Se tu fossi qui.

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Alle volte nella notte,
durante il giorno,
il mattino appena sveglio,
ci penso e penso che non può essere,
che non deve essere così.
Io ti penso piccolina
e forse tu,
nel piccolo del tuo cuore,
credi che io sia fuggito da te ma no...
Io sto male per te.
Vorrei averti qua,
vederti scodinzolare appena
ritorno a casa
e guardarmi con quegli occhi grandi
facendomi sentire speciale.
Banale per molti,
per troppe persone,
il legame che si può instaurare tra una creatura ed un essere umano.
Due cuori che battono all'unisono
e anche se vengono divisi da chilometri
non verrano mai separati quei battiti.
Io ti penso sempre e
spero che tu lo sappia,
spero che tu mi pensi anche.
Spero di riabbracciarti prima che
sia troppo tardi e di stringerti forte
prima che sia la fine.
Mi manchi.
Manchi come l'ossigeno nei polmoni quando
decidi di non respirare più,
di morire.
Mi basta vederti per star meglio,
mi basterebbe averti in braccio e tutto,
tutto quanto
andrebbe meglio.
Sai,
qui il mondo è un po' diverso,
qui le persone non hanno tempo per nessuno
se non per lavorare e lo stesso anche io ma riesco comunque a ritagliare un po' di tempo per pensare,
per pensarti qui in casa.
Sì,
non te l'ho detto ma sai,
ora ho una casa tutta mia.
Avrei sempre voluto che in

casa mia,in futuro,ci fossi tu a scodinzolare e a darmi il buongiorno accarezzandomi le braccia con tutto il pelo che hai,piccolo batuffolo

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casa mia,
in futuro,
ci fossi tu a scodinzolare e a darmi il buongiorno accarezzandomi le braccia con tutto il pelo che hai,
piccolo batuffolo.
Ora non saprei che dirti se non scusa.
Scusa se forse sono stato un vigliacco,
scusa se sono corso via senza dirtelo,
scusami se ora non sei qui con me.
Ora piango,
sì...
lo faccio per te
perché per me
sei tanto e non riesco a vedere
un mondo senza di te
anche se non siamo assieme da un pezzo.
La simbiosi avviene tra due gemelli siamesi contenuti nella stessa sacca ma io e te
non siamo gemelli,
due razze completamente diverse eppure...
eppure riesci a farmi stare bene,
riesci a mandarmi così tanto che tante volte,
in preda all'ansia penso che se tu
fossi qui mi sapresti calmare saltandomi addosso
e che tornare a casa,
sapendo che sei lì,
sarebbe stupendo ma poi apro la porta di casa e vedo che a salutarmi non c'è nessuno e lì...
lì il mondo smette di ruotare e le nuvole si compongono a modo pioggia ed io fuori,
senza ombrello.
Resisti perché io ti amo,
ti amo da morire e so che è difficile non vedermi,
lo è anche per me che sono qua
ma che non smetto mai di pensarti.
Sei l'amico di cui ogni essere umano,
ogni piccolo padroncino,
avrebbe bisogno ed io,
per fortuna,
ho incontrato.
Sei quel cucciolotto peloso che sembra un pupazzo
da spupacchiare sul divano
al caldo del camino.
Sei quel piccoletto che quando prendi la pettorina ti rincorre
perché sa che andrete a fare la passeggiata e lì sembra di andare chissà dove.
Chissà cosa pensi di me,
chissà cosa diresti se potessi parlare,
se fossi qui chissà se mi vorresti bene quanto io ora voglio a te.
Non ti biasimo se credi che sia un vigliacco,
sai,
forse in fondo non hai torto ma io...
io l'ho fatto anche per te
che per me sei tutto.
Di te mi faccio mandare le foto
e non c'è giorno in cui non chieda come stai.
E tu...
tu,
ora che io non sono lì,
come stai?
...
Mi manchi, pelosetto.
Spero di vederti presto,
firmato il tuo padroncino.

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