One shot & Humor Sterek/ Teen Wolf

10. Piscina

//Dopo l'episodio della seconda stagione in cui Stiles e Derek rimangono bloccati nella piscina per due ore con il kanima, Derek vuole chiarire ciò che è accaduto con Stiles...//

Derek cammina avanti e indietro per il loft, sono passati un paio di giorni dall'ultima volta che hanno visto il kanima, alla piscina della scuola. Derek non riesce a togliersi dalla testa quel ricordo, si chiede come un ragazzino debole come Stiles sia riuscito a sorreggerlo per due ore in una piscina, ma soprattutto perché? Perché non lo ha lasciato affogare? Stiles si sarebbe salvato, invece lo ha tenuto stretto a sé per tutto il tempo, poi quando non aveva più forze ha continuato a tenerlo, decidendo di andare a fondo con Derek, anche se si sarebbe potuto salvare, se solo lo avesse lasciato. Derek si ricorda bene quando aveva urlato a Stiles che non si fidavano l'uno dell'altro, che aveva bisogno di lui, che lo teneva in vita sennò il kanima lo avrebbe ucciso, si ricorda di come Stiles lo avesse guardato prima di lasciarlo andare e nuotare verso il cellulare. Derek si ricorda che quando ha toccato il fondo della piscina ha pensato che sarebbe morto, che Stiles non lo avrebbe salvato, perché lui non si fidava dell'umano, ma poi qualcosa lo ha preso e lo ha tirato su, Stiles non aveva bisogno di Derek, ma allora perché gli aveva salvato la vita? Derek continuava a pensarci e non riusciva a trovare una risposta, così manda un messaggio a Stiles per incontrarsi alla piscina della scuola di notte. 

Stiles entra nella piscina con fare nervoso mentre si tortura le dita, Derek lo aspetta seduto su un trampolino, appena l'umano nota il lupo dice scherzosamente: -voglia di una nuotatina?- Derek sbuffa trattenendo a stento un ringhio, poi chiede seccato: -perché?- Stiles guarda negli occhi il lupo smettendo di torturarsi le mani e congelandosi sul posto mentre chiede incerto: -perché cosa?- Derek sospira teso ed indica l'acqua, poi dice stringendo la mandibola: -perché mi hai salvato la vita? Se non avevi bisogno di me per sopravvivere, perché?- Stiles sorride mentre dice sarcastico: -non vorrei avere sulla coscienza un brontolone e musone come te- Derek alza le sopracciglia fulminando con lo sguardo il ragazzo che commenta intimidito: -che mi fa ancora paura- Derek guarda da un'altra parte dicendo serio: -so che mi vuoi morto, mi hai fatto arrestare, scommetto che avresti festeggiato se gli Argent mi avessero ucciso- Stiles rabbrividisce appena dicendo sicuro: -no, io non ti odio, perché dovrei?- Il lupo sospira mentre il ragazzo aggiunge: -non sono un assassino, non potevo lasciarti morire, poi chi avrebbe affrontato il kanima?- Derek sorride appena dicendo con voce roca: -Scott- Stiles sospira e dice teso: -perché non ti fidi di nessuno?- Derek punta lo sguardo sulla figura di Stiles e dice nervoso: -cosa c'entra?- Stiles sorride appena senza rispondere, si siede sul bordo della piscina togliendosi le scarpe, infila i piedi nell'acqua e dice tranquillo: -lo hai detto tu stesso. Tu non ti fidi di me e io non mi fido di te....Se non mi fossi fidato di te non sarei venuto, ho paura di te, ma mi fido, avresti potuto uccidermi molte volte, ma non lo hai fatto. Hai aiutato Scott, ci hai aiutato a trovare l'alfa, se Scott si fida, mi fido anch'io- Derek sbuffa e chiede indifferente: -quindi, perché lo hai fatto? Cosa ti ha dato la forza per tenermi a galla per due ore?- Stiles guarda i riflessi dell'acqua e risponde senza guardare il lupo: -quando ti ho lasciato andare, l'ho fatto per salvarci, per poter chiamare Scott, ma non l'ho fatto per dimostrarti che non avevo bisogno di te...- Derek sbuffa e con un gesto secco tira su il ragazzo prendendolo dal retro della camicia e lo fa alzare in piedi, lo sguardo di Stiles è spaventato ma non ribatte mentre Derek gli ringhia: -vai dritto al punto- Stiles si schiarisce la voce mentre Derek lascia la presa sulla camicia, Stiles si allontana dal lupo, i piedi bagnati camminano sul marmo freddo mentre lo sguardo del ragazzo si incatena a quello di Derek, che pensa che sia lo stesso sguardo di quella sera, uno sguardo incerto, diviso tra due strade, due possibilità troppo differenti, una che è sicura ma sbagliata, una pericolosa ma giusta. Stiles sospira e dice guardando in basso: -ok, senti io non lo so...Credo di averlo fatto perché...Perché...-Stiles rimane fermo incapace di continuare il discorso, Derek sposta lo sguardo e stringe la mandibola credendo che il ragazzo avesse scelto la strada sicura, ma quando riposa lo sguardo sul ragazzo nota che si è avvicinato, molto. Per un attimo Derek si era spaventato, il cuore aveva cominciato a battere più velocemente, non aveva sentito il ragazzino avvicinarsi, ma è rimasto fermo senza dare a vedere lo spavento che aveva preso. Stiles si avvicina ancora di più al lupo e dice in un soffio: -l'ho fatto perché...-Derek può sentire il cuore di Stiles battere velocemente, come il suo, hanno lo stesso ritmo. Derek vorrebbe scattare e correre il più lontano possibile da quel ragazzo, ma non poteva, non ci riusciva. Gli ricordava troppo Page, quello sguardo furbo e malizioso, le sopracciglia fini e perfette, gli occhi color nocciola, le labbra fini e sempre tese in un sorriso sghembo, il continuo odore di timidezza ed ansia, il carattere sarcastico e combattivo...Litigava con lui proprio come lo faceva con Page; sa che è sbagliato, ma Derek non può resistere, si fionda sul ragazzo baciandolo appassionatamente, Stiles ricambia immediatamente mettendo una mano tra i capelli neri del lupo che cinge i fianchi del ragazzo. Stiles si stacca e con il fiatone dice sicuro: -l'ho fatto perché lo volevo- Derek sorride appena, ma poi si allontana di scatto, cosa aveva fatto? Non poteva farlo di nuovo, non poteva con un umano, non dopo Page, non per Page, aveva baciato Stiles soltanto perché gli ricordava lei, lui non amava Stiles, non avrebbe mai potuto. Derek ingoia il groppo in gola mentre dice confuso: -io non...E' stato un errore, dimenticalo- così il lupo corre verso l'uscita. Stiles rimane in mezzo alla piscina con le labbra socchiuse, ancora rosse e gonfie per il bacio. 

-I never 

needed you, 

I wanted you, 

there's a 

difference.-