Immagina su Fred Weasley

Capitolo 3

L'indomani mattina ti svegli di buon ora, ancor prima delle tue compagne di stanza.
A Torrebruma le lezioni iniziavano alle 8, quindi, per essere in perfetto orario come richiesto dal protocollo della scuola, hai imparato a svegliarti ogni mattina alle 6:30 senza bisogno di alcun aiuto.
La giornata si prospetta limpida a giudicare dall'orizzonte illuminato dalle prime luci dell'alba. Così infili quella che era la divisa da quidditch della tua vecchi scuola, non potendone avere una di Hogwarts, estrai, da sotto al letto dove l'avevi riposta la sera precedente, il tuo manico di scuola una nimbus 2000 che ti era stata regalata dai tuoi genitori, forse come premio di consolazione, prima di spedirti in Italia con un biglietto di sola andata ad 11 anni.
Facendo il meno rumore possibile esci prima dal dormitorio, poi dalla sala comune e ti avventuri per il castello alla ricerca degli spogliatoi per il campo. Dopo essere persa svariate volte finalmente giungi in un lungo corridoio alle cui pareti sono presenti solo quattro porte riportanti i nomi della case. Fai il tuo ingresso oltre la soglia scarlatta ed in breve trovi un bauletto tremante che doveva contenere le palle per il gioco. Tenti di prendere la scatola con una sola mano invano, così, come la sera precedente, crei un molinello d'aria con i tuoi poteri, lo fai adagiate a terra e poggi sopra il contenitore.
Ti incammini verso l'uscita seguita dal piccolo vortice ed una volta giunta sul prato vestito di rugiada, fai scomparire il ciclone lasciando cadere a terra ciò che trasportava.
Fai scattare il meccanismo che teneva sigillato il bauletto rivelando il suo intero, la pluffa e i bolidi in bella vista sembrano che aspettino solo di essere liberati e usati, ma il tuo interesse non è rivolto a loro, bensì al piccolo boccino d'orato che si nasconde dietro la finestrella a forma di stemma di Hogwasrts.
Estrai con due dita la piccola spera dorata dal suo nascondiglio, per poi liberarla nell'aria e vederla scomparire all'orizzonte dove la vista perde il guardo.
Sali in sella alla scuola e dopo una leggera spinta inizi a salire all'altezza delle porte circolari scrutando l'infinito alla ricerca di anche un minimo luccichio.
Finalmente intravedi un bagliore auro, anche se stranamente si trova vicino alle sponde del lago. Ti precipiti a tutta velocità verso lo specchio d'acqua, aiutandoti anche con l'aria. Una volta giunta, però, nei pressi del punto in cui avevi individuato il boccino, quest'ultimo era già sparito, per sfilare verso il centro del bacino idrico.
La sfera viaggi troppo veloce spinta anche lei dal mento che hai mosso, così provi ad abbassarti di qualche centimetro. Fai scorrer una mano a filo d'acqua, facendo si che inizi a dividersi al tuo passaggio spianando ti la strada.

Quella mattina il giovane George Weasley, non sa ne anche lui per quale motivo, si è alzato di buon ora, e adesso, dopo essersi già preparato per il primo giorno di lezioni, si avvicina alla finestra per controllare e che tempo facesse fuori. Lo spettacolo, però, che gli si presenta davanti è ben più stupefacente di quello che si aspettava.
La ragazza nuova, in una strana divisa nera da quidditch, si è appena lanciata verso le sponde del lago Nero.
Il ragazzo dai capelli rossi si fionda sul letto del gemello
G: "Fred, Fred! Svegliati vieni a vedere!"
Lui ancora assonnato si tira su con i compiti aprendo gli occhi a fatica
F: "Che cosa c'è George?"
G: "C'è la ragazza nuova che gioca a quidditch!"
Il ragazzo quasi si ribaltava mentre lasciava le sue calde coperte per fiondarsi con il naso attaccato alla finestra.
Ti vede raggiungere il limite del lago e attendere un nuovo avvistamento
G: "Vieni dobbiamo dirlo a Harry e Ron!"
Esclama il primo dirigendosi a gran passi verso l'uscita del dormitorio.
Non ostante Fred tenti di dissuaderlo dalla sua idea Georg Monti ha dritto per la sua strada
F: "George, non so se è una buona idea"
G: "Non può arrivare qui è pretendere di stravolgere tutto solo perché è amica di Malfoy"
E dopo aver detto ciò spalanca la porta della camera di Harry e Ron, iniziando a scuoterli per svegliarli
G: "Ragazzi venite a vedere! E prendete le scope"
R: "Ma che diamine succede"
Fred si avvicina alla finestra, scosta la teda ed esclama
F: "O mio Dio!"
Gli altri tre si precipitano accanto a lui e lo scenario che vedono sembra quasi surreale
Una ragazza che indossa una tuta nera attillata è un mantello del medesimo colore, sfreccia sulla sua Nimbus 2000 a filo dell'acqua. Si regge solo con la mano sinistra al manico, mentre il braccio destro è teso il avanti per afferrare il boccino. L'acqua al suo passaggio si apre creando due pareti arte sue spella, come se il lago le stesse spianando la strada.
R: "Per la barba di Merlino!"
Harry si era già fiondato a recuperare il propio mezzo volante
H: "Andiamo ragazzi"
E viene seguito giù per le scale dai fratelli Weasley.

