Capitolo XXXII

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Clarke's POV

Sto praticamente correndo in mezzo alla folla per raggiungere Wells, ma credo che sia tutto inutile, era davvero arrabbiato. Non sarebbe dovuta andare così, per niente. Wells è molto importante per me, è il mio migliore amico, l'unico problema è che, evidentemente, per lui ci sia qualcosa di più. Non mi sono accorta delle sue intenzioni prima d'ora, mai una volta che fosse esplicito sull'argomento, forse è sempre stato più fisico rispetto alle altre persone, ma ho sempre visto solo e unicamente amicizia. Non sono sicura che ci sia un modo per rimediare, rimanere amici quando uno dei due prova qualcosa è difficile, e soprattutto ingiusto. Se non fosse stato per Bellamy, avrei potuto affrontare Wells diversamente, oppure non avrei mai trovato le parole per dirgli la verità. Quale verità poi... io e Bellamy che stiamo insieme? Per quanto l'idea mi piaccia, lui ha sbagliato a comportarsi così e non ha giustificazioni, ovviamente la mia rabbia nei suoi confronti sta già passando, perché sono talmente cotta di lui che è impossibile stargli lontano. Posso capire il motivo per il quale Bellamy ha reagito così, però avrei voluto che ufficializzasse ciò che c'è fra noi due in un modo diverso, invece che dirlo così a Wells. Non ci siamo mai espressi in fatto di sentimenti e lui già ci vede come una coppia. Non so se sia giusto, ma mi viene da sorridere all'idea. Quando ho visto Bellamy la prima volta, pensavo fosse il classico donnaiolo, e infatti avevo ragione, ma ora che lui vuole una cosa seria, con me, mi rende davvero felice.
Conoscendo Wells sarà andato alla bancherella dei dolci, come sempre. Infatti girando l'angolo dietro lo stand delle birre, lo vedo lì. Mi soffermo un attimo a guardarlo, anche perché ho il fiatone e non vorrei svenire davanti a tutti. Ha lo sguardo perso nel vuoto, la faccia seria e non accenna nessuna espressione. È come se fosse senza pensieri, solo un ammasso di carne in fila per ordinare delle caramelle. Improvvisamente comincio a sentire come se mi stessero trapanando lo stomaco e tante piccole fitte nel petto. Questo credo sia il senso di colpa che provo. È davvero uno schifo vedere una persona soffrire anche a causa tua. Devo assolutamente rimediare e dirgli la verità.

<<Ehi>> sono dietro di lui, alle sue spalle, mi ha chiaramente sentito, ma non intende girarsi <<Wells, per favore>> gli afferro il braccio e lo sento sbuffare, finalmente si volta e mi guarda dalla testa ai piedi, soffermandosi sulle mie labbra e poi infine ci guardiamo negli occhi <<Cosa vuoi?>> ha un tono di voce che non avevo mai sentito prima, è così freddo e distaccato che mi domando chi è il ragazzo davanti a me <<Voglio parlare>> non mi risponde e stranamente si guarda attorno <<Dov'è finito il tuo cavaliere?>> ogni volta parla di lui in modo sprezzante, sempre con cattiveria, nonostante sia arrabbiata con Bell, mi da fastidio  <<Bellamy non c'è. Dobbiamo parlare io e te>>
<<Parlare. Bene parliamo. Dimmi che non è vero>>
<<Cosa?>>
<<Dimmi che non è vero che ti piace quel coglione>>
<<Wells...>>
<<Dimmi che non è vero che state insieme>>
<<È tutto vero>>
<<È un incubo cazzo, prima quell'idiota di Peter, adesso lui>>
<<Lo so di aver sbagliato a non parlarne con Raven, ma le dirò la verità, lo sai ch->>
<<Davvero credi che sia per lei? Che sia così incazzato per questo motivo?>> il suo tono di voce sta aumentando sempre di più, vedo solo rabbia nei suoi occhi <<Tu mi piaci Clarke>> si avvicina e mi prende il viso con entrambe le mani, io d'istinto indietreggio, ma lui fa lo stesso <<Sono innamorato di te dal primo giorno che ci siamo conosciuti in classe. Sei la persona più intelligente che io conosca, eppure non ti sei mai accorta di quello che provo>> mi sta accarezzando i capelli, sempre con gli occhi puntati sui miei <<Non c'è stata mai una volta che tu mi abbia guardato in quel modo, mai una volta in cui tu mi abbia notato particolarmente. Invece arriva il primo cretino di turno e subito gli cadi ai piedi>> ecco che è tornato il tono acido <<Wells io non lo sapevo, non mi sono mai accorta di tutto ciò>> gli prendo le sue mani e le sposto delicatamente dal mio viso <<Io ti voglio bene, sei una delle persone più importanti della mia vita. Mi dispiace che tu l'abbia scoperto così>>
<<Credi che se tu me l'avessi detto sarebbe andata diversamente? Credi che andrà così con Raven? Basta dire la verità e siamo a posto?>>
<<Io non voglio fare del male a nessuno, non è mai stata la mia intenzione>>
<<Infatti l'intenzione è di qualcun'altro>>
<<Ti sbagli. Non sai davvero di cosa parli>>
<<Devo ricredermi sulla tua intelligenza. Non puoi essere così stupida da credere che lui tenga davvero a te. Ci sta provando anche con Raven>>
<<Non è vero, non sai nulla. Smettila di sputare robe a caso sulle persone>> si scosta leggermente da me e si massaggia la testa ridendo ironicamente <<Prima al tavolo, quando non c'eri, lei gli toccava le cosce. Cosa credi che abbia fatto Bellamy? Che l'abbia respinta?>> se fossi una persona normale crederei alle parole di Wells, ai suoi avvertimenti, anche per colpa del tradimento di Peter, ma non sono una persona normale evidentemente. Non so per quale cazzo di motivo, ma io non riesco a credere a Wells o a chiunque altro mi dica che Bellamy è fatto così. Con un'altra persona sarei diffidente, ma con lui è diverso. Quando è con me, vedo una luce nei suoi occhi che non ho mai visto prima. Il modo in cui mi tocca, come mi bacia, ma soprattutto come si prende cura di me. Sarò una completa idiota, ma io non credo che Bellamy provi qualcosa per Raven o che ci abbia mai provato. Il fatto che sia attratto fisicamente da lei è comprensibile, è davvero bella e sensuale che mette in dubbio anche me. Per la prima volta nella mia vita, sono certa che sia reale. Nessuna finzione. Nessun gioco.
<<Te lo spiego una volta per tutte. Ha dovuto fingere di provarci con lei, per spostare la festa di giovedì sera. Se fosse stata stasera, lui avrebbe lavorato e quindi non avrebbe potuto tenere d'occhio Octavia>> nonostante lui si stia trattenendo dal ridere, decido comunque di dirgli tutto <<Te l'ho già detto stamattina, ci siamo conosciuti prima della festa. È stata solo una coincidenza trovarsi nello stesso posto. Lui si è chiarito con Raven, ma come hai detto tu, è lei ad insistere>>
<<Non lo so Clarke, secondo me non è la persona che credi... Comunque ho capito tutto, mi sento solo stupido ad averti detto i miei sentimenti>>
<<Mi dispiace Wells, io.. io davvero non lo sapevo>>
<<Già, forse se lo avessi saputo prima di incontrare Bellamy sarebbe cambiato qualcosa>>
<<Wells... no. Ti ho sempre visto come un amico, addirittura un fratello>> il suo viso si sta pian piano spegnendo, sembra distrutto, triste e io mi sento uno schifo. Forse sto sbagliando a dirgli queste cose ma credo che sia giusto dire la verità <<Però non deve per forza cambiare il rapporto fra di noi, tu sei davvero importante per me>> i suoi occhi cominciano a diventare lucidi, e lui accorgendosi se li strofina entrambi <<Ora.. io.. devo stare da solo per un po'. Non credo che tornerà come prima>>
<<M-Mi dispiace.. io non volevo>> si gira e fa per andarsene. Mi sento davvero uno schifo, sento come se mi avessero appena tolto un braccio, non provavo interesse amoroso, ma era davvero essenziale per me la sua amicizia <<Clarke>> a sentire di nuovo la sua voce mi volto di scatto verso di lui <<Eri tu il mio colpo di fulmine>> mi fa un timido sorriso e se ne va, stavolta sul serio. Quindi quando mi parlava di ciò che si prova grazie ai colpi di fulmine, si riferiva a me... perché mi sento così in colpa? Ho rovinato un'amicizia, ecco perché Clarke. Devo parlare con Raven ora, prima di rovinare anche quella con lei. Se accadesse starei male per mesi, perdere sia Wells che Raven sarebbe come prendersi otto proiettili al cuore. Sarà sicuramente ancora al tavolo con Roan e gli altri, quindi faccio in tempo ad andare là e parlarci da sola. Non sono troppo lontana dalla piazza, però mi viene lo stesso da correre. La gente mi guarda come se fossi pazza, beh forse lo sono. Forse sono pazza a credere che la mia migliore amica non si arrabbierà. Forse sono pazza a credere che io e Wells rimarremo amici lo stesso. Forse sono pazza a credere che tutto questo casino che sto facendo ne valga veramente la pena. Però alla fine sto rischiando tutto per Bellamy, e credo che questo sia la risposta a tutte le mie domande. Per quanto mi faccia incazzare quando non si controlla e parla senza pensare, io mi sto innamorando di lui. Mi è dispiaciuto lasciarlo così su due piedi prima, però deve capire che non può cedere sempre alle provocazioni. Lui prima mi ha detto cosa prova per me, forse è il momento che lo faccia pure io.
Sono quasi arrivata al tavolo, quando vedo le ultime due persone che vorrei vedere parlare insieme. Ci sono Bellamy e Raven in disparte. Mi avvicino e quando lui mi vede, mi fa cenno di raggiungerli.
Quando prima dicevo che fa le cose senza pensarci, ecco è proprio questo quello che intendevo. Non deve fare lui le cose al posto mio, sono io a dover parlare con Raven, come avrei dovuto parlare a Wells, a modo mio. Penso che abbia percepito che c'è qualcosa che non va, perché mi sta guardando con preoccupazione. Mi viene incontro camminando lentamente, allontanandosi due passi da Raven <<Clarke>>
<<Che stai facendo?>>
<<Basta mentire>> mi afferra una mano per invitarmi a seguirlo <<Bellamy no>> lui mi prende e mi tira a sè <<Fidati, vieni>> alla fine cedo e raggiungiamo Raven. Ha uno sguardo confuso, non capisce come mai Bellamy mi stia tenendo la mano.
<<Che sta succedendo ragazzi?>> nonostante l'espressione dubbiosa, è rilassata e serena, sembra solo.. curiosa?
<<Devi sapere la verità>>
<<Quale verità? Clarke di che sta parlando?>> sposta il suo sguardo su di me, ma io non riesco a rispondere, sono bloccata. Non capisco, non mi è mai successa una cosa del genere. Ho paura a dirgli la verità, perché ho paura di perderla. È la mia migliore amica, non voglio farla soffrire. Non ho nessuno ricordo senza di lei, c'è sempre stata. Sento la mano di Bellamy appoggiarsi alla mia schiena, sul fianco e delicatamente mi fa delle carezze. Alzo un attimo gli occhi, ma lui mi stava già guardando. Uno sguardo dolce e pieno di comprensione. Improvvisamente tutte le paure spariscono e sento dentro di me la forza per affrontare tutto e dirle la verità, pur rischiosa che sia <<Raven, partiamo dal presupposto che io non lo sapevo>>
<<Griffin così mi spaventi>>
<<Ecco.. io... io>> Bellamy mi stringe di più con le sue mani e incredibilmente tutto migliora <<Ti ricordi del ragazzo che avevo incontrato in caffetteria mercoledì?>>
<<Il tipo fico che ti ha fatto eccitare tanto?>> sento subito Bellamy che cerca di trattenersi dal ridere, e non serve sforzarsi tanto per immaginare il ghigno sul suo volto <<Sì, lui. Ecco quel ragazzo.. quel ragazzo è Bellamy>> improvvisamente il sorriso sul volto di Raven sparisce come per magia e diventa subito seria <<Oh cazzo>>
<<Quindi alla festa non mi sarei mai immaginata di vederlo, però quando l'ho visto ho fatto finta di niente. Eri così entusiasta e non sapevo come fare>> sta passando a guadare un colpo me e poi un colpo Bellamy, non sembra arrabbiata, o almeno credo. Penso che se si potesse amplificare il battito del mio cuore si sentirebbero dieci batteristi metal. Non dice nulla, ci guarda e basta. Forse sta pensando a quali insulti usare <<Più che Clarke, sono io a dovermi scusare>> entrambe spostiamo lo sguardo su Bellamy, che si è deciso a parlare <<Sono stato un'idiota l'altra mattina in caffetteria con Octavia, tu e le altre. Mi sono comportato in quel modo solo per spostare la festa, altrimenti stasera avrei lavorato>> a Raven scappa una risata isterica <<Non ti sei dovuto sforzare molto per fingere>> io non c'ero quella mattina di turno, quindi non ho potuto vederli, ma da come ne parla Raven dev'essere stato un momento particolare fra loro due.. Wells aveva ragione? Okay che l'ha fatto per la sorella, ma non sono così sicura che se avesse incontrato prima Raven, le cose sarebbero uguali ora <<Ti ho chiesto scusa, ti ho detto alla festa che c'è stato un fraintendimento. Mi avevi detto solo amici, e poi prima mi tocchi le gambe e mi metti le mani in tasca. Io avrò fatto il coglione all'inizio, ma non provo interesse. Spero sia chiaro ora>> beh se prima avevo dubbi, ora sono tutti spariti, il tono di Bellamy è diventato freddo e avendo la voce leggermente roca riesce benissimo a intimorire chiunque. Se fosse preso da lei sentimentalmente non risponderebbe così e di certo non si sarebbe esposto di sua iniziativa. Il sorriso malizioso di Raven è sparito, e invece le sue guance si sono dipinte di rosso, dev'essere in imbarazzo.
<<Sono davvero una stupida>>
<<Rav, non dire così. È stata solo una coincidenza, ho sbagliato a non dirtelo subito alla festa. Se solo avessi avuto le palle di affrontare sub->>
