XIII - Jason

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Percy sei inutile. Dovevo dirlo, scusate.
I suoi consigli non aiutano; gli avevo chiesto una mano per il compleanno di Piper e lui mi consiglia cosa fare ma in modo sbagliato! Insomma, a Piper non piacerebbe che io le regalassi un peluche solo perché lei non è riuscita a vincerlo! Lei ci proverebbe da sola, e se non ci riesce riprova oppure (nel caso in cui ogni tentativo costa 3€) rinuncia. Be' però non posso dare la colpa a Percy; lui non conosce Piper come me, dovrei sapere io cosa fare al suo compleanno. E lo sapevo. Oh wow sì! L'idea perfetta mi era venuta così, di colpo. Ed era fantastica
***
-Ciao Pip!- salutai la mia ragazza in corridoio, mentre andavo in classe
-Ehi Jas- mi sorrise lei
-Volevo solo dirti... domani sera, tieniti libera- le dissi, con un sorriso malizioso. Lei sembrò incuriosita
-Wow Jason... va bene, sarò libera- mi rispose, e sembrò stupita. Questo mi rese felice, poiché quello che volevo fare era proprio stupirla.
Quel pomeriggio ho iniziato a organizzare ogni cosa, e devo ammettere che tutto stava andando alla grande. Il compleanno di Pip sarà un successone!
***
Ok, giuro che il tavolo in fiamme non era programmato.
Io e Piper eravamo a fare un pic-nic dopo scuola, e in quel preciso momento... sì, ci stavamo baciando. Ad un certo punto lei si staccò e guardò preoccupata dietro di me
-Jason... girati- mi disse
Anche io mi preoccupai, perciò mi girai. Quando vidi le fiamme divampare mi spaventai, ma non persi la calma.
-Piper, tranquilla. Ci serve solo tanta acqua e un cellulare. Chiama subito i vigili del fuoco!- le dissi, e feci la unica cosa che mi venne in mente: presi tutte le bottiglie d'acqua che avevamo e le riempii.
Non mi aspettavo di fare la differenza, ma cominciai a spegnere il tavolo con l'acqua che mi ero procurato
-Presto, andate via!- urlai a due ragazzi che probabilmente erano la causa di quel fuoco. Tossivano, ma sembravano star bene nonostante il fumo e la preoccupazione, e corsero via forse ignorando anche un po' di paura.
Mi sembrava di aver spento tutto, ed ero anche un po' soddisfatto. Però sentivo ancora le fiamme crepitare... mi girai e vidi che avevano preso fuoco anche un albero e vari cespugli
-Dannazione!- urlai, inalando un bel po' di fumo. Tossii, e sentii Piper dire qualcosa che non distinsi. Raccolsi tutte le forze e l'acqua rimaste e mi lanciai verso il fuoco.

Sabbia tra le dita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora