Camilla

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Cominciai a preoccuparmi per Hope, fino a quando non bussò alla porta. La vidi, non era più lei: mascara e matita colati fin alle labbra, probabilmente a causa dei pianti, triste e questo non era davvero da lei. La abbracciai. Dopo la famiglia anche il suo fidanzato se ne va così. La portai dentro e le parlai. Dopo altre lacrime si addormentò tra le mie braccia, doveva essere molto stanca: chissà quanto le mancava la famiglia e Gianluca...

Uscii per fare il mio solito turno in agenzia. C'era molto da lavorare: non facevo in tempo ad andare da un cliente che mi chiamava un  altro. Riuscii a gestire tutto con la mia miracolosa pazienza. Finii di lavorare alle undici e mezzo. Ero stanca come mai, a rallegrarmi un po fu il messaggio di Ignazio "buonasera bellissimo amore mio" sorrisi "amore, mi manchi tanto" mi chiamò "amore mio" parlammo ancora per un pò. Mi sedetti ad un tavolo in un bar visto che non potevo fare attenzione alla strada con il cellulare alla mano. Ci salutammo. Alzai lo sguardo e mi misi a guardare le stelle, non accorgendomi che i minuti passavano. Una voce destò la mia attenzione "signorina, desidera qualcosa?" Mi voltai "dice a me? Ah si... un bicchiere d'acqua grazie." Mi guardò per alcuni istanti poi "ma io ti conosco... tu sei la sorella di Elaina... la ragazza della quale sono innamorato.. devi sapere che tutte le volte l'aspetto sotto la scuola, l'ultima volta mi ha tirato un calcio" io risposi sulla difensiva "cosa le hai fatto?? Non sai cosa ti faccio io se vengo a sapere che le hai fatto o le fai qualcosa" si voltò e andò a prendere l'acqua. Bevvi e scappai a casa. Mi misi sul letto e mi addormentai pensando e sorridendo "amore.. é un arrivederci" .

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