𝑻𝒓𝒖𝒔𝒕-𝑵𝒆𝒘𝒕

risveglio definitivo

LUCE.
Finalmente mi sveglio,apro gli occhi ma neanche il tempo è...
<ma che ti dice quella Caspio di testa ?!> dice Minho  arrabbiato mentre a Newt  si passa una mano sul viso frustato.
<potreste calmarvi! ?> risposi io assonnata.
<Finalmente ti sei svegliata, comunque...questo rincaspiato se n'è andato e ti ha lasciato da sola sapendo che non c'era nessuno, insomma saresti potuta morire> disse Minho indicando Newt
<calmati ok? abbiamo leggermente discusso e gli ho detto io di andarsene,e comunque ve la cavereste senza di me> dissi torturandomi le unghie e evitando lo sguardo di entrambi.
<ma ti si è rincaspiato il cervello ??!!> dissero all'unisono.
Io sbuffo <facciamo un'adunanza,ho visto molte cose interessanti...> 
......
<iniziamo quest' adunanza > disse in tono autoritario Alby.
<sentite...può sembrare strano ma credetemi...questo labirinto è un test creato dalla wicked, un'associazione creata per trovare la cura ad una malattia che c'è nel mondo adesso, per trovare questa cura servono gli immuni che siamo noi. Praticamente anche quello che ha visto Gally.Ed infine un eclissi  solare ha distrutto il nostro pianeta.>dissi tranquilla
<è tutto !??> disse Alby
<non voglio raccontare la mia vita personale> risposi.
<quello che sai può servire quindi parla!!> disse Alby.
<non alzare i toni con me solo perché sono una ragazza Alby. Non voglio dire cose personali e non lo farò,questo è quello che ho visto non c'è niente di che>continuai stizzita." se non vuoi parlare allora esci...dobbiamo confrontarci" disse ed io uscì.
Detto questo me ne andai sbattendo la porta del casolare, che uscita trionfante, la mia uscita non durò molto perché qualcuno mi bloccò per il polso, credevo fosse Alby ma quando mi giro trovo Newt.
<sei impazzita ?!> disse Newt tirandomi verso di lui per il polso.
<forse> dico ammiccando una risata.
<senti non è un gioco,Alby è infuriato e tu andandotene l'hai fomentato> disse indicando Alby.
<ascoltami , io non ho mai dato problemi qui dentro,ho sempre aiutato e in più sono l'intendete dei velocisti quindi Alby non deve fare il gradasso come se fosse il caspio di capo supremo> dissi infuriata. Ma non mi bastò.<in più tu non sai quello che ho visto, mi hanno tradito tutti invece voi avevate le vostre vite, siete stati scelti e buttati qui. Inoltre Gally non ha mai detto niente e non è stato obbligato quindi perché state facendo questo con me?! Dimmi perché dovrei dirvelo che in un anno non avete mai proferito parola con me ed adesso vi servo non è così ?!> continuai puntandogli un dito al petto e di conseguenza facendolo indietreggiare, con le lacrime agli occhi ma non voglio piangere davanti a lui.
<ora devi calmarti non voglio che collassi per la terza a volta.>
Disse e si allontanò.
Ora mi lasci qui ? Pensai.
<Alby dobbiamo chiudere questa adunanza, a lavoro>disse da dentro al casolare. Sono scioccata, ha chiuso un adunanza per me ?!
<vieni con me > disse e per guidarmi mise una mano dietro la mia schiena.WOW. Non ho mai visto la sua parte premurosa.
Continuò a guidarmi fino ad un albero.
<dai vieni> disse indicando l'albero.
<devo salire su un albero...nel nulla ...con te?!>dissi indicando prima l'albero e poi lui.
<tranquilla non voglio ucciderti>disse ridendo.
Io iniziai a salire, ovviamente mi ha dovuto aiutare perché non ricordo di essermi mai arrampicata su un'albero.
Con la luce del tramonto aveva un aspetto angelico, con alcune ombre sul viso che definivano ancora meglio i suoi lineamenti, causate dal sole. Con alcuni ciuffi di capelli che gli scendevano sulla fronte, gli occhi color nocciola che avevano un riflesso bronzo fantastico a contatto con la luce solare, avrei giurato di star sbavando, non posso dire che non sia un bel ragazzo.
<se ti chiedi perché ti ho portata qui...sappi che l'ho fatto perché credo che tu abbia bisogno di un po' di tempo per mettere la testa a posto.>disse.
<ora sono anche rincaspiata ?!> dissi ironica.
<No. Semplicemente devi mettere a posto le idee, con la mutazione hai troppe nuove informazioni,ricorda Gally,Hayley>continuò lui.
Io mi limitai ad annuire.
<bene così> disse, in un batter d'occhio scese dal ramo dell'albero. Ed io rimasi sola nei miei pensieri, non gli ho raccontato niente del passato e lo stesso si sta comportando in modo gentile, senza neanche chiedermi quello che è successo.
.....
Ero seduta su una delle panche più lontane dagli altri,c'era una pace fantastica fin quando non arrivò Minho.
<beh dove siete stati ?> disse Minho con un sopracciglio alzato.
<cosa?>
<dai non fare la finta tonta,tu e -disse indicando Newt con il capo- >
Probabilmente sentendosi osservato,si giri nella nostra direzione,e si avvicinò.
<Caspio Minho!!> dissi io.
<ehi pive > disse Newt.
<ciao> dicemmo io e Minho all'unisono.
<Newt mi devi dire qualcosa ?> disse Mino ammiccando alla questione di prima.
<no...?> disse confuso.
<oh andiamo Newt puoi dirmelo > disse Minho.
<non abbiamo niente da dire > ducemmo io e Newt insieme,avrei giurato di essere diventata peggio di un peperone di Frypan,quando Newt si giro con un sorriso sorpreso dalla situazione.
Con Minho che continuava a squadrarci.
<ok basta me ne vado >dissi io.
E me ne andai sotto lo sguardo stupito dei ragazzi,non mi va che per una volta che parlo con qualcuno,pensino che ci sia qualcosa sotto.Ecco perché è complicato essere l'unica ragazza.
Non sono un fenomeno da baraccone,quindi ho deciso che continuerò ad ignorare tutti,come facevo prima e in passato,facevo bene a non fidarmi.Chissà cosa avrà raccontato quel rincaspiato di Newt.
.....