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Non credo serva dire che il mio cervello è andato in tilt così come il mio cuore. Ethan sentendo il rumore della porta si gira di scatto ed essendo timido e abbastanza in imbarazzo, esattamente come me, si copre con la maglietta. Io chiudo la porta dietro di me in modo che nessuno potesse vedere quella scena imbarazzante  ma metto una mano sugli occhi balbettando

"io- oddio scusa è- il bagno è occupato quindi sono- tornata e io-scusami"

"no- tranquilla n-non è niente"

Non riesco a guardarlo negli occhi quindi mi concentro sui miei piedi o sul pavimento ma vedendolo avvicinarsi alzo lo sguardo e indietreggio leggermente.

"conoscendo il mio gruppo in questo momento c'è damiano in quel bagno e conoscendo Damiano, ci starà ancora per un bel po'. Puoi cambiarti qui se vuoi e ovviamente io esco e controllo la porta"

"sarebbe perfetto grazie"

Ethan esce e chiude la porta dietro di sé. Io mi cambio in meno di 5 minuti per paura che entrasse qualcuno da un momento all'altro, non ho un buon rapporto con il mio corpo quindi preferirei evitare che qualcuno mi  vedesse diversamente vestita. Appena ho finito ho aperto la porta così che ethan capisse che poteva entrare. Subito dopo aver aperto la porta mi sono girata e ho sistemato i vestiti vicino al mio letto e quando mi sono rigirata ethan era già dentro la stanza e mi stava fissando. Con lo sguardo più imbarazzato del pianeta gli chiedo

"è tutto ok?"

"mh si ma manca qualcosa"

"ah, cosa manca?"

"se ti siedi li potrei farti la coda"

"va bene"

Mi siedo sul pavimento dando le spalle a un divanetto e ethan si siede sul divanetto dietro di me iniziando a raccogliermi i capelli e dopo 5 minuti buoni mi dice di aver finito abbastanza soddisfatto. Vado allo specchio per controllare cosa avesse combinato e ammiro la fantastica "crocchia disordinata" classica. Torno davanti a lui

"c'è tutto ora o manca ancora qualcosa?"

Mi guarda dalla testa ai piedi per poi avvicinarsi di più a me

"no, ora sei... Perfetta"

Faccio un respiro più profondo del normale per cercare di calmarmi mentre il mio corpo si irrigidisce. Senza nammeno toccarmi ethan riesce ad avere il controllo del mio cuore, del mio cervello, del mio respiro e del mio corpo. Dopo un momento di totale imbarazzo indietreggio leggermente e notandolo anche ethan si allontana da me. Non so come spiegargli che era l'ultima cosa che volevo in quel momento ma allo stesso tempo avevo così paura di sbagliare e deludero. Mentre penso a questo la stanchezza pende il sopravvento e sbadiglio e ovviamente ethan se ne accorge

"nanna?"

"si"

Mi indica il letto come un maggiordomo apre lo sportello della macchina a una principessa e io mi siedo.

"buonanotte Bella"

"buonanotte ethan"

Mi accarezza la guancia e si prepara per andare nel suo letto che era quello sopra il mio. In quel momento ho sentito di voler seguire il mio istinto, non lo faccio spesso, la timidezza mi blocca quasi sempre, ma questa volta no. Esco leggermente con la testa dal letto

"ethan ti sembrerò stupida ma, puoi dormire con me perfavore? O anche solo stare qui fino a quando non mi addormento"

"certo ma è tutto ok? C'è qualcosa che no va?"

"no è solo tutto nuovo per me"

sognare non costa nulla -Ethan Torchio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora