Dopo una notte di riposo, il branco degli emarginati è pronto a ripartire.
Con lo zaino in spalle e il sole a illuminare la loro strada, sono pronti a partire, con un cuore più leggero e un sorriso sulle labbra.Vic con la sua solita sacca a tracolla da un bacio a Penelope per poi avvicinarsi a Calipso e gli altri pronta anche lei a partire.
"Che vuoi fare vampirina?"
Le chiede Calipso guardandola male, passando da lei alla sacca che tiene in spalla.
E Vic non capisce la domanda, ne lo sguardo contrario della lupa e nemmeno perché Tristano stia spalleggiando la postura rigida di Calipso."Che intendi dire?"
Vic sembra davvero non capire e ciò fa sbuffare la lupa.
Calipso si avvicina a lei, togliendole il sacco dalle spalle e passandolo a Tristano."Tu resti qui."
Poche parole e le da le spalle, senza nessun'altra spiegazione o saluto.
Si allontana lasciandola lì, a bollire nella sua confusione e frustrazione." Ho un debito con voi Calipso.
Non posso abbandonare la missione così."Se non fosse per Calipso e gli altri Vic forse non sarebbe in vita.
Non sarebbe qui con la sua compagna.
Non avrebbe riacquistato la fiducia verso se stessa o verso il mondo.In questi mesi ha creato in loro una specie di famiglia, anche se strana e particolare, qualcuno da voler bene e in cui credere.
A loro deve molto, deve la sua stessa vita.
Ed ora non li può abbandonare.Queste sono le esatte parole che ha detto a Penelope quando le ha detto che sarebbe partita.
Deve tutto a questa lupa che ora torna sui suoi passi avvicinandosi a lei.
Le prende le mani tra le sue."Non hai nessun debito Vic.
L'unica a cui devi qualcosa sei tu, la tua compagna e la tua felicità."Con un sospiro appoggia la fronte sulla sua, chiudendo gli occhi e sospirando.
Salutare una amica, una sorella, non è mai facile.E Vic forse non lo sa, ma anche lei ha fatto molto per tutti loro.
Aiutandoli nei momenti di sconforto, proteggendoli, infondendo loro coraggio.
Separsi da lei è davvero sofferente, ma è giusto cosi."Siamo la tua famiglia Vic e perciò saremo felici nella tua felicità.
E la tua felicità è qui."Entrambe hanno gli occhi chiusi, i sospiri spezzati e la mente piena dei loro ricordi.
Sono due donne forti, che smesso si mascherano di freddezza e controllo.
Ma ora c'è solo amore, non c'è spazio per la finzione.Calipso la tira a se, abbracciandola forte, per la prima volta da quando le loro strade si sono incrociate.
Trattenendo la voglia di piangere, ingoiando mille parole che potrebbe dire.
Non è facile dirle di rimanere quando la vorrebbe al suo fianco."Si felice Vic.
Non perdere mai la luce che oggi vedo nei tuoi occhi."Le sussurra Calipso e Vic non riesce a parlare.
La stringe semplicemente a se, promettendosi che questo non è un addio ma un arrivederci.Lentamente si separando dando la possibilità anche agli altri di salutarla.
Deb la stringe a se, senza nascondere i singhiozzi e le lacrime, non tutte di tristezza.
Felice per l'amica anche se amareggiata all'idea di non vederla più al suo fianco.Elia, Tristano e Caleb la salutano con il pugno teso, come il loro solito modo.
Con i tre ha sempre avuto un rapporto particolare, forse a causa del suo carattere dai lineamenti da maschiaccio.
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Prima Dell'inizio
Lupi mannariUn giovane Vampiro, viene bandito dal suo regno. condannato a vagare nella solitudine, finché le bestie non avranno pietà di lui. Mai condanna fu veritiera, poiché durante il suo cammino, il vampiro viene attaccato da un orso. Che, già si lecca le z...