capitolo 2 V

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<<Sapete che siamo anche noi parte della famiglia e perciò dovete renderci partecipi?>> chiese Kol con una punta di sarcasmo, Niklaus invece si limitò ad osservarci

<<Saremmo venuti a parlarvi tra poco>>

<<Beh ora siamo qui quindi parlate>>

<<Rebekah ha trovato questa bambina, l'ha salvata da due vampiri che la violentavano e bevevano il suo sangue>> spiegò Elijah

<<questo non spiega il perché l'avete portata qui>> disse Klaus

<<non potevo lasciarla da sola a New Orleans, avanti Nik guardala, è così piccola e indifesa>>

<<io non sono d'accordo>> sbottò Kol

<<nessuno ha chiesto la tua opinione infatti>>
risposi con un sorriso falso.

Sentii dei movimenti provenienti dal letto, così mi girai e vedi che la piccola stava aprendo i suoi occhi. La presi in braccio e le parlai dolcemente dando le spalle ai miei fratelli

<<ciao piccola Blair>> lei ancora sbadigliava e si stropicciava piano gli occhi, il che mi fece solo sorridere di più. Poi la prese Elijah e vidi che Klaus e Kol non fecero altro che guardarla ma non riuscii a capire se la vedevano come una possibile preda o altro.

Blair si girò verso Kol e appena lo vide spalancò gli occhi e fece un sorriso enorme, Kol restò paralizzato per qualche secondo, poi parlò

<<La teniamo è deciso!>> fece per avvicinarsi ma Elijah si tirò in dietro

<<Kol non farle del male>> disse con tono calmo ma intimidatorio. Elijah non voleva essere cattivo, semplicemente era a conoscenza dei problemi di Kol nel mantenere il controllo e non voleva che accadesse nulla alla piccola.

<<non lo farei>>mormorò Kol e probabilmente i miei fratelli, al contrario mio che sorrisi a Kol, non lo sentirono.

Klaus rimase impassibile, poi Blair guardò anche lui ed emise un piccolo gemito, il che lo fece sorridere.

<<Beh benvenuta in famiglia Blair>> esclamò per poi girare i tacchi e andarsene.

An original love - Kol MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora