Quella notte eri comunque tornata a casa, non te la sentivi di lasciare Chan solo visto che non aveva ancora iniziato ad andare dallo psicologo e che il suo carnefice era nelle fondamenta dell'edificio. Almeno la stanza del tuo vice era all'ultimo piano e sarebbe stata l'ultima persona che Woojin sarebbe riuscito a raggiungere. Jeongin invece si era spostato nella stanza di Hyunjin per lo stesso motivo del suo hyung, non riusciva a dormire da solo e al suo piano con il loro vecchio compagno in casa.
Dovevi spostarlo da lì, avresti comprato un capannone in una zona industriale, sia per il bene del sonno dei tuoi compagni che per la loro sicurezza, eri ancora convinta che i russi potessero rintracciarvi in qualche modo anche senza localizzatore. Ci stavi pensando mentre eri a lezione, era di nuovo giovedì, quel giorno saresti dovuta uscire con Yuqi, Ryujin e le loro amiche, per il giorno dopo non avevate ovviamente nulla da fare, potevi approfittarne."Rose, stai ascoltando?"
Ti aveva richiamata il professore di scienze vedendoti distratta. Stava spiegando l'apparato circolatorio, non c'era nulla di più semplice come il corpo umano per qualcuno cresciuto per uccidere, potevi permetterti di non stare troppo attenta.
"Sì prof"
Avevi detto distrattamente mentre cercavi un capannone in vendita sul cellulare senza farti vedere, non riuscivi ad aspettare la fine delle lezioni.
"Farò finta di crederci"
Aveva sussurrato l'uomo fra se e se prima di farti una domanda sulla spiegazione a cui avevi risposto forse in modo troppo dettagliato, lo stavi spaventando.
"Va bene, basta così"
Aveva detto dopo due minuti passati ad ascoltarti su quali arterie fossero fondamentali e come potessero essere letali se recise.
"Fai paura"
Ti aveva sussurrato San facendoti sorridere in sua direzione.
"Ieri ti ho visto andare a casa con Wooyoung, è successo qualcosa?"
Avevi chiesto ammiccando nella sua direzione, dandogli una piccola gomitata sul braccio, lui era arrossito.
"E domenica con Hongjoong hyung è successo qualcosa?"
Aveva risposto a tono lui, facendoti ammutolire e arrossire a tua volta. Lui aveva trattenuto una risata.
"è bravo?"
Aveva domandato ricevendo come risposta un pugno nello stomaco.
"Non sono affari tuoi"
Avevi detto cercando di nasconderti il viso in qualche modo, non volevi farti vedere in imbarazzo. Lui rideva comunque, ignorando il dolore del colpo, era divertente stuzzicarti.
"Cosa avete fatto?"
Era andato avanti a chiedere San. Il secondo dopo era suonata la campanella, ora nemmeno il professore poteva più salvarlo se lo avessi picchiato.
"Ho sentito bene? Rose è uscita con qualcuno questo weekend?"
Aveva chiesto Yeonjun voltandosi e sbattendo una mano sul tuo banco, sorridendo furbo.
"Tu fatti i fatti tuoi"
Avevi sputato acida cercando di evitare di guardarlo, facendolo ridere di gusto assieme a San.
"Dove siete andati? Dopo siete andati a casa sua?"
Aveva chiesto il ragazzo davanti a te, girando la sedia per starti bene di fronte.
"Certo che sono andati a casa sua Choi, guarda che faccia che ha"
Aveva risposto San al posto tuo, mettendo Yeonjun in leggera difficoltà. Il tuo amico ancora non capiva come facessi a essere così tranquilla a fianco a dei criminali.
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Poisonus Rose
FanfictionDopo la fine del conflitto fra mafie Italiana e Russa, y/n -l'ultima erede dell'impero italiano- si trasferisce dagli alleati asiatici per sfuggire alla ricerca dei russi.