~ My Obsession ~ {L.S}

24. I think I love you

Qual è il peso di una menzogna? quanto può ferire una bugia? quanto può essere corretta? ci sono quelle bugie fin troppo grandi da spezzare definitivamente il rapporto tra due persone e poi ci sono le cosiddette piccole bugie bianche, quelle che vengono dette a fin di bene, quelle che vengono usate per evitare di far soffrire colui a cui mentiamo e per custodire noi stessi da una verità scomoda da affrontare. Ma quanto ci ricaviamo da una bugia? si perde la fiducia di chi si ama, si vive con il peso ed il senso di colpa di ciò che non è stato detto o di ciò che è stato distorto da parole e pensieri non reali. Ecco cos'ero diventato... un bugiardo che non faceva altro che mentire a sé stesso ed a gli altri provocando non altro che dolore. Avevo sempre pensato che le bugie non portassero mai nulla di buono eppure avevo dovuto farlo molte volte per salvare me e proteggere chi avevo intorno ed adesso mi ritrovavo con un pugno di menzogne tra le mani e nessun modo per poter risolvere. Non avevo fatto altro che mentire, mentire su come mi sentissi, mentire su ciò che provassi, mentire su tutto ciò che succedeva nella mia vita, mentire nascondendo le lacrime con il riflesso del finto sorriso. Avevo mentito a me stesso, alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei fans e ad Harry... ero un bugiardo, un bugiardo che non aveva il coraggio di affrontare la verità... avevo bisogno di aiuto, lo sapevo e me ne rendevo conto ma ero troppo orgoglioso e testardo per poterlo ammettere a me stesso ed a gli altri, per cui continuavo a vivere nella perenne menzogna danneggiando ogni singolo centimetro della mia pelle, della mia mente e della mia anima a pezzi. Menzogna dopo menzogna fino alla distruzione di me stesso.

"Hey Lou, vieni qui" disse Harry indicando il posto libero accanto a lui sul divano interrompendo così il flusso continuo dei miei pensieri che stavano occupando tutta la mia mente. Mi avvicinai e mi sedetti sul divano accanto a lui mentre la sua mano circondò i miei fianchi avvicinandomi maggiormente al suo corpo caldo

"cosa avete fatto allo stadio?" disse Niall con aria da adolescente sognante che sclera per le sue ship

"abbiamo giocato a calcio" rise Harry guardando Niall

"ti ho distrutto Harry, sei pessimo in quello sport" sussurrai accennando una risata coinvolgendo anche gli altri ragazzi

"beh si non sono un ottimo atleta" rise lui mordendosi le labbra facendomi avvampare mentre il mio stomaco andava in subbuglio

"mi volete far credere che avete solo giocato eheh?" disse Niall con sorriso malizioso

"Niall" lo rimproverò Harry

"dai Harry, non ci credo che non avete fatto nulla, di certo non siete degli angioletti" disse ridendo coinvolgendo anche gli altri

"facciamo le cose con calma noi" continuò Harry lasciandomi un bacio sulla guancia, mi morsi le labbra per nascondere l'enorme sorriso che si stava formando sul mio viso

"aw siete così carini voi due" disse Zayn seguito da Niall e Liam

ad interromperci fu il suono del campanello

"LA PIZZA!! FINALMENTE!!" urlò Niall alzandosi di scatto e correndo verso la porta

strinsi le maniche della felpa tra le mani ed abbassai lo sguardo pensando a qualcosa da fare per non mangiare tutte quelle calorie che si sarebbero andate a posare tutte sul mio addome e sulle mie gambe decisamente troppo grandi

sei un fallito!

sei una delusione!

Harry si stancherà presto di te!

cercai di mandare via quei pensieri mentre Niall ci passò le pizze ancora bollenti. Osservai la mia pizza e sospirai mordendo violentemente l'interno guancia

"c'è qualcosa che non va?" mi sussurrò Harry notando che stessi fissando la pizza da un po' senza toccarla minimamente

"n-no nessun problema" sussurrai mentre osservai gli altri mangiare e scherzare tra loro