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Metto su YouTube qualcosa di carino da guardare, che spesso significa "qualsiasi cosa di inerente ai maneskin". Finisco di pranzare e riporto il piatto in cucina per poi scappare di nuovo nella mia tana. Mentre salgo le scale il vibrare del mio telefono interrompe i miei pensieri, senza darci troppo peso aspetto di arrivare nella mia stanza per tirarlo fuori dalla tasca dei pantaloni del pigiama. Notifica da intagram

"ethaneskin ha aggiunto qualcosa alla sua storia"

Premo di corsa su quella notifica e lo vedo, si fa un video da solo nella sua stanza mentre suona e sorride. Riesco a percepire le sue emozioni nel suonare e mi rilassa. Chiudo gli occhi per quei pochi secondi per poi sentire una spinta e capire che era arrivato il momento di mandargli quel messaggio. Senza pensarci inzio a scrivere e invio. Messaggio abbastanza banale.

"vederti suonare è unico, sembra che quando suoni esca il vero Ethan in un insieme di emozioni e suoni che arrivano al cuore, mi piacerebbe capirti normalmente come quando suoni. Magari parlarti."

Dopo quanche secondo mi rendo conto di ciò che ho fatto e lancio il telefono ai piedi del letto. Appena mi riprendo afferro il telefono e mando un messaggio a nicole

"Niki l'ho fatto"

"ODDIO CHE HAI FATTO?!"

"gli ho scritto, GLI HO SCRITTO"

"FINALMENTE, SAPEVO CHE PRIMA O POI LO AVRESTI FATTO DAJE"

"si sto ancora tremando ma daje"

Tutte queste emozioni a cui non sono abituata mi hanno davvero distrutta, mi metto sotto le coperte e dalla stanchezza crollo dopo poco tempo. Mi sveglio e sono già le 20:00 faccio i compiti, non ceno, controllo Instagram, nessuna risposta. Ma chi voglio prendere in giro? Perché mai dovrebbe rispondermi? Ah lasciamo stare. Torno a dormire. Passa una settimana, domani è l'ultimo giorno di scuola e ho smesso di pensare a quel messaggio. È inutile, tutto inutile. Anche l'ultimo giorno finisce e finalmente sono libera, e PROMOSSA. non so grazie a quale divinità ma sono promossa, certo mi hanno rimandata in storia ma alla fine poteva andare molto peggio. Dopo 2 settimane di vacanze credo di aver già dimenticato come si studia e probabilmente anche i nomi della metà dei miei compagni di classe. È un giorno come un altro e mi preparo per uscire con nicole. Metto i miei jeans neri strappati rigorosamente con le calze a rete sotto, poi una maglietta nera a caso, metto una felpetta nello zaino perché pure d'estate io ho freddo e salgo sul pullman ma intanto scrivo a nicole.

sognare non costa nulla -Ethan Torchio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora