Immagina su Fred Weasley

Capitolo 11

Tu: "HAGRID!"
Urli sbattendo il pugno contro la porta di legno
Tu: "Hagrid apri ti pre! Sono io ho bisogno di aiuto!"
La porta si spalanca quasi immediatamente rivelando la presenza dell'omone nella casupola
Ha: "Che succede t/n? Aspetta ma quello non è Fred Weasley?"
Prendi a farneticare
Tu: "Hagrid non so cosa gli sia successo! C'è stato un incendio nel bosco e... io sono andata per spegnerlo e poi l'ho trovato! Cazzo è colpa mia è solo colpa mia!"
Lui ti pone entrambe le mani sulle spalle e con espressione seria ti attira all'interno della capanna
Ha: "Stai qui, chiuditi dentro a chiave. Io lo porto in infermeria, mi raccomando non aprire a nessuno"
Tu: "No, io vengo con te!"
Ha: "No t/n resta qua! Chiameranno sicuramente è i suoi fratelli e i suoi amici! Se vieni anche tu ridotta in questo modo capirebbero subito che c'entri tu con tutta questa storia! Me lo hai detto tu stessa che non gli stai a genio, fidati di me e chiuditi qua!"
Lui Serra la porta senza lasciarti possibilità di replica, e colpita dalle sue parole ti avvicini all'unica cosa in quella stanza che abbia la parvenza di uno specchio.
Scruti la tua immagine: il volto pieno di fuliggine, i vestiti semi a brandelli bruciati dalle fiamme, le mani sporche e di fango e carbone, ma ciò che rende quella figura così disturbante sono i capelli. Ogni singolo filamento è in fiamme, portando la chioma a fluttuare all'indietro come alimentata da un un vento inesistente.
Passi una mano tra le ciocche tentando di riportarle all'ordine, ma è tutto invano. A questo punto, come poco prima, fai ruotare gli avambracci creando una sfera d'acqua, per poi passare le dita sulle sommità della nuca, ma anche questa volta non cambia nulla.
Hai io terrore di poter dar fuoco a qualche cosa, così ti siedi nel mazzo della stanza e tu rannicchi, premendo là fronde sulle ginocchia e cercando di liberare la mente.

Hagrid prende tra le proprie braccia il ragazzo ed inizia a dirigersi correndo verso il castello.
Entrato in infermeria urla
Ha: "Madama Chips! Madama Chips presto!"
La donna fa capolino da una piccola porta all'angolo della sala
M.C.: "Per la miseria Hagrid che è successo!"
Lui adagia il ragazzo sulla prima barella libera ed la realtà distorta, nel mentre l'infermiera comincia a visitare il ragazzo
Ha: "È scoppiato un incendio nella foresta proibita, mi sono addentrato tra gli alberi per spegnerlo e l'ho trovato lì"
M.C.: "Ha inalato i vapori del fuoco, tienigli la bocca aperta"
Il guardiacaccia esegue gli ordini e nel mentre la donna fruga nella mille tasche del suo grembiule estraendo svariate ampolle, fino a quando non si ritrova le mani una lunga ma sottile fialetta. Legge rapidamente l'etichetta da lei scritta, per poi finire e il tappino di sughero e versare il contenuto verdastro attraverso le labbra appena socchiuse dell'incosciente.
Ha: "E ora?"
Madama Chips nel mentre si china a prendere dal ripiano inferiore del comó accanto al letto un barattolo di vetro
M.C.: "Ora aspettiamo"
Nell'arco di qualche secondo dalle narici nel ragazzo fuoriesce una nuova di fumo nero, che la donna intrappola nel recipiente cilindrico, mentre lui fa un respiro affannoso come se fosse la prima volta che inalasse aria.
Ha: "Calmo Fred, ho avvisato i tuoi amici stanno arrivando"
Lo conforta lui
Nel mentre l'infermiera fa roteare leggermente il fumo all'interno del barattolo
Ha: "Che c'è Madama Chips?"
All'interno del barattolo si forma un piccolo leone nero ruggente
M.C.: "L'incendio che hai estinto Hagrid, non era fatto di fuoco bannano, era magico, ma non magico creato da maghi o streghe. Questo è un'alto tipo di magia, più potente, più pericolosa"
Hagrid non ha né anche il tempo per replicare che le porte dell'infermeria si aprono
Gi: "Fred!"
Esclama correndo verso il letto del fratello
G: "Diamine Fred!"
H: "Che cosa gli è successo Hagrid?"
Ha: "L'ho trovato nel bosco"
Gi: "È stata quella strega!"
Hermione si alza di scatto ed esce si avvia verso l'unicità
Ha: "Hermione dove stai andando?"
He: "So che è stata lei perché siamo stati noi a tendere una trappola ad entrambi nel bosco. E ora la stai nascondendo tu Hagrid! La vado a prendere quella stronza"
F: "Quindi vi siete messi d'accordo con Malfoy per allontanarmi da t/n?!"
Hermione non lo ascolta e si avvi correndo verso l'uscita seguita da Ron e Harry, mentre George e Ginny rimangono accanto al fratello
F: "Hagrid, va con loro! Non lasciare che le facciano del male!"
Il guardiacaccia parte subito alla volta della propria dimora

Dall'interno della dea senti delle voci familiari chiamarti
Gi: "T/c so che sei lì dentro! Apricò!"
Si fanno sempre più vicino
He: "Avanti non vogliamo mica rovinate la capanna di Hagrid"
Ha: "Ragazzi aspettare"
H: "Hagrid, fidati questa volta è meglio non intromettersi!"
La ragazza prende e bussare sulla porta con la propria bacchetta
Ti alzi in piedi e dai un'altra rapida occhiata alla specchio: i capelli sono ancora infuocati.
Prendi l'arco e lo armi, ti assicuri di aver la bacchetta in tasca a portata di mano e ti prepari per approfittare della prima via di fuga disponibile
Poco dopo la porta cade al suolo abbattiate da un incantesimo lanciato da Hermione e ti ritrovi davanti i quattro ragazzi con una faccia stupefatta
R: "Ma che diamine?!"
Tieni la freccia puntata dritta verso di loro
Tu: "Vi prego non voglio farvi del male!"
H: "Bhe non sembra affatto"
He: "Le tue frecce non ci fanno paura, un'incantevole e svaniscono"
Schiocchi le dita della mano destra incendiando la freccia, poi miri allo stipite della porta accanto a Ron e schiocchi il colpo. La punta in metallo si conficca nel legno senza, però, bruciarlo
He: "Che cosa sei tu?"
Riposizioni l'arco sulle spalle
Tu: "Per favore fatemi uscire di qui!"
Schiocchi nuovamente le dita dando vita a fiamme danzanti sulle tue mani.
I quattro si scostano cautamente lasciandoti passare, ed una volta in giardino domandi
Tu: "Come sta Fred?"
H: "Come se ti importasse"
Tu: "Mi importa veramente! Io non gli farei mai del male, e per quanto voi mi odiate lo sapete perfettamente"
R: "Fred sta bene, è in infermeria con Ginny e George"
He: "Non hai ancora risposto alla domanda, che diamine sei?"
Tu: "Dovete promettermi di non dirlo a nessuno"
H: "Noi..."
Tu: "Promettetelo!"
I tre annuiscono e tu estingui le fiamme
Tu: "Ne anche i tuoi fratelli, Ron, dovranno saperlo"
Prendi un secondo di tempo prima di continuare
Tu: "Sono una...una posseduta"
He: "Oh mio Godric, pensavo non ce ne fossero più da secoli"
H: "Cosa vuol dire?"
Tu: "Gli spiriti sono delle entità magiche che risiedono solo in alcuni maghi, non si sa come entrino nel nostro corpo, ma sappiamo solo che una volta che diventa parte di noi è impossibile estirparlo, solo la morte può.
Gli spiriti donano poteri ai maghi posseduti, poteri che solo loro hanno: nel mio caso posso governare e generare aria..."
Rotei un dito della mano destra in aria per poi far comparire sul palmo un piccolo vortice
Tu: "...acqua..."
Ripoti verso il basso la mano sinistra per poi dare vita sempre sul palmo ad una bolla liquida trasparente
Tu: "...terra..."
Chiudi a pungono la mano destra ed, una volta schiusa, origini un pezzo di roccia
Tu: "...e fuoco"
Schiocchi le dita della mano sinistra e dai vita ad una fiamma che danza a seconda dei movimenti delle tue falangi
R: "Miseria di Tosca!"
Tu: "Ho imparato a reprimere tutti i sentimenti, perché se lascio che le emozioni prendano il sopravvento non riesco più a controllarmi"
He: "Hai causato tu l'incendio?"

Spazio autrice
Cosa ne pensate? In questi giorni sono all'Elba poi vi metterò qualche foto
Camilla