Ethan appoggia lo zaino sul letto poi mi si avvicina e fa toccare i nostri corpi posando le mani sulla parte bassa della mia schiena, fa un sorriso dolcissimo mentre mi guardanegli occhi
"io devo andare un secondo giù per finire di sistemare le ultime cose per il pagamento della stanza. Mi aspetti qui?"
"va bene, tranquillo"
Mi lascia un veloce bacio sulla fonte e poi uno sulle labbra, esce dalla stanza e io prendo il telefono per chiamare nicole.
*inizio chiamata*
"ancora vergine?"
"PUOI SMETTERLA CON QUESTA STORIA BRUTTA STRONZA?!"
"ok è chiaro che sei ancora vergine"
Rendendomi conto che è inutile cercare di distrarla o cambiare argomento decido di assecondarla
"si, ma non so per quanto ancora in realtà"
"che intendi?"
"sai che le prossime date del tour ci faranno stare a Firenze per 4 giorni no?"
"si"
"ecco mi ha fatto una sorpresa e ora sono nella stanza d'hotel più bella che io abbia mai visto e staremo qui io e lui per tutti e 4 i giorni"
"mica male, il ragazzo sa il fatto suo"
"non immagini quanto"
"dai al posto di parlare con me vai da lui, ah e mi raccomando, metti una buona parola per me con vic"
"va bene, idiota"
*fine chiamata *
Decido di seguire il consiglio di nicole quindi prendo la chiave della stanza e vado a cercare ethan, prendo l'ascensore e premo il tasto per il piano terra e appena le porte si aprono lo vedo in lontananza parlare con il ragazzo dietro il bancone. Faccio 2 passi giusto per uscire dall'ascensore e il mio telefono vibra per una notifica da mia madre. Mi fermo e controllo che non sia nulla di importante e dopo quei 5 minuti circa nei quali ho letto il messaggio e le ho risposto alzo di nuovo lo sguardo e non vedendo più ethan inizio a camminare per andare a cercarlo. Chiedo al ragazzo se avesse visto dove fosse andato e lui indica verso destra, lo ringrazio e una volta girato l'angolo lo vedo. È al bancone del bar dell'Hotel e sta abbracciando una ragazza. Sono tranquilla nel vederlo, mi rendo conto del fatto che sia una persona conosciuta quindi questo è normale per lui e lo è anche per me. Mi irrigidisco di colpo e mi si blocca il respiro nel vedere che la ragazza gli lascia un lungo bacio a stampo. Quel bacio durato circa 5 secondi ha distrutto le poche certezze che ritrovavo nei suoi sentimenti, nonappena la ragazza si stacca lui apre gli occhi e mi vede da lontano, non sono nemmeno riuscita a vedere se il suo guardo fosse triste perché le lacrime che mi rismpiavno gli occhi non mi permettevano di vedere nemmeno a pochi centimetri da me. Faccio scendere quelle prime lacrime per poi girarmi verso l'uscita ed andarmene. L'unica cosa che mi aiuta quando tutto non va è la musica, ogni volta che mi è successo qualcosa che mi ha particolarmente delusa, la prima cosa che ho fatto è sempre stata uscire e camminare con le cuffiette perennemente nelle orecchie.
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sognare non costa nulla -Ethan Torchio-
FanfictionQuando non ti resta nulla oltre la musica, una risposta nella quale non riponevi speranza può cambiarti completamente la vita