Quella mattina arrivai in classe e scoprii che il mio amico aveva fatto scambio di banco con Piper e si era seduto accanto a una ragazza che non avevo mai notato prima, capelli biondi e occhi grigi. Non ero sicuro di conoscere il suo nome. Percy, invece, sembrava conoscerla da sempre. Le sussurrava all'orecchio facendola ridere, e avevano confidenza l'uno con l'altro, anche se non li avevo mai visti insieme.
In fondo, però, mi potevo sedere accanto a Piper, la ragazza che mi piaceva da molto tempo. Appena l'avevo vista avevo capito quanto fosse speciale, e quando all'intervallo la guardavo chiacchierare con le amiche con la coda dell'occhio, la intravedevo mentre rideva, e mi scioglievo con il suo sorriso.
-Ehi- la salutai
-Ehi- mi rispose, sbattendo i libri suo banco. Non sapevo di che parlare, quindi mossi il discorso sull'argomento "Percy e ragazza sconosciuta"
-Allora... Percy e... eh? Secondo te qual è il motivo di questo cambiamento?- le chiesi, quando si fu seduta.
-Annabeth- vedendo che la guardavo stranito aggiunse -La ragazza che è seduta vicino a Percy. E se vuoi la mia opinione, si piacciono da morire- ecco la sua risposta. Il mio amico si era innamorato nel giro di pochissimo tempo. Doveva essere successo ieri, poiché non me ne aveva ancora parlato. Non che mi dispiacesse; insomma, Piper era seduta accanto a me, come potevo lamentarmi?Infervorato dal momento, stavo per dirle che anche lei mi piaceva, che mi piaceva essere seduto accanto a lei, che mi piaceva qualsiasi cosa di lei e che avrei tanto voluto uscire con lei. Feci per aprire bocca
quando il prof entrò in classe. "La invito a uscire dopo" mi promisi.
***
-Ehi, amico? Ci sei? Aiuto, Talia, Jas sta svenendo!-
Percy mi stava tirando degli schiaffi in faccia, e io mi sentivo come se al mio cuore fossero spuntate le ali.
-Sì.... Ha detto, ha detto sì... sì...- mormoravo io.
-Fratellino, SVEGLIA!- lo schiaffo di Talia mi riportò alla realtà
-Ahia! Talia, non pensi di aver esagerato?- dissi, strofinandomi la guancia. Sulla pelle si stavano delineando cinque dita rosse firmate Talia Grace.
-Jason, stavi svenendo. Condividi con noi il motivo della tua gioia sfrenata, grazie- disse Talia, guardandomi severamente.
-Sì, anche io gradirei sapere- si aggiunse Percy. Mi rimisi in piedi e spiegai a mia sorella e al mio amico che ero riuscito a chiedere a Piper di uscire
-Mi ha risposto "scemo, pensavo che non me l'avresti mai chiesto!", mi ha abbracciato e mi ha salutato. E poi... lo sapete- Talia mi guardava, stupita, e Percy rideva.
-Percy, penso che sia il mio turno di svenire. Mio fratello che esce con qualcuno? No, sto dormendo, svegliatemi- Talia sembrava seriamente stupita, aveva gli occhi sgranati e barcollava. Percy invece aveva un attacco di ridarella
-Jas che esce con Piper- ridacchiava -Jas ce l'hai fatta- e tornava a ridere.
-Ce l'ho fatta....sì, ce l'ho fatta... proprio io...- e poi la realtà mi arrivò in faccia come un treno a tutta velocità -Devo andare a prepararmi! Talia io vado a casa!- afferrai le chiavi della moto dalla sua mano e corsi via
-Ehi aspettami se prendi la moto vengo anc- - ma ormai ero corso via con le chiavi tintinnanti in mano.
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Sabbia tra le dita
Teen Fiction⚠️in revisione⚠️ È la mia prima storia, e non potevo non farla sulla Percabeth. Insomma, chi non la ama? Qui Percy incontrerà il suo primo amore, un coup de foudre, un colpo di fulmine Lei ricambierà? Oltre alla Percabeth sarà presente anche la Ja...