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Epilogo

5 anni dopo...

Taehyung si trovava in cucina, stava preparando la cena. Quel giorno avrebbero avuto ospiti, nonché Jimin, Yoongi e Minhyuk, loro figlio.

Per quella serata speciale, aveva deciso di fare la lasagna, un piatto tipico italiano, ed anche molto buono.

Mentre era intento a cucinare, Jungkook correva appresso alle gemelline, che oramai avevano compiuto cinque anni.

L'alpha stava cercando di convincerle a mettersi dei vestitini carini, ma loro non ne volevano proprio sapere di togliersi il comodo pigiama con degli unicorni stampati.

Si rifiutò di seguirle ancora una volta per tutta la casa, così si buttò sul divano sbuffando sonoramente.

<<Io mi rifiuto!!>> urlò con la testa contro il cuscino.
Certe volte sembrava che fosse lui un bambino.

Taehyung dalla cucina si mise a ridere, si tolse il grembiule e lo poggiò sul ripiano della cucina, e andò nel salotto dove trovò il marito con la faccia premuta sul cuscino.

<<Su dai, alzati e vai in cucina. Mi occupo io delle bambine.>> gli disse, mentre con le dita gli accarezzava la nuca, passando le dita tra i suoi lunghi capelli corvini.

<<Prima però dammi un bacio.>> si girò facendo il labbruccio, al quale Taehyung non seppe resistere.

Posò un veloce bacio sulle sue labbra e fece per alzarsi, ma l'alpha non soddisfatto, lo strinse a se per la nuca, approfondendo il bacio.

<<Tae.. ti voglio.>> disse scendendo a baciare il suo collo.

<<Non possiamo, tra poco arrivano gli ospiti, e non possiamo perdere tempo.>> rispose con tono dolce, lasciandogli un ulteriore bacio sulle labbra, e l'alpha sbuffò deluso.

Mentre si scambiavano altri baci, sentirono dei versi di disgusto provenire dalla porta della cucina che dava sul salotto.

<<Venite qua, voi due.>> urlò Taehyung, cercando di prendere le sue due bambine che mano nella mano correvano su per le scale.

Jungkook rise osservando la scena, e dopodiché si diresse verso la cucina, con il sorriso sulle labbra.

L'omega stava cercando di far mettere il vestito viola a Min-hee, ma la bambina era così testarda che non gli dava ascolto. Mentre Sun-hee già vestita, con un vestito verde, si trovava seduta sul bordo del letto osservando i due.

Le due gemelline erano fisicamente uguali, sarebbe stato difficile per gli altri se non fosse stata per l'unica differenza che avevano, gli occhi. Min-hee aveva preso gli occhi di Jungkook, aveva due grandi occhioni scuri come il petrolio, mentre Sun-hee li aveva preso da Taehyung, due piccoli occhi con il taglio felino, di un colore castano.

Anche il carattere era molto diverso. Min-hee, sin da quando aveva cominciato a gattonare, aveva sempre protetto la sorellina. Non lasciava che nessuno le se avvicinasse, o che la prendessero in giro, certe volte era anche capitato che i genitori fossero stati chiamati dalla scuola poiché quest'ultima aveva alzato le mani verso un altro bambino. Sun-hee invece, era l'esatto opposto della gemella. Da sempre aiutava tutti, mettendo gli altri prima di se stessa, anche solo regalando qualche suo giocattolo a qualche altro bambino o bambina che fosse, si fidava e dava troppo retta alle prese in giro dei compagni di classe, per questo amava avere la sua gemella con se. Perché con lei si sentiva sempre al sicuro e protetta.