•Capitolo 33•

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*T/N POV*

Quando uscii dal bagno vidi un Berthold selvatico intento ad entrare in quest'ultimo.

Io lo lasciai passare e subito dopo mi diressi in camera di Berthold.

Presi il telefono ed iniziai a guardare Instagram per ammazzare il tempo.

Intanto che continuavo a guardare quest'ultimo, Berthold uscii dal bagno.

Berthold:<che facciamo?> mi chiese guardandomi sorridendo.

T/n:<hemm non s-> dissi per poi bloccarmi dopo aver visto una foto di Takaruki.

T/n:<TAKARUKI> dissi per poi alzarmi di scatto dal letto.

Berthold mi guardò confuso.

Berthold:<che succede?> mi chiese sempre non capendo.

T/n:<come che succede?!?!?> gli dissi inpanicata

Berthold:<T/n.. calmati> mi disse cercando di calmarmi.

T/n:<NON POSSO CALMARMI> dissi per poi scorrere sulla rubrica dei contatti.

In quel momento Berthold mi Abbracciò.

Berthold:<sta calma, ci sono io nel momento del bisogno, ora spiegami con calma cosa è successo e perché sei nel panico> mi disse accarezzandomi la testa per poi passare la mano nei miei capelli.

T/n:<ti ricordi ieri? Quando ho trovato... Takaruki distesa a terra in una piccola pozza di sangue?> gli dissi con la voce che tremava.

Berthold:<si certo, c'ero anche io>

T/n:<ecco, da quando l'abbiamo mandata all'ospedale non l' ho più vista e non ho neanche notizie da parte sua> dissi preoccupata.

T/n:<quindi ora devo andare a vedere se sta bene o se è morta> dissi fredda.

Berthold:<vuoi che ti accompagno?> mi chiese staccandosi dall'abbraccio.

Eccome se voglio che vieni.

T/n:<si> dissi annuendo con la testa.

Berthold:<ok allora andiamo> disse per poi prendermi per mano e portarmi al piano di sotto.

Io annui con la testa e poi camminai insieme a Berthold fino ad arrivare all'ingresso dove c'erano le nostre scarpe.

Mi misi le demonia del giorno prima, dato che ero venuta da lui senza un cambio, e poi uscimmo. 

Berthold:<vuoi che dopo andiamo a fare colazione al bar?> mi chiese sorridendo.

T/n:<ok> dissi tenendolo per mano porta di quest'ultime avanti ed indietro facendole dondolare (vi prego ditemi che avete capito).

Adesso che ci penso questa è una delle poche volte in cui io e Berthold ci teniamo per mano.

T/n:<dovremmo farlo più spesso> dissi guardando in basso facendo sempre dondolare le nostre mani.

Berthold si girò verso di me.

Berthold:<cosa?> mi chiese confuso.

T/n:<tenerci per mano> gli dissi con una voce tenera sorridendo.

Berthold:<e tu dovresti sorridere più spesso> mi disse per poi prendermi il mento e farmi alzare lo sguardo in modo da guardarlo negli occhi.

•Il mio ragazzo timido• Berthold x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora