One shot & Humor Sterek/ Teen Wolf

7. Malato

//Stiles è positivo al covid! All'inizio è asintomatico, ma cosa accadrà dopo una settimana di quarantena? Ps: Derek è un Alpha!//

Una settimana è passata da quando Stiles ha iniziato la quarantena, i sintomi sono finalmente arrivati e finché non scompaiono non potrà rifare il tampone. Derek porge un pacchetto di fazzoletti al ragazzo che li prende dicendo serio: -non ho il raffreddore, ho il covid- Derek ribatte sedendosi sul bordo del letto: -un sintomo del covid è il raffreddore- Stiles si rigira nel letto dicendo serio: -ma non ho il raffreddore- Derek sbuffa e ribatte: -a mala pena respiri- Stiles alza gli occhi al cielo e si porta una mano sulla fronte dicendo esasperato: -sono stanco, potresti lasciarmi in pace?- Il lupo annuisce e alzandosi dice: -vado a prenderti un'aspirina e dell'acqua- Stiles annuisce mentre il lupo sparisce dietro alla porta. Stiles si alza lentamente ondeggiando, la stanza gira mentre la vista si oscura, ma dopo poco ritorna normale ed il ragazzo va in cucina appoggiandosi ai muri, non era mai stato così debole come lo è adesso. Derek intravede Stiles sulla porta della cucina e borbotta: -non eri stanco?- Stiles appoggia la testa allo stipite della porta ribattendo: -non mi sento bene- Derek riesce a sentire il battito del ragazzo rallentare progressivamente, così si avvicina a Stiles e dice preoccupato: -Stiles, torna a letto, non ti devi sforzare- il ragazzo mormora stanco: -ma se mi stendo non riesco a respirare- Derek rimane immobile un attimo cercando di metabolizzare il fatto che Stiles, così giovane, abbia preso il covid e che soprattutto ne soffra. Peter sbuca fuori dal salotto dicendo sereno: -da quando chiudete a chiave la porta del loft?- Derek sospira seccato dicendo neutro: -da quando non fai altro che venire qui- Peter sta per ribattere ma si ferma ad osservare Stiles, il suo sorriso svanisce e dice serio verso Derek: -ha il covid è non lo hai detto al branco?- Derek sbuffa e risponde secco: -non sono affari loro- Stiles si porta una mano sul petto dicendo stanco: -non riesco a...A respirare a fondo- le gambe del ragazzo cedono e Peter, che si trova dietro il ragazzo, riesce a prenderlo al volo prima che cadesse a terra, lo prende in braccio e lo trasporta fino al divano, lo distende e Derek lo segue dicendo: -non è la prima volta che sviene- Peter ribatte leggermente preoccupato: -e non sei preoccupato? Non è normale- Derek sospira e dice teso: -una volta ho chiamato l'ospedale, ma hanno l'area covid piena e non accettano altri pazienti, non lo possono aiutare, anche perché "lui è giovane e quindi non ha bisogno di cure", ma c'è qualcosa di diverso, non so perché, ma il virus lo ha colpito in modo aggressivo- Peter sbuffa poco convinto e accende il cellulare, compone il numero dell'ospedale ed aspetta...-Lower Hospital, qual è la sua emergenza?- Peter risponde sicuro: -un ragazzo positivo al covid non riesce a respirare, è svenuto e ha la carnagione di un morto e...-La ragazza lo interrompe dicendo affranta: -mi spiace, ma non abbiamo altri posti per pazienti covid- Peter ribatte teso: -volete lasciarlo morire?- La ragazza risponde neutra: -è un ragazzo giovane, non dovre...-Peter la interrompe dicendo innervosito: -ma hai ascoltato quello che ti ho detto?! Non sta respirando, vuoi lo spelling?- La ragazza rimane un attimo in silenzio, poi chiede cortese: -il ragazzo ha patologie o malattie che possano aver...-Peter la blocca sul nascere dicendo freddo: -lui sta morendo e lei chiede se ha asma o altre malattie? Ora capisco perché stiano morendo così tante persone, ma questo ragazzo non deve morire, per cui faccia venire qui una dannata ambulanza, non vuole che vada in ospedale? Bene, ma faccia venire qui un dannatissimo medico!- Peter spenge il cellulare dopo aver convinto l'infermiera a far venire dei medici qualificati. Derek mormora insicuro: -sta respirando, Stiles sta respirando- il lupo osserva il ragazzo svenuto e continua a ripetersi che quel corpo esile sta funzionando, è ancora vivo. Peter dice sarcastico: -ringraziarmi no, nipote?- Derek non alza nemmeno lo sguardo su di lui mentre risponde: -sì, grazie Peter- lo zio sposta lo sguardo sul ragazzo e chiede incerto: -perché non lo mordi? Guarirebbe e...-Derek lo interrompe dicendo nervoso: -non ci provare, me lo hai già fatto fare con Page, non lo rifarò con Stiles- Peter sospira e commenta: -non arriveranno in tempo, senti il suo cuore, a mala pena batte- Derek serra la mascella e dice a denti stretti: -non sarà uno stupido virus ad ucciderlo, non lo ha ucciso un demone, un kanima, degli alfa, è sopravvissuto perfino alla caccia selvaggia, non morirà per uno stupido virus, lui è forte, questo lo farà diventare ancora più forte- Peter commenta poco convinto: -a volte il dolore è solo dolore, a volte non si trasforma in forza, a volte rimane un punto debole-. Dopo poco il cuore di Stiles accelera mentre apre gli occhi, Derek gli è subito accanto mentre Stiles dice in un soffio: -cosa e successo?- Derek sta per rispondere ma lo precede Peter: -mi sei caduto tra le braccia, mai pensato di tradire questo lupo con me?- Derek ringhia allo zio per poi dire: -sei svenuto, stanno arrivando dei medici- Stiles si mette a sedere e ribatte contrariato: -non è la prima volta che succede, non è niente, perché li hai chiamati?- Derek sposta lo sguardo su Peter e dice freddo: -è stato Peter- Stiles alza lo sguardo sul lupo che si giustifica: -mi ero spaventato- Stiles alza le sopracciglia sorpreso e ribatte alzandosi: -Peter, che si è spaventato? Wow- Derek affianca il compagno dicendogli: -riposati- Stiles replica sicuro: -sto bene, ma come lo spiegheremo ai medici?- Derek corruccia le sopracciglia dicendo sorpreso: -mi hai mentito?- Stiles guarda confuso il lupo e Peter commenta divertito: -il tuo cuore galoppa Stiles, ma al momento non sta mentendo visto che non sta parlando- Stiles ingoia il groppo in gola mentre sente delle fitte al petto, Derek e Peter si scambiano una veloce occhiata, entrambi sanno cosa sta per accadere. Stiles annaspa mentre si lascia cadere tra le braccia di Derek che dolcemente lo fa stendere a terra, Peter dice velocemente: -sai fare la...-Derek annuisce sentendo il cuore del ragazzo fermarsi, posiziona le mani sopra il petto di Stiles e comincia la rianimazione sperando nell'arrivo dei medici. Peter osserva in silenzio il nipote che continua la rianimazione da 10 minuti, le sirene dell'ambulanza si fanno vicine e Peter va ad aprire la porta aspettando i medici. Sulla porta fanno capolino due medici completamente vestiti di bianco, con mascherine e guanti per affrontare il contatto con il paziente positivo, appena varcano la soglia dicono sicuri: -faccia fare a noi- così Derek si stacca lasciando che siano i medici a rianimare il ragazzo; dopo tre tentativi con la somministrazione di adrenalina, finalmente il cuore del ragazzo ricomincia a battere, ma i medici decidono comunque di caricarlo sull'ambulanza e portarlo in un ospedale che abbia un posto in terapia intensiva. A Derek non viene permesso di seguirli, così contatta tutto il branco per fare una riunione. Derek fissa il vuoto mentre Scott, Malia, Lydia e Liam fanno capolino nel loft, Peter sospira e dice serio: -Derek deve dirvi una cosa riguardante Stiles- Scott si è subito allarmato come Lydia, ma hanno lasciato parlare il lupo: -Stiles non voleva che ve lo dicessi finché non sarebbe stato necessario...Lui è positivo al covid da una settimana, in questo lasso di tempo è peggiorato e oggi lo hanno dovuto ricoverare in ospedale, sto aspettando notizie dal padre, è l'unico con cui i medici parleranno- tutti rimangono a bocca aperta, Lydia si toglie la mascherina e dice furente e preoccupata: -non ce lo avete detto?! Ma...Ma- la ragazza non riesce a trovare le parole da quanta rabbia gli è montata dentro, Scott rimane in silenzio e Derek chiede incerto: -tu ne sapevi qualcosa?- Scott alza lo sguardo ed ammette: -devi trasformarlo, non sopravvivrà, so che lui non vuole, che potrebbe odiarci, ma...-Malia dice confusa: -Stiles è forte, perché non dovrebbe farcela?- Scott sospira confessando: -qualche anno fa ha fatto un test per capire se avesse i geni regressi di una malattia autoimmune...Il covid attacca in modo aggressivo chi soffre di malattie autoimmuni o chi è immunodepresso...Stiles non ce la farà, lui ha la predisposizione- Derek sta per ribattere ma il cellulare squilla, il lupo risponde freddo: -sceriffo...Grazie per avermelo detto...Sì- Derek riattacca e dice confuso e teso: -ha detto che lo hanno dovuto intubare, è in coma farmacologico- tutti rimangono spiazzati mentre Lydia chiede: -quando possiamo andare a trovarlo?- Derek risponde seccato: -non si può, chi è nell'area covid non riceve visite- il branco si dilegua velocemente e le settimane passano velocemente. Sia lo sceriffo che Derek hanno cominciato ad avere sempre meno notizie di Stiles, i medici non chiamavano o non rispondevano sempre, non gli era permesso di entrare nell'ospedale e Derek più volte aveva provato ad intrufolarsi senza riuscirci, aveva un brutto presentimento, doveva andare dal suo compagno, Stiles era in pericolo, ma come poteva anche soltanto provare a donargli il morso se non poteva neanche vederlo? 

Quel giorno maledetto, fu il giorno in cui tutto crollò: lo sceriffo aveva fatto riunire Scott, Lydia e Malia al loft, Derek non sapeva ancora...Peter resta in silenzio mentre lo sceriffo dice quelle parole così aspre e surreali: -i medici mi hanno chiamato, Stiles non c'è l'ha fatta, è morto ieri notte- Derek non registra il pianto di Lydia o la voce spezzata di Scott, non vede Malia rifugiarsi nell'abbraccio di Peter, resta immobile con gli occhi persi nel vuoto, avrebbe dovuto provare a trasformarlo, ma avrebbe potuto ucciderlo...Peter appoggia la mano sulla spalla di Derek dicendo: -se ne sono andati tutti, stai bene?- Derek scoppia finalmente lasciando che le lacrime scendano imperterrite, si volta verso lo zio e dice solamente: -fa male- Peter annuisce ed abbraccia il nipote dicendo: -perdere il proprio compagno fa male, lo so, ma ti renderà più forte...- Derek ammette in un sussurro: -non posso vivere senza di lui-.

La settimana dopo, nel cimitero Scott, Malia, Lydia e Peter camminano tra le lapidi e si fermano davanti a due in particolare...-Me lo aveva detto che non poteva vivere senza di lui- dice con voce spenta Peter mentre osserva il nome di Derek inciso sulla lapide accanto a quella di Stiles. Scott trattiene a stento le lacrime dicendo: -perché? Perché proprio a Stiles? Perché...?- Peter risponde convinto: -il mondo è ingiusto, questa è la vita- Scott dice nostalgico: -Derek ci ha sempre protetto da tutto- Peter promette sicuro: -lo farò io, vi insegnerò a sopravvivere alla vita, ve lo prometto- Malia chiede incerta: -tutto questo dolore ci renderà più forti?- Lydia commenta con voce spezzata: -no, è soltanto un vuoto nel petto incolmabile-...

-Sometimes 

suffering is just

suffering.

It doesn't make

you stronger.

It doesn't build 

character.

It only hurts-