<e come? >>mi chiede pietro
<<che ti sei salvato dal coma, e che l'assassino ha confessato l'omicidio e ti ha incastrato e tu sei capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato>>ci pensano un po
<<ma sei un genio e se gli chiedono chi è >>
<<straniero che è gia in carcere>>
<<cazzo, può funzionare>>faccio un occhiolino a Ciro e ridiamo.
Torniamo a casa verso l'ora di pranzo con un paio di vestiti nuovi che i ragazzi non hanno visto.
Entriamo a casa e un odore di pesce ci invade le narici.
<<buono, il pesce >>dico mentre ci sediamo a tavola, vanessa ci serve e lascia il piatto di ciro con un sorriso
<<amore dovremmo prenotare la visita dal ginecologo >>
<<certo amo, dobbiamo pensare a questo piccolo>>mi accarezza la pancia e vedo andare via vanessa delusa e sorrido.
Finiamo di pranzare, ciro si offre di prenotare la visita per domani e si assicura che sia una donna e decidiamo di fare l'albero di natale, stiamo mettendo le decorazioni ma io e carla siamo basse quindi chiamiamo i ragazzi che sono al tavolo a lavorare
<<uomini qualcuno che ci aiuta? >>ciro viene da me e mi prende sulle spalle
<<reggimi bene ci>>
<<e certo che ti lascio cadere? Con mio figlio poi>>dopo qualche minuto finiamo e mi mette giù. Lo accendiamo e devo dire che è uscito bene, sorridiamo
<<un altro natale insieme stavolta liberi e in tre >> annuisco e ci diamo un bacio a stampo. sentiamo dei passi dietro e ci voltiamo verso don salvatore che ci dice che carmela non lavorerà più e la vediamo sbucare con le valigie e dopo averla salutata come si deve se ne va ma la figlia rimane.La sera ciro decide di portarmi al mare
<<ma ciro fa freddo>>
<<rimaniamo in macchina,dai piccola stiamo un pò da soli>>annuisco e mi vado a preparare.indosso quello che ho preso stamattinaCi abbino una pelliccia che mi arriva sopra al sedere. Entra ciro
<<amore sei pronta? >>annuisco
<<come sto? >>
<<benissimo, girati... Ti fanno un culo pazzesco agga fa tarantell >> mi giro quando sento le mani sui fianchi
<<l'ho preso apposta, andiamo? >>gli passo davanti e tramite lo specchio lo vedo che è agitato e sorrido.
Siamo in macchina abbiamo preso un paio di pizze e una birra e una coca cola e c'è un silenzio rilassante
<<amo tutto bene sei silenziosa>>
<<si amore mi sto solo rilassando>>appoggio la testa e lo guardo
<<amore, staremo sempre insieme? >>mi accorgo di essere arrivari, spegne il motore e si gira verso di me
<<si amore mio pcche sta domanda mo>>
<<perché non crederò mai che sei tutto mio>>mi prende e bacia mi cinge i fianchi e io gli metto le braccia intorno al collo
<<credici amore mio sono tutto tuo>>.
Rimaniamo li per non so quanto tempo.
Il mio telefono squilla e vedo il contatto di "Massimo? Non mi chiama mai"
*chiamata*
Massimo?
Giulia, dove sei?
Vicino al mare con Ciro perché
Ciro?... Dopo mi spieghi devi correre in ospedale paola sta male
Arriviamo due minuti
*Fine chiamata *
<<ci, andiamo all'ospedale >>accende il motore
<<Giulia, che succede? >>
<<paola sta male >>mi stringe la mano
<<siamo vicini, nun t aggita, t fa mal >>faccio sei respiri profondi non voglio perdere un altro figlio.
Arriviamo all'ospedale e le infermiere ci dicono dove si trova paola.
Appena arrivo vedo massimo seduto sulla sedia
<<massimo, che è successo>>si accorge di me e mi viene incontro abbracciandomi, guarda ciro e rimane immobile
<<ciro tu eri... >>
<<morto? No solo in coma... >>
<<dopo ti spieghiamo, ora mi dici che è successo >>
<<paola avuto un incidente tornando dall'IPMI i medici la stanno visitando >>
<<tu dove eri massimo? >>dico innervosendomi
<< stavo chiudendo le celle>>sospiro e mi siedo sulla sedia di ferro
<<giulia, t a calmà, nun o vogl perdr nat >>mi calma ciro mettendosi alla sua altezza e io annuisco.
Nel mentre i medici la visitano raccontiamo a Massimo di ciro e lui ci crede. Gli diciamo della gravidanza e lui è contento
<<t vec cagnat ciru>>
<<e over, chianu chianu lascio o sistem, Giulia non vuole che u creatur cresce con le leggi della camorra e ij a vogl fa cuntent>>
<<m fa piacer sta cos....l'aggia semb ritt c sta uaijon è la salvezza tua >>annuisco.
I medici esco e ci dicono che paola è sveglia e possiamo andarle a fare visita.
Entriamo, ci vede e rimane stupita
quando vede ciro
<<ciro....>> prima di parlare la interrompo
<<si, è vivo e poi massimo ti spiega ne abbiamo gia parlato....come stai? >> mi metto sul letto vicino al letto mentre ciro rimane a piedi
<<bene, a parte un mal di testa assurdo, che hanno detto i medici?>>
<<stai bene>> dice massimo
<<menomale.... giulia come stai? >>
<<sono incinta Paola>> mi abbraccia e si congratula.
rimaniamo un pò a parlare Massimo ha spiegato la situazione e lei è felice, chiarisce con ciro e tutto è risolto. Ci mettiamo in macchina vediamo l'orario e sono quasi mezzanotte
<<amore torniamo vicino a mare?>> chiedo guardandolo con occhi dolci
<<vabene amore>> appena arriviamo mi tolgo le scarpe e mi sposto dietro e abbraccio ciro anche con il sedile inmezzo
<<vieni dietro?>> gli accarezzo l'addome
<<non puoi giocare così con me Giulia>> dice mentre la mia mano scende dai jeans
<<Dai ci,ti voglio >>gli sussuro, velocemente si mette dietro e io con un sorriso mi metto sopra e struscio la mia intimità sulla sua con un movimento deciso
<<staij pazzian con il fuoco ciuciu>> mi stringe i glutei
<<allora mi brucerò >>lentamente mi fa trovare sotto mi spoglia lasciandomi in intimo e mi bacia dolcemente, lo spoglio e ci baciamo un altro po finche non rimaniamo completamente nudi, ciro lecca e succhia la mia intimità per poi entrare, fa movimenti lenti e dolci come se non volesse farmi male
<<ciro, più veloce>>aumenta di poco e quando è sul punto di venire mi fa mettere su di lui bastano poche spinte e dopo che sento le gambe tremare vengo poggiando la mia fronte sulla sua, restiamo in quella posizione per un po per riprendere fiato.
Ciro dopo essersi vestito, veste anche me
<<so vestirmi papà >>
<<lo so ma voglio farlo io mamma>>sorrido.
Tornando a casa ciro mi tiene la mano e io me la metto sulla guancia beandomi del suo tocco e ogni tanto la bacio.
Arriviamo a casa che è silenziosa segno che sono tutti a nanna, andiamo in camera nel buio con ciro che mi fa da sostegno visto la mia paura del buio, ci mettiamo il pigiama e ci mettiamo nel letto mi abbraccia da dietro mettendo una mano sulla pancia e ci addormentiamo.