La scomparsa -3-

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"Austin, forza svegliati é tardi, devi andare a scuola, MUOVITI!!!" la mamma di Austin continuava a gridare, ma lui non si fece vivo, decise di entrare nella sua stanza e vide che il letto non era disfatto ed il pigiama era ancora sotto il cuscino inizia a preoccuparsi quindi avverte subito suo marito.
Il signore e la signora Lee andarono a sporgere denuncia alla polizia, la quale gli fece tante domande, c'erano una certa Caterina e un misterioso Warrick che erano molto attenti a quello che dicevano i genitori del ragazzo, alla fine delle domande i poliziotti fecero andare via i signori Lee dicendo loro che gli avrebbero fatto avere notizie del figlio non appena fosse possibile.
Caterina e Worrick, i due investigatori, decisero di andare a scuola per interrogare i compagni di classe di Austin e scoprirono che il ragazzo, probabilmente, la notte era scomparso per andare a visitare la misteriosa casa.

era buio, quasi tenebroso, Austin aveva un grande mal di testa e non si sentiva più un polso. Decise di alzarsi, nella stanza in cui si trova non c'erano sono finestre c'era solo una grande porta, delle tubature molto grosse e dei condotti dell'aria Austin si buttó contro la porta e inizia a chiamare aiuto ma nessuno gli risposse.
Dopo alcune ore, quando Austin aveva perso la speranza di uscire da quella maledetta stanza, si sentì qualcuno che aprì la porta. Il ragazzo si nasconse dietro una tubatura e vide una ragazza alta, magra, con i capelli neri legati in una treccia, due occhi grandi azzurri, vestita con una tuta attilata nera e ha degli stivali rosso sangue, iniziò a chiamare Austin a bassa voce e quando lui si fecevedere la ragazza gli disse di seguirla senza fare il minimo rumore e fiatare.

Gli investigatori erano finalmente arrivati alla villa misteriosa, entrarono e iniziarono a cercare Austin o indizzi che potevano condurli a lui. Salirono le scale, cercarono ovunque fino a quando Caterina trovó una torcia con scritto il nome del ragazzo -Austin Lee- la trovò a pochi metri dal quadro, chiamó Worrick e decisero di andare in laboratorio per controllare le impronte digitali....

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SPAZIO ME

Salveeee, spero che il capitolo vi sia piaciuto, scusate se non l'ho postato prima ma avevo molto da studiare.
Alla prossima CIAOOOOO

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