One shot & Humor Sterek/ Teen Wolf

20. Mancanza p.t.3

//Più che uno one shot sembra una storia breve...//

(Continua...)

Scott trascina di peso l'umano all'interno del loft mentre il ragazzo gli sibila: -fratello un corno- Derek incrocia le braccia al petto mentre dice serio: -c'è un branco di Alpha che scorrazza per Beacon Hills, ci serve il tuo aiuto Stiles- il ragazzo alza gli occhi sul lupo e dice sarcastico: -vi siete messi d'accordo? Tu, Derek io sono invincibile Hale, che chiede aiuto all'indifeso e debole Stiles? non so come Scott sia riuscito a convincerti, forse ti ha drogato- Allison alza gli occhi al cielo mentre Isaac corruccia la fronte, Stiles se ne accorge e commenta seccato: -non provare a sniffarmi, non anche tu, ho cambiato shampoo- il licantropo ribatte confuso: -ti lavi con l'olio per cadaveri?- Stiles sibila seccato e acido: -fottiti- Scott sgrana gli occhi non aspettandosi una risposta così forte, Allison guarda preoccupata entrambi i ragazzi mentre Peter esulta: -il cucciolo si ribella- Stiles sposta lo sguardo sull'uomo seduto sul divano e sibila acido: -chiudi il becco, non vorrei che ti cascasse la dentiera- Peter ringhia infastidito mentre ribatte: -vuoi vedere come questa dentiera ti strappa via la pelle?- Stiles risponde acido: -è il vostro mantra? Ti strappo la gola con i denti? Non avete un minimo di originalità- Scott sussurra all'amico: -finiscila, non stuzzicarlo- Derek aggiunge alla lista il comportamento impulsivo ed insolito mentre Stiles si avvicina a Peter che si è alzato in piedi pronto a scontrarsi col ragazzo. Stiles si ritrae all'improvviso mentre prende il cellulare in mano, un solo messaggio che gli fa gelare il sangue nelle vene...Tuo padre stasera non tornerà, Dì al tuo amico Scott che lo aspettiamo nel bosco. Il numero è di suo padre, i rapitori hanno utilizzato il suo cellulare, poi arriva un altro messaggio: se non avessi capito, umano, ti do un ulteriore indizio...Deucallion. Scott si avvicina all'umano sentendo il suo cambiamento d'umore repentino, osserva i messaggi per poi chiedere a Derek: -Deucallion ti dice qualcosa?- Derek si irrigidisce mentre si avvicina come una furia ai ragazzi e strappa di mano il cellulare a Stiles, legge il messaggio e sospira: -è il leader del branco degli Alpha- Stiles dice velocemente riprendendosi il cellulare: -e vogliono un appuntamento galante con Scott- il sarcasmo non lo abbandona mai, anzi aumenta sapendo che suo padre è stato rapito e che gli Alpha vogliono uccidere anche il suo migliore amico per un qualche motivo a lui oscuro. Derek commenta nervoso: -vogliono prenderti nel loro branco, li renderesti ancora più forti, hai un grande potenziale per diventare un vero Alpha, potresti acquistare i poteri attraverso la tua sola forza di volontà- Stiles rabbrividisce mentre Scott sembra non afferrare il concetto. Stiles sbotta dirigendosi verso l'uscita: -vado da mio padre- Derek ribatte subito: -tu non ti muovi da qui- Stiles lo ignora così Scott dice sicuro: -non senza di me- Allison si unisce a Scott e dice sicura: -vengo anch'io, lo salveremo- Isaac si fa avanti timido mentre dice incerto: -dovremmo attaccare tutti insieme se vogliamo avere una possibilità- Derek ringhia frustrato: -non avremmo in ogni caso una possibilità contro di loro, non adesso- Stiles lo ignora mentre esce dal loft, poco dopo si ritrova tutti dietro di lui a seguirlo in silenzio, compreso Derek. Stiles sale sulla Jeep senza fiatare, così gli altri salgono sulle auto...In poco tempo arrivano al bosco e Stiles continua a camminare ignorando l'intero branco di licantropi che lo sta seguendo in silenzio, un silenzio che vale più di mille parole. Il ragazzo si ferma all'improvviso mentre sente qualcosa scricchiolare sotto di sé, Scott chiede incerto: -Stiles?- Il ragazzo mormora seccato e spaventato: -merda...-Stiles non riesce a finire di parlare che sente sprofondare il terreno sotto di sé, cade nel vuoto per un secondo per poi sbattere con forza la schiena sul terreno umido, era caduto in una trappola, una fossa scavata e coperta con delle foglie e uno strato sottile di terra. Scott urla teso: -Stiles, tutto bene?- Il ragazzo si alza a stento dicendo frastornato: -sì, sono solo caduto- Scott si sporge per dare una mano all'umano a risalire dalla trappola ed in poco tempo il ragazzo si ritrova di nuovo a precorrere in silenzio il bosco. Stiles intravede nel buio una figura davanti ad un albero, più si avvicina più nota i particolari, ha la schiena appoggiata al tronco di un albero, lo mani legate dietro con delle catene che lo tengono stretto all'albero, Stiles esclama spaventato ma sollevato: -papà!- Lo sceriffo guarda il ragazzo con gli occhi sgranati, ha la bocca tappata da una straccio che Stiles leva subito, la prima cosa che l'uomo dice è: -è una trappola, sono qui!- In poco tempo vengono circondati dagli Alpha e la lotta inizia mentre Stiles cerca di slegare il più velocemente possibile il padre, una volta fatto l'uomo chiede sconcertato dal vedere le zanne e gli artigli: -che cosa sono?- Stiles mormora seccato: -licantropi, papà, licantropi- lo sceriffo commenta confuso: -allora facevi sul serio, quando dicevi che Scott è così bravo a lacrosse perché ha i sensi da lupo- Stiles sospira e mormora teso: -sì, ma lui è uno dei buoni, tranquillo, adesso filiamocela- il ragazzo riesce a finire la frase prima di essere preso per il colletto della camicia ed essere sbattuto con forza contro un'albero accasciandosi poi a terra, sente il padre urlare il suo nome mentre il sangue esce velocemente dalla ferita alla testa, il ragazzo viene avvolto dal silenzio e dall'oscurità...

Stiles apre lentamente gli occhi rendendosi conto di trovarsi in una stanza e non in un bosco, si guarda le braccia e nota che ha una flebo e la cosa lo infastidisce, ma ancora di più è la mascherina dell'ossigeno che ha sul volto, cerca di togliersela ma sente una voce che lo ferma: -sei sveglio- Stiles si volta verso la voce e nota il padre in piedi sulla porta, si avvicina rapidamente e si siede accanto a lui, lo sceriffo dice sereno: -sei in ospedale, tranquillo Scott mi ha spiegato tutto sul sovrannaturale e tutto il resto- Stiles chiede alzando la testa: -quanto tempo è passato?- L'uomo gli accarezza i capelli dolcemente mentre risponde calmo: -un giorno, hai preso una brutta botta alla testa, avevano paura che fossi finito in un coma irreversibile- il ragazzo sorride sapendo già come rispondere: -beh, con la mia iperattività mi pareva ovvio che non sarebbe potuto accadere, sono un tale chiacchierone, anche se non mi dispiace dormire- lo sceriffo si lascia scappare un sorriso, ha gli occhi lucidi e gli trema il labbro inferiore mentre dice sicuro: -ti devono fare qualche altra analisi, ma credo che ti dimetteranno presto- Stiles sorride commentando sereno: -già non mi sopportano più le infermiere?- Il ragazzo però smette di sorridere, realizzando che se gli faranno delle analisi noteranno i valori sballati e approfondiranno la questione e forse...Lui non è sicuro ed eppure ha dato per scontato che avrebbero trovato qualcosa, come un sesto senso, Stiles non vuole fare quelle analisi, non vuole rischiare che si insinui quel pensiero, anche se tutti i sintomi c'erano, lo sapeva bene. Lo sceriffo ha notato l'improvviso sbiancamento del ragazzo adesso con un'espressione assente, così dice sicuro: -tranquillo, Scott e gli altri stanno bene, sono riusciti a respingere quegli esseri, anche se torneranno, o così hanno detto- Stiles annuisce mentre sospira, nemmeno ci aveva pensato al branco, forse perché suo padre era partito dal fatto che avesse parlato con Scott e questo presupponeva che il ragazzo dovesse essere ancora vivo...-Stiles!- La voce dell'amico fa sorridere automaticamente il ragazzo che si ritrova in poco tempo circondato da tutto il branco, il più vicino però è Scott, mentre Derek resta sulla porta. Stiles si mette a sedere e dice sorridendo: -Scottie- il lupo lo abbraccia di getto sussurrandogli all'orecchio: -non lo fare mai più- Stiles sorride e ribatte fingendosi confuso: -cosa? Farsi scaraventare e trattare come una frittata da un lupacchiotto?- Scott sorride staccandosi dall'abbraccio mentre si gratta la testa imbarazzato, sta per dire qualcosa ma Melissa entra velocemente in stanza con un aria furente mentre dice seccata: -avevo detto non più di due persone alla volta- Scott sussurra un "scusa" ma Melissa ribatte furente: -tutti fuori- i ragazzi obbediscono, Derek riesce a scorgere una siringa e delle boccette per un prelievo del sangue, quando esce velocemente dice a Scott ringhiando: -non mentirmi e non dirmi che non lo senti anche tu, cos'ha Stiles?- Scott si irrigidisce e dice seccato: -cosa ti importa- Derek dice di getto: -fa parte del branco, mi importa- gli occhi di Scott si illuminano di una strana luce, Derek lo aveva detto talmente velocemente e di getto che sembrava fosse la cosa più naturale e vera che avesse mai detto, il lupo si sentiva lo sguardo di Scott addosso, ma non ci fece caso essendo troppo intento ad ascoltare il battito accelerato dell'umano nell'altra stanza, ha paura che con l'esame del sangue scoprano qualcosa e purtroppo anche Derek ha capito cosa. Scott dice tentennante: -sta male da un po'- Derek alza un sopracciglio obbligando il ragazzo a specificare: -potrebbe avere la stessa malattia della madre, ma non è detto, ma se sarà faremo qualcosa, farò qualcosa...Non lo lascerò morire- Derek annuisce mentre dice secco: -devo andare- si dirige verso l'uscita sapendo cosa fare, deve chiedere a Deaton se il morso può guarire da malattie neurodegenerative, come ha guarito Erica dall'epilessia. Appena arriva alla clinica si fionda all'interno e nota il veterinario intento a sfogliare un libro, così dice secco: -il morso può guarire da malattie neurodegenerative?- Deaton alza lo sguardo sul lupo e risponde calmo: -buongiorno Derek, dipende dal tipo e dall'età della persona in questione- Derek dice teso: -Demenza frontotemporale, ha 17 anni, ma è pelle ed ossa, non so neanche se possa sopportare il morso- nel volto del veterinario si intravede una scintilla, ha intuito di chi si stia parlando, così dice solamente: -aspetta di averne la certezza Derek- dopodiché il druido riporta la sua attenzione al libro, Derek esce come è entrato con la sola differenza che adesso ha un groppo in gola, non sa se Stiles accetterà, non sa se sopravvivrà, vorrebbe non interessargli ma non può, non più, quel ragazzo gli ha salvato la vita due volte e senza di lui il suo lupo non potrebbe sopravvivere.

(Continua)

-I'm always scared to say

how I really feel.

No one wants to hear

"It's getting worse."

Everyone wants to hear

"It's finally better."

But what if isn't?

What if I'm lying?-