𝑻𝒓𝒖𝒔𝒕-𝑵𝒆𝒘𝒕

Urla di gioia ed urla di terrore

Riesco a sentire i dolenti che aspettano il mio forfè, ma è una cosa che non darò mai ,sarò anche apatica,egoista e tutto il resto ma non mi arrenderò. Caspio mi piace questa parte di me. Anche se non era il momento scoppiai in una risata per il mio pensiero.
"E ora che faccio ?" Pensai,ma ecco qui un'idea geniale.....forse.
Mi arrampicai su delle piante che si trovavano sulle mura. La mia idea principale era di salire in cima ed aspettare il mattino ma  arrivando quasi in cima sentì che non ci fosse il muro dietro le piante, era vuoto .
Così tolsi le piante incrostate al muro e vidi una specie di "grotta nella roccia " e così mi nascosi, vidi l'orario dal display del mio piccolo ma utile orologio. Le 3:40.Beh perfetto devo rimanere qui per altre 2 ore e venti minuti, siccome si aprono alle sei le porte.
Contro il mio volere caddi nelle braccia di Morfeo sperando di cadere o di venire sbranata.
.....
Delle urla mi svegliarono ovviamente quelle dei dolenti ma almeno  sono in perfetto orario.
Sono le 4:45 e se mi sbrigo arriverò giusto in tempo, di sicuro quando mi vedranno si prenderanno un colpo o penseranno che io sia una visione. Con il sudore che mi imperla fronte e tutto il resto del corpo, la stanchezza ci sono riuscita, eccole lì le porte che mi condurranno alla radura.
Avevano delle facce impagabili, Gally era rimasto con la bocca aperta e le braccia incrociate. Alby era furioso,perché?.
Minho aveva quasi le lacrime agli occhi. Questa è la cosa più bella che io abbia mai visto.
Newt invece era lì, al centro impalato con la bocca aperta e gli occhi spalancati.
Adorabile.
Poi però tutte quelle grida di felicità cessarono, e si misero a urlare e a dirmi di guardare dietro di me.Ma neanche il tempo di girarmi e l'artiglio del dolente era nel mio stomaco.
Un tonfo, un urlo di dolore, sangue e buio.