Quel giorno era iniziato male, ma la continuazione dello stesso mi era piaciuta. Appena arrivata a scuola il mio posto era occupato da Percy, e stavo per cacciarlo via quando Annabeth mi chiese gentilmente di sposarmi a mia volta, e a lei non potevo dire di no. Quando scoprii chi sarebbe stato il mio vicino di banco fui felice perché... beh, Jason è carino. In ogni caso, potevo sopportarlo per un giorno.
***
Dopo le lezioni la giornata migliorò ancora: Jason mi invitò a uscire. Insomma, non è che fossi innamorata di lui, sia chiaro, non voglio che nessuno si illuda, però è carino, e mi aveva invitato al cinema per vedere il mio film preferito. Volevo salutarlo, prima di uscire da scuola, ma non lo trovai. Vidi Nico però
-Ehi, Nico, hai visto Jason?- lui scosse la testa
-No, non l'ho visto, però te lo saluto se lo vedo-
-Grazie Nico. Ci vediamo domani alle lezioni- lo ringraziai, e andai verso la macchina.
***
-Papà, io esco!-
-Pip? Dove stai andando?-
La testa di Tristan McLean sbucò dalla porta dello studio
-Wow, tesoro, sei bellissima! Dove stai andando?- le chiese
-Oh, non è chissà che cosa...- indossavo una camicetta bianca e una gonna corta azzurra. Alle orecchie pendevano degli orecchini d'oro appartenuti a mia madre, e così anche l'anello che portavo al dito. La collana invece era un regalo di papà per il mio diciottesimo compleanno, e ci ero molto affezionata.
-Sei bellissima, fidati- la sua faccia si illuminò come se avesse ricordato qualcosa di importante:
-Stai per caso andando a un appuntamento con un ragazzo?- mi chiese con un sorriso malizioso
-Io.. cosa? No! Cioè, no! Cioè, intendevo... Sì vado ad un appuntamento- riuscii a balbettare.
-Oh, d'accordo, vai, però dopo voglio sapere chi è lui- sorrise mio padre.
***
Miglior. Appuntamento. Della. Mia. Vita.
Ok, lo ammetto, non ero mai stata a un appuntamento, però davvero quel pomeriggio fu bellissimo. Jas mi aveva portato dei fiori, profumatissimi, e aveva offerto lui il film e i popcorn. Inoltre, dopo il cinema, erano andati a mangiare una pizza e Jason le aveva rivelato il suo amore.
-Piper, io.... tu...- balbettava, arrossendo a ogni parola -Tu mi piaci tanto-
Il mio cuore aveva fatto una capriola. Non sapevo di provare anche io le stesse cose fino a quel momento, e non potevo fare nient'altro se non dire:
-Jas, io... - per un attimo Jason era sembrato deluso, ma io sorrisi -Anche tu mi piaci tanto!- Jason aveva sorriso, ci eravamo avvicinati e ci eravamo baciati.
-Per un attimo hai creduto che stessi per dirti di no, eh?- dissi
-Lo ammetto, ero preoccupato- mi rispose, ridendo. Non so spiegare le emozioni che ho provato, ma è stata la serata più bella della mia vita. Dopo la pizzaavevamo passeggiato, e infine Jason mi aveva accompagnata a casa.
-Ci vediamo domani Jas- lo salutai
-Ti amo- rispose lui
STAI LEGGENDO
Sabbia tra le dita
Teen Fiction⚠️in revisione⚠️ È la mia prima storia, e non potevo non farla sulla Percabeth. Insomma, chi non la ama? Qui Percy incontrerà il suo primo amore, un coup de foudre, un colpo di fulmine Lei ricambierà? Oltre alla Percabeth sarà presente anche la Ja...
