18. Give me a chance

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Non avevo dormito per tutta la notte, non riuscivo a smettere di pensare e colpevolizzarmi di tutto quanto. Se Louis era in quelle condizioni era anche colpa mia dopotutto...

"Harry!" mi chiamò una voce femminile interrompendo i miei pensieri, mi voltai e quando vidi Johannah corsi verso di lei e l'abbracciai forte

"Jay! mi dispiace tantissimo..." sussurrai mentre lei mi accarezzava la nuca dolcemente "è tutta colpa mia"

"non è colpa tua Harry..." mi sorrise debolmente

"ciao Harry" mi salutarono Lottie, Fizzy e le gemelle che erano lì con Jay

"Mark?" dissi notando la sua mancanza

"purtroppo non è potuto venire, è con i gemellini. Ci sono notizie del mio piccino?" chiese lei mentre ci accomodammo

"ancora nulla..." sospirai

"Harry, per favore spiegami cosa è successo... non nascondermi nulla"

"mi dispiace tanto per non essere riuscito ad aiutarlo come necessitava..." sussurrai quando le spiegai tutto

"io lo sentivo che ci fosse qualcosa che non andava... una mamma riconosce sempre come sta un figlio... non ho fatto abbastanza... se solo potessi prendere il suo dolore! morirei per lui, per farlo stare bene, per renderlo felice, per rendere felici tutti i miei figli..." disse lei piangendo

"si riprenderà mamma... Lou è forte..." sussurrò Fizzy abbracciando sua madre

"certo che ce la farà... non può abbandonarci così" sussurrò Lottie

"sono arrivati i ragazzi" disse Daisy indicando i ragazzi in lontananza

"novità?" chiese Liam dopo aver salutato tutti

"ancora nulla..." sospirai stanco

poco dopo un medico ci raggiunse con delle cartelle cliniche tra le mani "La famiglia Tomlinson è qui?" chiese, subito ci precipitammo da lui pronti ad ascoltarlo

"Il ragazzo sta meglio, è molto malnutrito e siamo stati costretti a fare delle trasfusioni ma il peggio è passato. Per quanto riguarda l'alimentazione siamo dovuti ricorrere ad una nutrizione parenterale, resterà ancora qualche giorno qui per prendere un po' di peso e poi potrà tornare a casa, dovrà fare una cura per ritornare nel suo peso forma e dovrà fare visite di controllo ogni settimana per valutare i progressi. Inoltre servirà molto sostegno da parte vostra poiché è un percorso molto delicato da affrontare." ci spiegò osservando la cartella clinica

"cosa sarebbe una nutrizione parenterale?" chiese Niall non capendoci molto

"è una nutrizione endovena necessaria nel suo caso, lo aiuterà a mettere su un po' di peso attraverso ingegni meccanici. Quando si sentirà meglio faremo dei controlli generici" spiegò il medico accennando un piccolo sorriso

"possiamo vederlo? è sveglio?" chiese Johannah

"è sveglio da poco. Solo la famiglia può al momento, meglio evitare troppe persone" spiegò il medico

"io sono la madre e loro quattro sono le sorelle" spiegò Johannah

"okay potete entrare" continuò lui

"la prego, posso entrare anche io?" sussurrai guardandolo speranzoso

"sei un familiare?" chiese il medico osservandomi

"sono il suo ragazzo, l'ho trovato io ieri in quelle condizioni" dissi torturandomi le labbra

"Non potrei farti entrare ma va bene, va' pure. Se per la famiglia non è un problema, puoi andare"

~ My Obsession ~ {L.S}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora