15°

298 18 0
                                    

Il mio cuore batte velocemente e a malapena riesco a controllare il mio respiro che si fa sempre più affannato. Non so con quale forza di volontà mi avvicino e lo abbraccio, penso sia questa la cosa che chiunque avrebbe fatto trovandosi a pochi centimetri dal proprio idolo, la differenza è che io sono perdutamente innamorata di lui, fortunatamente questa cosa ethan non la sa. Finito quell abbraccio  che volevo durasse per sempre torniamo a guardarci a pochi centimetri l'uno dall'altra e appena il silenzio inizia a farsi imbarazzante ethan prende coraggio.

"ciao Sara"

"ciao ethan"

"scusa se non ti ho avvertita di tutto questo ma volevo fosse una sorpresa"

"non fa niente, grazie di tutto"

"ma non sai ancora quale sia la sorpresa"

In che senso? poterlo abbracciare e parlare con lui non era già la sopriesa? Io sono già la persona più felice del pianeta cos'altro può fare? Inizia a balbettare come se fosse tornato agitato come quando era seduto su quella poltrona

"ecco- io- so che è una cosa dell'ultimo minuto e- ecco ti andrebbe di venire con me e i ragazzi in tour?"

Probabilmente il mio cuore si è appena fermato, oppure batte così forte da non sentirlo. Quasi mi cedono le gambe e inizio a balbettare anche io

"c-cosa?"

Non potevo credere a ciò che mi aveva appena chiesto, forse me lo sono immaginata, non può avermelo chiesto davvero. Perché io? Cioè lui? No. Impossibile.

"si lo so che non potevi aspettartelo però io- vorrei davvero che venissi con noi. Con me. C'è un posto in più sul bus per il tour e così possiamo ehm-conoscerci meglio e parlare non solo in chiamata. Credo che sarebbe carino"

"ethan io-"

"se non vuoi non fa niente cioè non ti preoccupare"

Che idiota, sa benissimo che è la cosa più bella che potesse chiedermi. Faccio un enorme sorriso e per via di tutta la felicità che ho in corpo gli salto istintivamente in braccio

"oddio certo che mi va, devo solo chiamare mia mamma per dirglielo"

Oh no, devo chiamare mia mamma per diglielo. Prendo subito il telefono e lo appoggio all'orecchio tremando.

*inizio chiamata*

"oi ma"

"sara dimmi, tutto ok?"

"si è che, non mi crederai ma, ethan mi ha chiesto di andare in tour con i ragazzi"

"ma cosa dici?"

"lo so che è difficile da credere ma te lo giuro, andremo in giro per l'Italia e tra circa un mesetto finisce e torno a casa"

"sara non mi piace questa cosa, credo sia meglio che torni a casa."

Il mio cuore si rompe in mille pezzi ed è come se tutte le emozioni che fino a poco fa provavo mi fossero appena state strappate via. Gli occhi mi si riempiono di lacrime e notandolo etan mi si riavvicina. Era andato poco lontano da me per lasciarmi parlare con mia mamma senza dare l'impressione di stare origliando e ora è tornato accanto a me. Mi mette una mano su una spalla sussurrando

"hey tranquilla"

Allunga la mano verso di me facendomi cenno di passargli il telefono.

sognare non costa nulla -Ethan Torchio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora