CAMI:

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Accesi il cellulare per vedere cosa mi ero persa. Ventitré chiamate perse da Hope, 17 messaggi di Ignazio (prima che succedesse il finimondo), ed una foto, Ignazio.. una ragazza bionda, occhi verdi. No, non ero gelosa, ci mancherebbe... mi aveva anche picchiata! Qualcosa in me scattò e mi spinse a chiamarlo. "Pronto?" Una voce femminile rispose al suo posto ridacchiando. Riattaccai la chiamata. Chiamai Hope. "Migliore Amica.. scusami, ti prego" intanto camminavo al fianco di Lorenzo diretto in hotel. "Che succede?" Chiesi poi. "Sei sparita Cami.. ho bisogno di te.. io.. io.. sono malata." Ricordai che da piccola lo era, un cancro ai polmoni. Era guarita con le terapie ma adesso, come in tante altre persone, era riapparso. Rimasi in silenzio, fermandomi appoggiata al primo palo che trovai. "E quanto.." "Tre mesi se la fortuna è dalla mia parte." "Dove sei?" "Da Gianluca." "Domani mattina sono da te, non muovetevi." "Grazie." "A te. Buonanotte." Riattaccai. Non riuscivo a farmene capace: il panico mi assalì e svenni, credo. Mi ritrovai al fianco di Lorenzo, su un letto matrimoniale, tra le sue braccia. "Buongiorno principessa!" Fece gesticolando in modo teatrale. "Idolo. Buongiorno!" "Non chiedermi cosa ti è successo altrimenti ti strangolo" Mi guardò negli occhi. "di abbracci." "Cosa mi è successo?" Sorrisi con sguardo indagatore. Si gettò su di me e mi strinse forte, forte, tanto da farmi sentire il suo cuore, il suo battito. Ricambiai, ridendo. Erano le cinque e mezzo della notte, ciò voleva dire che avevo dormito nemmeno quattro ore. "Ci sentiamo solo noi!" Lo rimproverai con aria divertita. "Almeno non stiamo facendo cose sconce.." sussurrò con il suo sorriso sbilenco che tanto mi piaceva. "COSA SCUSA? PERVERTITO!" Urlai istericamente. "Non è colpa mia se sei bella." Stavo aprendo la bocca per parlare, poi riflettei sulle sue parole. "Grazie." Balbettai. Ci guardammo negli occhi per qualche istante, poi entrambi fummo attratti dalle labbra dell'altro e ci baciammo. Un bacio dolce, bello, delicato. Esattamente come era lui, e come ero io.. ma avevo appena tradito Ignazio.. ma, un attimo.. NON AVEVA FORSE FATTO LO STESSO LUI, CON ME? Io sono sempre tata dell'opinione "Occhio per occhio, dente per dente." era il minimo che potevo fare per ripagarlo. Cioè: aveva pubblicato una foto con la prima p.. cattiva ragazza.. che aveva trovato mettendoci cuori e roba varia, e POI se l'era portata in camera, a fare chissà cosa. Continuai a baciare Lorenzo senza preoccuparmi di niente. A volte si va con una persona che non ami veramente per cercare di dimenticare quella con cui hai litigato insensatamente. Sempre attratta dai suoi occhi azzurri, sempre attratta dalle sue labbra rosse, sempre attratta dalle sue risate, sempre attratta da Lui. "Io.. devo andare.." dissi distaccandomi. "Grazie di tutto, ti voglio bene Idolo." Gli sorrisi voltandomi un ultima volta a guardarlo. Lo baciai, cercando di memorizzare ogni singola sensazione. Raccolsi la mia borsa e scesi le scale, lasciando un biglietto di saluti e ringraziamenti al padre, e pagando la camera. Uscii fuori con le lacrime agli occhi. Mi diressi verso la stazione, per poi prendere un treno che mi avrebbe portato da Hope e dal suo amato ragazzo.

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