Taehyung si svegliò il giorno dopo, da solo nel letto. Toccò la parte del letto in cui doveva starci Jungkook, ma niente, era freddo e vuoto, ciò significava che il castano se n'era andato da un bel po'.
Si alzò lentamente dal letto sentendo delle fitte di dolore al suo fondo schiena. Gli faceva molto male, ma il piacere che aveva provato ieri con Jungkook, nonché suo compagno, era stata l'esperienza più bella al mondo.
Si diresse verso il bagno, si posizionò davanti allo specchio ed osservò tutti i succhiotti sul suo collo e sul petto, e involontariamente sorrise ripensando alla nottata trascorsa.Entrò nel box doccia e rimase dentro per una bella mezz'ora. Dopodiché si vestì per andare a scuola.
Dopo 1 mese
Taehyung stava malissimo. Jungkook lo evitava ogni giorno, a scuola gli rispondeva a monosillabi, e quando lo chiamava il pomeriggio per uscire o si inventava delle scuse rifiutando, oppure non gli rispondeva proprio.
Erano gli inizi di marzo, e quel giorno Taehyung decise di non dirigersi a scuola poiché non si sentiva tanto bene.
<<Hey Jimin-ssi>> disse Taehyung al telefono. Lo aveva chiamato per avvisarlo che non stesse bene e che non sarebbe venuto.
<<TaeTae~ dove sei? Come mai non sei ancora arrivato? Stai bene si?>> chiese Jimin preoccupato mentre si dirigeva verso il suo armadietto.
<<Non sto tanto bene Chim, ho la nausea e mi gira la testa>> disse Taehyung cercando un'aspirina in mezzo alle altre medicine.
<<Ma ieri sera stavi benissimo, com'è possibile?>> disse Jimin mentre metteva i libri che non gli servivano dentro l'armadietto.
<<Non lo so nemmeno io>>rispose sincero Taehyung.<<Vuoi che ti venga a fare compagnia?>> chiese Jimin sorridendo, nonostante il corvino non lo potesse vedere.
<<Non ti preoccupare Chim. Me la caverò. Tu segui le lezioni, ok?>> domandò divertito Taehyung.
<<Si, ok ok. Ma per qualsiasi cosa chiamami, va bene? Guarda che se stai peggio di come stai adesso e non mi avvisi, ti tiro per i capelli, chiaro?>> gli ordinò severo Jimin.
<<Chiarissimo capo.>> disse ridendo Taehyung.
Si salutarono e Jimin si avviò verso la sua classe, ignaro che qualcuno avesse ascoltato la sua chiamata.
E quel qualcuno era Jungkook. Che aveva una strana sensazione. Dopotutto Taehyung era il suo omega, il suo compagno, ma che lui non voleva. A lui facevano schifo gli omega maschi.
Se aveva fatto il ragazzo dolce con lui prima, era solo per poterlo portare a letto e scoparlo, cosa che era riuscito a fare.<<Quindi? Che hai intenzione di fare?>> gli domandò Yoongi.
<<Nulla, che vuoi che me ne importi di quel disgustoso omega>> disse Jungkook schifato.
<<Ma è il tuo compagno!>> disse in modo severo l'amico.
<<E allora? Su, andiamo in classe che è già suonata la campanella>> detto ciò si avviò verso la sua classe mentre Yoongi nella sua.
(...)
Era passata una settimana e Jungkook non aveva visto traccia di Taehyung a scuola. All'inizio si preoccupò, ma poi si diede mentalmente dello stupido.
Era un pomeriggio caldo e aveva deciso insieme a Yoongi di uscire a fare una passeggiata.
Mentre camminavano sul prato verde del parco, notò due ragazzi seduti su una panchina, uno lo riconobbe subito. Era Jimin, ed aveva appoggiato una mano sulla pancia dell'altro ragazzo, mentre non riusciva a capire chi fosse quel ragazzo. Aveva dei lunghi ed ondulati capelli neri che gli arrivavano alla nuca e davanti quasi gli coprivano gli occhi, dei pantaloni marroni un po' larghi, e un maglione leggero in lana color beige. Stavano entrambi mangiando un gelato e ridacchiavano fra loro.
Man mano che si avvicinò riuscì a distinguere il volto del ragazzo e non poté credere ai suoi occhi che quel ragazzo fosse proprio Taehyung. Era leggermente ingrassato, riusciva a vedere la sua pancia un po' sporgente, ma pensò che fosse bellissimo. Era incredibile come quel ragazzo riusciva a farlo incantare. Non si era nemmeno reso conto di quanto vicino fosse arrivato alla panchina in cui egli era seduto e di come si fosse imbambolato ad ammirarlo.
