An original love - Kol Mikaelson

capitolo 24 V

Mi svegliai di scatto con il fiatone, vidi l'ora ed erano le 3 di notte. Provai a riaddormentarmi ma non appena chiudevo gli occhi vedevo immagini e flashback troppo brevi per capire di cosa si trattasse.

Scesi in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, ma quando arrivai vidi Elijah <<cosa ci fai in piedi a quest'ora?>>

<<potrei farti la stessa domanda... comunque non riesco a dormire>> risposi sedendomi sullo sgabello

<<come mai?>>

<<non lo so>> presi un respiro profondo <<quando chiudo gli occhi vedo delle immagini e non scompaiono>>

<<che tipo di immagini?>>

<<non so esattamente cosa siano, ma prima intorno a me c'è tutto fuoco, poi sparisce e c'è un senso di pace, poi vedo le mie mani brillare di rosso poi una donna che urla e altre cose simili>>
Elijah mi accarezzò la testa

<<sarà dovuto allo sviluppo dei tuoi nuovi poteri, sta tranquilla. Nel caso tu voglia andare a fondo poteremmo chiamare una strega>> annuii <<bene, ora torna a dormire>> mi diede un bacio in fronte e se ne andò.

Stavo tornando nella mia stanza ma mi fermai davanti la camera di Kol, e dopo cinque minuti passati a contemplare la porta decisi di entrare.

<<Come mai qui, tesoro?>> mi domandò non appena mi chiusi la porta alle spalle

<<non riesco a dormire>> lui aprì le braccia per dirmi di andare lì e così feci. Mi sdraiai tra le sue braccia

<<dormi un po' principessa>>

<<non voglio>> risposi velocemente

<<e perché no?>>

<<perchè quando chiudo gli occhi vedo solo cose brutte>>

Rimanemmo a fissarci per quasi due minuti, finché non mi abbracciò e mi avvicinò di più a lui, ora i nostri visi erano a pochi centimetri di distanza. Mi diede un bacio sul naso facendomi ridere <<dormi, ci sono io qui con te non ti accadrà niente>>

<<non lo so->> mi interruppe <<fidati di me principessa>>.

*la mattina dopo*

Mi svegliai e vidi che Kol si era già alzato, così mi sedetti sul letto e controllai l'ora, erano le 12. Credo che Kol mi fosse entrato nella testa, perché invece di vedere quelle immagini spaventose sognai che correvo in un campo pieno di fiori, ed ero felice. Mi alzai e scesi giù, e l'unica che trovai in casa fu Rebekah.

<<dove sono tutti?>> le chiesi <<sono usciti, avevano qualcosa da risolvere con le streghe>> rispose mentre sfogliava la sua rivista di moda

<<oh okay>> mi sedetti accanto a lei e chiuse il giornale. Mi guardò intensamente <<Bekah mi metti ansia, devi dirmi qualcosa?>>

<<no, tu invece?>>

<<no, ma perchè?>> lei alzò un sopracciglio

<<noi ci diciamo sempre tutto, giusto?>> annuii <<e perché allora non mi hai detto di te e Kol?>> risi istericamente

<<non ho idea di cosa tu stia parlando>>

<<non prendermi in giro B. Vedo come vi comportate, state sempre insieme, dormite anche insieme>>

<<non significa niente, è un fratello per me, proprio come Klaus e Elijah>>

<<con Klaus ed Elijah non ti comporti come con Kol>>