Compagni di vita.

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Un arco narrativo tortuoso
e pieno di screzi ed impicci chiamato vita
e ci soffermiamo sul baratro
quando dinanzi a noi la fine pone i suoi punti cardine
e vedi spegnersi i cuori delle persone o di chi ami,
non necessariamente una di queste.
Mi sono spento anche io non vedi?
No, non scendono lacrime
perché non ho la forza di ricordarti
così;
ricordarti dolorante e in fin di vita,
ti voglio ricordare sorridente che corri a salutarmi ed io ancora con le valige in mano di un lungo viaggio,
un percorso che non mi ha portato a destinazione
mi ha soltanto fatto capire ed apprezzare il resto del arco narrativo vissuto.
Ora sono spento come ieri sera
e immaginarti in preda a colpi di spontanea diffusione mi rattristisce,
forse sono egoista, sai?
Perché?
Perché non riesco a vederti come ora sei davvero,
ti ricordo sprizzare vita da tutti i pori e scodinzzolarmi addosso facendo festa al mio rientro.
Non sai quante volte penso che di sicuro
nel tuo piccolo cuoricino mi starai pensando
chiedendo che fine ha fatto il padroncino
che t'ha cresciuta e coccolata fino a qualche anno fa
ed io spero che mi ricordi non come il codardo che ti ha abbandonato
ma come il padroncino che nonostante la distanza non ha mai
smesso un attimo di pensarti
e non ha mai esitato nel chiedere di te.
Il tempo è breve,
questo arco narrativo scorre via in fretta e non
si ci può fare nulla ma
sai che c'è?
C'è che ora io vorrei essere lì
ed averti tra le mie braccia guardandoti
consumare gli ultimi respiri che hai accumulato negli anni,
aspettandomi magari.
Quanti progetti, eh...
Sì,
volevo farti vedere casa nostra,
averti qua,
farti giocare un giorno con nostro figlio
un po' come hai fatto con me ma alla fine
ho solo mentito a me stesso,
un cucciolo non potrà mai vivere quanto una persona in salute ed è questo il problema,
io vorrei che tu vivessi per sempre.
Una cosa però te la garantisco,
tu resti qui nel mio cuore
e per il resto della vita ti porterò con me
parlando di te ai nostri figli e facendogli vedere le foto che ti ho scattato.
Non so se ora sei lassù oppure qui in mezzo a noi,
non è un addio perché quello che va via è solo il corpo privo di vita,
l'anima pervade e rimane qui con noi, con me.

Grazie di tutto cucciola,
parlerò di te che m'hai riempito il cuore soltanto scodinzolandomi per casa.

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