Finalmente dopo un lungo inseguimento riesci a raggiungere il boccino ed inizi a sorridere soddisfatta del tuo risuscitato. Hai appena il tempo di gioire che alle tue spalle senti una voce
X: "Ei!"
Ti volti e noti che Harry a potrete seguito dai tre fratelli Weasley ti stanno venendo in contro a cavallo delle loro scope
H: "Che credevi di fare?"
Tu: "Scusate, a Torrebruma ero abituata a svegliarmi molto prima per le lezioni, così ho pensato di scendere per allenarmi un po' a quidditch"
R: "Bhe in ogni caso abbiamo già un cercatore ed è Harry. E comunque quest'anno il torneo è sospeso per la competizione tra le scuole"
Tu: "No, no non intendevo questo. Non posso giocare a quidditch in Inghilterra perché..."
Diamine non vuoi che tutti sappiano degli spiriti, non puoi dargli un'altro motivo per parlare di te.
R: "...Perché?"
La voce di Ron ti riporta alla realtà
Tu: "...perché i miei genitori non vogliono che giochi qui. Le possibilità erano due capitare o contro Draco o nella stessa squadra e in entrambi i casi i miei mi hanno vietato di praticare questo sport"
Per il nervosismo ti passi le mani tra i capelli, ed è in questo momento che realizzi di essere completamente bagnata fradicia dalla testa ai piedi.
Ti chini sul manico e ti avvicini alle figure in direzione del castello
Tu: "Ora scusatemi ma vorrei cambiarmi i vestiti prima di colazione"

Nessuno dei quattro ti ha seguita, così una volta arrivata in spogliatoio appoggi riponi al suo posto la scatola delle palle e poggi su una panca.
Ti avvicini ai bagni e rimani a guardarti riflessa in uno specchio. Ripieghi le braccia a novanta gradi e tieni i palmi rivolti verso l'alto. Schiocchi le dita, per poi tornare della posizione di prima, creando due fiamme vive che danzano sopra le tue mani.
Fai scorrere le fiamme sulla testa, asciugando i capelli, per poi passare al resto del corpo. Di certo non hanno divise resistenti a questo qui ad Hogwarts.
Una volta del tutto assistita dissolvi le fiamme nei pugni, e torni a recuperare le tue cose.
Ripercorri la strada a ritroso per andare alla tua sala comune, ma davanti alla sala grande incontri Draco
Tu: "Ei ciao"
D: "Eccoti, ti stavo cercando! Come va? Perché indossi tua vecchia divisa di quidditch e hai la Nimbus?"
Tu: "Lunga storia, poi ti spiego"
D: "Va bene, comunque ho scritto ai nostri genitori e hanno detto che a loro non importa che tu sia Grifondoro, ma ho un intenzione di andare da Silente a chiedergli personalmente un cambio. Se pensano che io ti lasci lì tutto il tempo con quello smorfioso di Potter e il suo giro di sangue zozzo, sono veramente degli idioti"
Tu: "Draco tranquillo, so badare a me stessa... e per quanto riguarda la questione spiriti, non voglio che lo sappia nessuno ti prego"
D: "Ma t/n! Potresti essere la strega più potente dei nostri tempi, perché non vuoi che si sabbia?"
Tu: "Draco..."
Dici sfregando la mano sulla sua casacca per togliergli dello sporco
Tu: "Tutto viene fuori a tempo debito. E ora scusami, ma devo andare a cambiarmi prima della colazione"
Termini sistemandogli il bavero della tunica
D: "Certo, a dopo"
Ti saluta stampandogli una bacio sulla nuca.

Spazio autrice
Cosa ne pensate? Ho tante di quelle idee per questa storia e spero che l'idea del potere degli elementi vi piaccia. A tal proposito quale elemento pensate che vi rappresenti di più? Io sicuramente il fuoco

Camilla

P.S.
Martedì ho l'orare della maturità, sono mangiata dall'ansia. Indovinate chi se la sta facendo sotto🙋🏻‍♀️