Camilla

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Avrei voluto cancellare quelle immagini dalla mente di Elaina ma non potevo. Appena richiuse la porta Ignazio mi guardò mi spinse sul letto, poggiò le sue labbra sulle mie, il suo pizzetto era leggermente fastidioso, ma i suoi occhi parlavano da soli. Ci alzammo, uscimmo, mi accompagnò a lavoro, lo salutai con un bacio poco dopo mi arrivò un messaggio "ci vediamo stasera alle otto nel locale di fronte via ***** *****" risposi "a dopo amore mio" spensi il cellulare e andai a mettermi la divisa da lavoro, una maglietta rossa e leggins neri, quella classica per il mio lavoro, di mattina la commessa mentre il pomeriggio lavoravo in un agenzia di viaggi come interprete per gli stranieri.

Quel giorno ero particolarmente felice e solare. La sera mi diressi direttamente nel locale del messaggio. Fu una serata stupenda. Tornammo a casa tra risate e baci. Ci buttammo sul letto ci baciammo, le nostre mani non stavano più ferme.. dovevano conoscersi, le sue toccarono le mie spalle e le mie il suo viso, ma non si fermarono. Quella notte superammo ogni limite.

Parlami di te || Il voloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora