Okay. Inspira dal naso, espira dalla bocca. Stai calma, non preoccuparti. Stai solo andando a Londra, Nicole cara...
Okay, adesso racconto...Lunedì. Scuola. Solita vita.
Come al solito, il liceo che frequento è super-affollato, e a malapena riesco a trovare le mie amiche. Fra cinque minuti suonerà la campanella per entrare alle lezioni.
Alla prima ora la mia prof. di inglese entra quasi saltellando in classe, con il sorriso che sembra non finire mai. E io invece pensavo ancora ad Alberico, ma vabbè..
Forse ero una delle poche, anche se andiamo in un liceo linguistico, in classe a saper dialogare bene in inglese, quindi, come per vantarmi anche se odio farlo, le chiedo il motivo della sua felicità in inglese, con accento molto British, e da quello che sono riuscita a capire, non perchè non riesco a capire, ma dalla fretta delle sue parole, fra una settimana andremo a Londra..per un gemellaggio..con un altro istituto.
Un urlo di felicità uscì dalla mia bocca, e tutti mi guardarono stupiti ma anche assonnati.
-Professorè..non sta scherzando, vero?-
-Non sono mai stata più seria di così!- odio quella frase..ah, beh, io odio molte cose..ma tralasciamo questo...
-Racconti tutto, se non le dispiace-
-Si, ecco..io e un professore dell'istituto tecnico del paese vicino abbiamo deciso di passare 2 settimane a Londra per un gemellaggio, infatti alcuni studenti inglesi della vostra età verrano qui in Italia. Di questa classe verrete solo tu, Claudia e Greta, le mie alunne più brave. E dell'altro istituto poi vedremo..- disse in italiano la prof. , molto velocemente.
-Grazie milleeee!- gridammo in coro noi tre (io, Claudia e Greta). Io ho sempre adorato Londra, e non vedo l'ora che 'ste ore rimanenti di scuola passino velocemente.Torno a casa e racconto tutto ai miei, poi salgo in camera mia per ripassare inglese: non voglio fare brutta figura.
Vado col mio computer nel sito della scuola, dove c'è scritto che verremo abbinati ai ragazzi dell'istituto tecnico e andremo per 2 settimane ogni 'coppia' in una casa inglese: CHE BELLO!Accendo il telefono e trovo migliaia di migliaia di notifiche, ma leggo solo le più importanti: WhatsApp, messaggio da Matteo, il ragazzo dell'altro giorno, e una mia compagna di classe. Quest'ultima sembrava molto infastidita, infatti mi ha scritto: -Senti, devi smetterla di fare la 'cocca' di quella di inglese, che tanto non vali un cazzo.- e la mia risposta fu:
-E tu non devi inviami messaggi senza senso, perchè io non vedo proprio il senso della tua frase: parlare in inglese con una prof. di inglese non credo sia un comportamento da raccomandata; e neanche essere brava non credo sia un comportamento che può dare fastidio. Quindi RITIRATI-Ah, come sono contenta: era online, ha letto ma non ha risposto, credo che l'ho zittita; le soddisfazioni della vita.
Comunque trovo un messaggio di Matteo, Ciao, diceva il messaggio. Noto che sta scrivendo, allora voglio annunciarli la bella, e nuova, notizia del secolo: -Hey ciao..andrò a Londra..con un altro istituto..è un gemellaggio..che bello!- ;ma vedo che abbiamo scritto una cosa simile, questo era il suo messaggio: -Come va? Volevo chiederti, siete voi il liceo con cui andremo a Londra?-
Oh..vero..lui fa l'istituto tecnico..
-Che bello, ma ora vado a ripetere, ciao!-
-Ciao, principessa- che bello, mi ha chiamato principessa...e neanche lo conosco di persona..però è simpatico, almeno sembra. Beh, verrà il tempo in cui lo conoscerò. Spero.
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Lost in a your hug » Matteo Tiberia
Fanfiction“Quegli abbracci all'improvviso che mi fanno sentire viva” “Che ne dici di andarcene da questo posto? Siamo rondini, dobbiamo volare. Insieme” --Modifiche in corso-- P.S. Fate finta che Matt non faccia video su YouTube, come se fosse un ragazzo “no...