An original love - Kol Mikaelson

capitolo 23 V

Il suono della sveglia rimbombava continuamente nella mia testa, così mi alzai e la tirai sul muro <<fanculo>> mormorai prima di ributtarmi sul letto. I raggi del sole illuminavano la stanza e mi colpivano direttamente in faccia facendomi lamentare, decisi così di alzarmi.

Scesi in soggiorno e Rebekah mi corse in contro <<Buon comple->> le tappai la bocca prima che finisse

<<no>> dissi per poi andare a riempire un bicchiere di Bourbon

<<amore non credi sia un po' presto per quello?>> mi chiese Klaus entrando nella stanza, mi limitai a guardalo male <<e va bene, immagino che visto che è il tuo compleanno potrei fartelo bere come regalo>> disse

<<smettetela con questa storia del compleanno!>> sbottai

<<perchè dovremmo?>> chiese Kol mentre scendeva le scale

<<perchè da oggi non sarò più umana, diventerò un demone mezzo angelo che può distruggere il mondo, cosa c'è da festeggiare?>> urlai

<<si festeggia punto e basta>> disse Rebekah per poi uscire insieme a Klaus

<<fottetevi>> sussurrai

<<ti ho sentito!>> mi urlò Klaus.

<<Sei così felice per il tuo compleanno>> disse Kol sedendosi sul divano

<<è illegale usare il sarcasmo alle 8 di mattina, Kol>> dissi per poi sdraiarmi con la testa sulle sue gambe

<<dovresti festeggiare principessa, non capita tutti i giorni di compiere diciassette anni>>

<<lo so, ma non ho voglia di festeggiare l'inizio di una vita di merda>>

<<non dire cazzate, se ci sono io è tutto tranne che di merda>> alzai gli occhi al cielo prima di iniziare a tossire. Mi alzai subito mentre continuavo a tossire e Kol mi guardava preoccupato, poi vomirai sangue nero. <<Ehi ehi>> mi disse Kol avvicinandosi e abbracciandomi <<stai bene?>> mi chiese ma non feci in tempo a rispondere che vomitai di nuovo la stessa sostanza.

<<Che cosa mi sta succedendo?>> urlai tra i singhiozzi. I Mikaelson erano tutti davanti a me, compreso Marcel, e cercavano di tranquillizzarmi

<<non lo sappiamo forse dovremmo chiamare una strega>> propose Elijah

<<no! non voglio più vedere una fottuta strega in vita mia>> urlai, poi le mie mani vennero avvolte da una luce rossa e tutta la casa iniziò a tremare, le lampadine scoppiavano e le finestre si spalancavano facendo entrare un vento disumano in casa mentre fuori cadevano fulmini ovunque.

<<Blair ti devi calmare!>> mi urlò Klaus, ma non lo sentii, tutti i rumori e le loro urla erano ovattate, la mia concentrazione era sulle mie mani che continuavano a brillare di un rosso intenso mentre i miei occhi erano diventati dello stesso colore. Kol mi si avvicinò, ma mi allontanai velocemente

<<ehi tesoro, guardami>> piano piano si avvicinava sempre di più fino a starmi accanto <<concentrati su di me principessa, pensa a quando ti abbraccio, a quando ridiamo, a quando giochiamo>> improvvisamente tutto finì ed iniziai a piangere

<<mi dispiace>> dissi e Kol mi strinse tra le sue braccia mentre singhiozzavo.

* * *

<<Blair!>> mi chiamarono dal piano di sotto così scesi e vidi Rebekah <<vieni con me>> mi disse per poi trascinarmi fuori. Usciti dal cancello di casa vidi un'auto meravigliosa, una Lamborghini nera opaca con sopra un fiocco gigante rosso. <<Buon compleanno!>> mi urlarono Klaus, Elijah e Kol

<<oh mio dio>> mormorai scandendo le parole per poi coprirmi la bocca.

<<Non gli è piaciuta?>> sussurrò Kol a Klaus mentre teneva il sorriso cercando di non far vedere che parlava

<<non ne ho idea>> rispose Klaus allo stesso modo. Io rimasi ferma a fissare l'auto per un po' <<okay questo è il momento in cui dici che è bellissima e ci ringrazi>> mi disse Klaus facendomi ridere, così corsi verso tutti e tre e li abbracciai. Quando mi allontanai girai intorno all'auto per poi guardare la mia famiglia

<<chi viene a fare un giro con me?>> chiesi entusiasta, loro sbiancarono e si girarono tutti verso Kol

<<assolutamente no, non morirà con me accanto>> disse subito lui.

* * *

<<Ma dove cazzo vai!>> mi urlò Kol. Eravamo nella mia nuova macchina e stavo guidando per la prima volta, e Kol non faceva altro che che strillarmi

<<sulla strada dove vuoi che vada?!>> urlai di rimando

<<ma stai contro mano>> mi fece notare per poi tirarsi uno schiaffo in faccia <<scemo io che ho accettato>> mormorò.

<<Kol>>

<<che c'è?>>

<<qual'è il tasto per frenare?>> chiesi mentre guardavo sotto al sedile distogliendo completamene lo sguardo dalla strada

<<parte che si chiama pedale, e poi fammi capire, hai guidato fino ad adesso senza sapere quale fosse il freno?!>>

<<si?>> risposi incerta per poi tornare a guardare la strada <<uh guarda un gattino!>> indicai un gatto grigio che attraversava la strada, poi lo investii e Kol scoppiò a ridere, io gli diedi uno schiaffo sul braccio <<se tu mi avessi detto qual'è il freno, ora il gattino sarebbe ancora vivo>> gli urlai ma lui rise solamente di più.

* * *

<<Siete vivi>> ci disse Klaus stupito quando entrammo in casa

<<noi si, ma qualcun altro no>> risposi abbassando la testa

<<chi hai messo sotto?>> chiese Rebekah, poi Kol entrò in casa con il gattino grigio, che avevo investito, in braccio <<è morto?>> chiese Rebekah

<<per colpa di Kol>> urlai subito

<<non guidavi tu?>> mi chiese Marcel

<<si guidavo io ma Kol non mi aveva detto qual era il freno, quindi non sono riuscita a fermarmi e per sbaglio l'ho investito>>

<<tu hai guidato senza sapere dov'è il freno?>> chiese Elijah e io annuii

<<Blair al volante, pericolo costante>> commentò Klaus e gli lanciai un cuscino

<<preparatevi e fate portare una bara per per Polly, sta sera facciamo il funerale>> dissi in tono serio

<<chi è Polly?>> chiese Elijah

<<il gattino che è morto per colpa di Kol. Comunque il funerale lo voglio tra mezz'ora>> dissi

<<stai scherzando?>> mi chiese Marcel

<<secondo te perché mi ha fatto portare questo gatto morto fino a qui? Pensi che serva come prova per farvi vedere che non sa guidare?!>>
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Spero che vi stia piacendo. Votate per il prossimo capitolo!❤️✨