~ My Obsession ~ {L.S}

30. you make me strong

LOUIS'S POV

"non va affatto bene, le sue condizioni sono peggiorate. C'è un deperimento organico e bisogna agire subito. Venite, sedetevi qui" disse il medico facendoci sedere sulle poltrone dinnanzi alla scrivania dopo avermi sottoposto ad una serie di controlli e dopo aver segnato il mio peso attuale ed il mio codice Imc (*indice massa corporea)

"Louis, come ti senti?" mi chiese il medico incrociando le mani in grembo guardandomi con attenzione

Harry mi strinse la mano come ad infondermi coraggio e mi incoraggiò a parlare con il medico

cosa avrei dovuto dire? dovevo dire la verità? dovevo mentire?

non puoi dire la verità, ti faranno mangiare ed ingrasserai nuovamente come prima

non posso continuare a mentire, sento come se ogni giorno fossi sempre più vicino alla fine di tutto.

ma così le persone torneranno ad odiarti e disprezzarti

ma ne vale la mia salute fisica e mentale

l'estetica è più importante, a chi credi che piaccia un cantante obeso su un palco o su set fotografici? a nessuno

ma in queste condizioni non ci tornerò mai su un palco, non ne ho la forza

tanto non ne sei capace

"Lou?" mi richiamò Harry interrompendo la conversazione che stava avvenendo dentro me

stavo diventando pazzo, parlavo anche da solo adesso

"io..." sussurrai prima di sistemarmi sulla poltrona senza mai lasciare la mano di Harry "mi sento debole, senza forza. E ho un costante mal di testa" sussurrai incerto

"Beh direi che per le condizioni in cui ti trovi sia abbastanza normale che tu ti senta in questo modo. Sei gravemente sottopeso, sei ad uno stadio avanzato di anoressia, il tuo imc è pari a 12,48 quando dovrebbe essere dai 18 in su." spiegò il medico prima di togliere i suoi occhiali e poggiarli sulla scrivania.

"Ascoltami Louis" mi disse con un tono di voce dolce e paziente "le tue condizioni sono davvero gravi, bisogna agire presto per evitare qualche brutta tragedia." mi spiegò con cautela

'grave? cosa intende? io sto bene...'

"cosa dovremmo fare per aiutarlo?" chiese Harry sentendo la preoccupazione nella sua voce

"ci sono due alternative possibili. Effettuare una nutrizione endovena in cui però dovrai anche sforzarti a mangiare poiché non basta"

"non ci riesco" dissi senza staccare il mio sguardo dal suo

"allora dobbiamo applicare un sondino naso-gastrico" rispose il medico

spalancai gli occhi e scossi la testa stringendo la mano di Harry

"no! non lo voglio quel coso!" dissi agitandomi leggermente

"Lou, è l'unica soluzione... ti prego..." sussurrò Harry lasciando un bacio sul dorso della mia mano

"si tratterà solo di uno o due mesi, ti aiuterà a rimetterti il più velocemente possibile. È la scelta migliore che tu possa fare" disse il dottore accennando un piccolo sorriso di comprensione

"non voglio restare in ospedale... li odio..." sussurrai abbassando lo sguardo

"non dovrai necessariamente esser ricoverato in ospedale, puoi anche farlo da casa ma riceverai assistenza domiciliare con persone che ti aiuteranno durante il percorso di recupero. Sei libero di scegliere, ti saranno utili anche delle sedute da qualche analista che ti aiuterà a stare meglio e ad aprirti un po' di più" ci spiegò il medico