Capitolo 26

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Sono le 3 del mattino e di Ciro neanche un messaggio o una chiamata prendo il cellulare e come apro la chat sento la porta della camera aprirsi e vedo Ciro  con del sangue che gli esce dal labbro e dal sopracciglio.
Mi alzo
<<che hai fatto... Vieni ti disinfetto>>
<<ciao anche a te amore mio >>prova a darmi un bacio ma al minimo contatto geme leggermente.
Lo porto in bagno e lo faccio sedere sul water mentre io prendo il kit di soccorso.
<<cosa è successo? >>
<<gli uomini dell'alleanza hanno capito la situazione grazie a mio padre mentre mio zio no e ha incominciato ad insultarti dandoti della poco di buono e dellorfana ed è iniziata la rissa>>mi racconta agitandosi
<<nun t'agita >>
<<quann parln e te nun ragion cchiu>>lo guardo
<<te lho detto non mi interessa quello che pensano gli altri a me interessa solo quello che pensi tu e che penserà Edoardo >>
<<sposiamoci ciuciu diventa mia per sempre >>
<<ci....anch'io ti voglio sposare ma ho paura del sistema, voglio vivere la nostra vita come persone normali con un cognome importante ma libere senza la paura di doverci guardare le spalle>>
<<u sacc ciuciu e ti prometto che farò tutto il possibile per farvi felici >>gli lascio un leggero bacio sulle labbra.
<<dimmi di sì... Giulia >>mi fa mettere su di lui e mi tiene dai fianchi gli accarezzo una guancia
<<infinite volte si amore >>ci baciamo ma Edoardo inizia a piangere
<<vado io ciuciu >>va da Edoardo e lo prende in braccio e io rimango sullo stipite della porta e lo guardo
<<comm si bell a papà>>
Sorrido
"è iniziato tutto così per caso e siamo qui Insieme sono successe tante cose, manca solo il nostro matrimonio"
<<ciuciu cre? >>mi distrae e scuoto la testa
<<niente sono felice con voi >>lascio un bacio sulla fronte a Edo e uno sulle labbra
<<scendiamo preparo il latte>>
Dopo aver dato il latte torniamo a letto.

La sera dopo....

La giornata è passata molto in fretta tra le cose da fare a casa ed Edoardo.
Ciro mi ha aiutato per fortuna e ora siamo sul divano a rilassarci un po.
Quando suonano il campanello
Ciro va ad aprire ed entrano Paola e massimo
<<ehi Giulia, come stai? >>mi abbraccia
<<tutto bene e voi  >>
<<bene.... Grazie ancora per essere venuti questa cena è importante >>
<

<Tranquilla... Divertitevi >>salutiamo e andiamo.
Nel tragitto muovo le dita sulla coscia
<<amore sei nervosa? >>mi stringe la mano
<<un po... Non so che aspettarmi e se non dovessi piacergli? >>
<<nun t preoccupa e song ij e sono sicuro che ti adoreranno >>sospiro e poco dopo siamo fuori il ristorante.
Ciro mi apre la portiera e mi aiuta a scendere
<<sei bellissima amore>>
<<grazie... Anche tu amore >>mano nella mano entriamo e ci portano in una sala privata.
Appena entriamo vediamo tanti uomini e donne riuniti si avvicinano e iniziamo le conoscenza.
<<bene ragazzi le donne li noi qui >>
Guardo Ciro
<<mettimi di fronte>>faccio come mi dice e sento il suo piede vicino al mio. La cena procede bene abbiamo parlato del più e del meno finché gli uomini hanno iniziato a parlare di affari e noi donne zitte a cenare.
Il telefono mi si illumina e vedo il contatto di Paola controllo l'orario e sono le 23
<<ciuciu tutt'appost?? >>annuisco poco convinta lui non mi crede neanche un po
Mi arriva un mezzaggio sempre da paola
"se vuoi vederli tutti vivi ti conviene portare il tuo culo e quello del tuo fidanzato qui" guardo Ciro ma è occupato a parlare.
Poco dopo mi guarda confusa gli inoltro il messaggio e vedo la sua espressione cambiare e fa vedere il messaggio a Pietro e don Salvatore.
<<signori mi dispiace lasciarvi così ma  è sorto un problema e io e Giulia dobbiamo andare >>
<<immagino riguardi vostro figlio.... Andate non preoccupatevi>>
<<grazie.... È stato un piacere conoscervi>>
<<piacere nostro.... Ciro hai trovato una ragazza fantastica benvenuta >>
<<hi ringrazio arrivederci >>salutiamo e usciamo.
Nel tragitto Ciro stringe il volante è io gli occo la gamba
<<ci... >>
<<nun rombr o cazz>>zitta tolgo la mano è guardo la strada.
Nessuno parla fino a casa. Appena arriviamo non mi aspetta che mi da le chiavi e va dentro.
Lo raggiungo quando ormai il mal capitato e a terra e stanno tutti bene
<<Giulia>>abbraccio Paola e vado subito da Edoardo e lo abbraccio vedo Ciro guardarmi male. Rimaniamo soli
<<che c'è >>
<<che c'è? Tua sorella e massimo non sanno badare a un bambino>>
<<Non è colpa loro se hai nemici ovunque...ti sono sempre stato accanto  >>
<<nessuno te l'ha chiesto hai fatto tutto tu  >> quelle parole mi feriscono, e gli tiro un ceffone
<<ij t'agg ratt tutt cos....ti ho dato tutto quello che potevo il mio amore.... Un figlio...cosaltro vuoi di più eh >>
Non risponde 
<<vuoi di più.... Bene vai a fare in culo che sei un grandissimo pezzo di merda>>lo spingo e mi allontanò
<<Giulia aspetta.... Cazzo>>mi corre dietro e mi blocca
<<lasciami>>
<<mi dispiace è tutta questa cosa di non poter stare sicuri mi fa andare fuori di testa>>
<<dormi sul divano e non azzardati a venire in camera >>lo spingo e mi chiudo dentro.
Durante la notte scendo per bere e vedo la TV accesa.
Lo vedo dormire ma lo ignoro e prendo dell'acqua. Prima di andare mi soffermo a guardarlo
"poteva benissimo contraddirmi invece mi ha dato ascolta" sospiro e sbuffo avvicinandomi.
<<Ciro... Vieni a letto>>
<<ciuciu... Sei sicura >>
<<muoviti prima che cambio idea >>
Sorrido e mi segue.
Ci mettiamo uno di fronte all'altro e ci guardiamo
<<scusa per prima piccola>>
<<buonanotte Ciro >>dico girandomi e lasciando tra di noi spazio.

POV'S CIRO
La vedo di spalle, ho esagerato la paura di perderla ha preso il sopravvento e ho dato di matto, la guardo e gli tocco i capelli, mi avvicinò e la tiro verso di me.
<<scusami amore mio... Song nu scem ma ho paura di perdervi >>
<<nun sij scem sij strunz >>mi risponde e io sorrido.
Si gira verso di me e mi guarda.
<<Ti amo Ciuciu....ogni tanto avrò questi scatti di rabbia ti spezzero il cuore tante volte ma tu non andare via rimani per me perché senza di te non riesco a vivere>>sospira

GIULIA' S POV
<<ti amo anch'io Ciro.....ma non puoi ogni volta trattarmi male e poi tornare come se niente fosse non voglio passare tutta la vita così....costruiamo una palestra per sfogarti ma non spezzarmi il cuore così.... Non penso di meritarlo dopo tutto quello che abbiamo passato.... Se non vuoi farlo per me Fallo per Edoardo>>
<<voglio farlo per te che per Edoardo....proverò  a controllarmi ma ti prego non andare via... Resta con me >>lo vedo piangere lo abbraccio e appoggia la testa sul mio seno
<<che ti succede... Non hai mai pianto così... Parlami>>. Inizia a raccontarmi di un sogno in cui sparavano me ed Edoardo
<<perché non me lhai detto? >>
<<Non volevo farti  preoccupare>>
<<amore noi moriremo insieme.... Vecchi e gobbi con tanti nipotini e figli>>alza lo sguardo e gli do un bacio.
<<Non piangere... Esci il boss che è in te... È incredibilmente sexy>>si alza e mi guarda. Sento la mano scendere all elastico della mia tutta e subito dopo in contatto con il mio clitoride.
<<ci...è tardi>>dico chiudendo gli occhi e lui mi azzittisce.
Appena infila un dito dentro sussulto e mi mordo il labbro.
<<fai fare a me >>annuisco e mi toglie i pantaloni e gli slip.
Lo vedo infilarsi sotto le coperte e dopo poco la sua lingua calda va a contatto con la mia intimità e inizio a muoversi dopo poco mi penetra mentre mi bacia il collo e facciamo l'amore.

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