All'improvviso Taehyung alzò gli occhi e vide Jungkook davanti a se, con Yoongi al suo fianco, e il suo sorriso subito si spense. Si alzò in piedi e prese per mano Jimin, facendo ringhiare Yoongi che lo guardò male, ma a Taehyung non gli importò.
<<Andiamocene Chim>> disse mentre gli stringeva forte la mano.
<<T-taehyung?>> disse debolmente Jungkook, ma il corvino fece finta di non aver sentito nulla continuando a camminare.
Jungkook si riprese dal suo stato di trance, e corse dietro al corvino, poggiando una mano sulla sua spalla.
<< Taehyung, aspetta>> disse facendolo girare verso di se.Taehyung tolse in malo modo la mano di Jungkook dalla sua spalla e gli disse: <<Non toccarmi>> e si girò per andarsene.
Jungkook vide Taehyung riprendere la mano di Jimin e infuriato si avvicinò di nuovo a loro e li separò.
<<Tu sei solo mio>> disse ringhiando mentre circondava la vita di Taehyung con le braccia e facendo aderire i loro corpi.<<Io non sono tuo, e lasciami andare!>> disse cercando di togliere le braccia del compagno dal suo corpo, ma Jungkook era molto più forte di lui.
Yoongi si avvicinò a Jimin e si lanciarono uno sguardo preoccupato.
<< Si invece, io sono il tuo Alpha. Comunque TaeTae vedo che sei un pochino ingrassato, eh?>> disse portando una mano sul suo pancino accarezzandolo mentre sul suo viso comparse un piccolo sorriso.
Taehyung e Jimin spalancarono gli occhi, e il corvino immediatamente spostò la mano di Jungkook dalla sua pancia.
<< E allora? Vuoi per caso dirmi che adesso sono ancora più disgustoso di prima?>> chiese ironicamente Taehyung mentre cercò di nuovo invano di allontanare Jungkook.
<< No, penso che tu sia bellissimo così TaeTae>> rispose sorridendo sinceramente, lasciando di stucco Taehyung.
<< Ma vaffanculo, Jungkook. Trova qualcun'altro da prendere in giro>> quelle parole ferirono Jungkook che allentò la presa su Taehyung che riuscì ad allontanarsi.
<< Tu non mi credi, non è così?>> disse deluso.
<<No Jungkook, io non ti credo. Come pretendi che io ti possa credere dopo tutto quello che mi hai fatto? Non hai fatto altro che prendermi in giro anche quando pensavo che fossi cambiato veramente!>> rispose sincero Taehyung con le lacrime che gli bagnavano le guancie.
Jungkook non disse nulla, d'altronde quella era la verità, non aveva minimamente pensato ai sentimenti del maggiore.
Jimin corse di fronte a Taehyung e gli asciugò le lacrime con i suoi pollici e dopodiché lo prese per mano.
<< Andiamo a casa TaeTae>> disse Jimin preoccupato.<<S-si>> Taehyung riservò un'ultimo sguardo al suo compagno e si avviò verso casa con il suo piccolo mochi e portò una mano sulla sua pancia.
<< Dai, forse e meglio se ritorniamo a casa pure noi>> disse Yoongi poggiando un mano sulla spalla del minore.
<<O-ok>> rispose con lo sguardo basso.
Anche loro due si incamminarono, dalla parte opposta presa dagli omega, e ritornarono a casa, senza dire una parola.
Jungkook non era in grado di pensare a niente se non a Taehyung.
Quell'omega gli aveva invaso la mente, non riuscì a non pensare nemmeno per un minuto alla bellissima sensazione che ebbe quando lo aveva vicino a se mentre gli accarezzava il pancino.
E ogni volta che ci pensava sorrideva involontariamente.Spazio Autrice
Ultimamente ho più voglia ed ispirazione per scrivere questo libro, e tutto ciò grazie a delle personcine che hanno commentato dandomi il coraggio di continuare a scrivere, grazie mille veramente, l'ho apprezzato tantissimo<3
Detto questo buona lettura e spero che questo capitolo vi soddisfi.🌸
Nives
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|i need u|ᵏᵒᵒᵏᵛ
Fanfiction|ᴏᴍᴇɢᴀᴠᴇʀsᴇ| |ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ| Jungkook, possente alpha, dopo aver scoperto che Taehyung è un omega, continua a prenderlo in giro di più di quanto faceva prima, ferendo ogni volta il piccolo Tae. {Cosa succederà però quando scoprirà che Taehyung è il suo p...