<<No Clarke, ha ragione Bellamy. Ho insistito io. È vero, se ci fossimo chiarite fin da subito non saremmo qui a parlarne, ma non prenderti nessuna colpa, ti capisco. Non voglio rovinare un'amicizia per un tipo qualunque. Senza offesa Blake>> finalmente torna a ridere e con lei anche Bellamy <<Grazie Raven per aver capito>> e subito me la ritrovo fra le braccia, sono passati vent'anni e mi ci devo ancora abituare <<Chi l'avrebbe mai detto.. Clarke Griffin con un ragazzaccio>> è convinta di avermelo sussurrato all'orecchio, ma sento Bellamy ridere alle mie spalle <<Il ragazzaccio è ancora qui>> non appena io e Raven ci stacchiamo, Bellamy mi prende e mi porta il suo braccio intorno alle spalle. Sono così felice di poter stare finalmente in pubblico, e di poterlo condividere con Raven. Ci sta guardando con un sorrisetto malizioso e con le braccia incrociate <<Lasciando perdere ciò che è successo, siete davvero carini insieme>> Bellamy abbassa il suo sguardo su di me e i nostri occhi si incontrano, e ad entrambi viene spontaneo sorridere, perché finalmente non ci sono più ostacoli che impediscano di vivere questa cosa insieme <<Adesso raggiungo gli altri, così potete stare da soli>>
<<Grazie Raven davvero, sono felice di aver chiarito>>
<<Sono d'accordo con Clarke, grazie>>
<<Figuratevi>> ci rivolge un ultimo sorriso e poi si volta e se ne va al tavolo. Sento la presenza di Bellamy dietro di me e in pochi secondi mi abbraccia da dietro, avvolgendomi completamente con le sue forti braccia. Si abbassa quel che basta per avvicinarsi di più al mio viso, il contatto con la sua pelle fredda è una scarica di brividi improvvisa, uguale alle prime volte e i riccioli fanno il solletico ai miei zigomi. Di colpo sento le sue labbra sulla mia guancia, infatti, come sempre, sta lasciando una scia di piccoli baci su di essa. Dalla guancia si sposta sul collo, appena sotto l'orecchio, e subito sento l'aria mancare e il mio cuore impazzire. Senza accorgermene chiudo gli occhi e sospiro profondamente, Bellamy se ne accorge e sorride sulla mia pelle, sempre baciandomi <<Mi fai impazzire principessa>> la sua voce profonda non aiuta, anzi sento ancora di più il solletico salire dal ventre. Impazzire? Lui mi fa andare letteralmente fuori di testa <<Non puoi capire quanto sia felice di aver finalmente risolto>> devo prendere in mano la situazione, prima di svenire. Sempre rimanendo fra le sue braccia, mi giro verso di lui e lo bacio. Un bacio affamato e che brama di lui. So che forse può sembrare un pessimo modo per distrarsi, ma non ho resistito, volevo troppo baciarlo. Lui risponde stringendomi ancora di più a sè. Mi stacco leggermente e mi concentro un attimo sui suoi occhi, non penso di aver mai visto occhi più neri dei suoi, è come guardare l'oscurità, e invece di intimorirmi, mi ritrovo solo più eccitata <<Posso capire eccome, grazie per avermi aiutato ad affrontare Raven>> immediatamente sorride e mi sposta una ciocca dietro l'orecchio <<Era il minimo che potessi fare dopo quello che ho fatto con Wells>> e subito mi ritorna in mente cos'è successo poco fa con Wells, di com'è andato via triste e di ciò che sta passando a causa mia <<Clarke, non devi sentirti in colpa, per nulla. È stato tutto una grossa coincidenza. Mi dispiace di aver reagito così, sono stato stupido>> mi metto in punta dei piedi e gli lascio un piccolo bacio sulla punta del naso <<Non sei stato stupido, eri solo geloso>> entrambi scoppiamo a ridere e lui sposta lo sguardo verso il basso, evitando il mio <<È vero principessa, però alla fine vedi che avevo ragione, lui prova qualcosa per te>>
<<Già, mi dispiace che sia andata così>>
<<Te lo ripeto, non è colpa tua. Soffrire è inevitabile Clarke. Dispiace anche a me>>
<<Non è vero che ti dispiace>>
<<Hai ragione, però è bello dirlo>>
<<Scemo>> ora è lui a regalarmi un piccolo bacio sul naso <<Adesso non c'è più niente che ci impedisce di stare insieme>>
<<Insieme?>>
<<Certo>>
<<E quando l'avresti deciso?>>
<<Proprio ora>>
<<Evviva il romanticismo>>
<<Cavolo, dimenticavo che ho a che fare con una principessa>> toglie le braccia dalla mia schiena e mi prende entrambe le mani per poi abbassarsi e reggersi su un ginocchio. Ma cosa vuole fare? <<Clarke Griffin vuoi essere la mia ragazza?>> sento il viso in fiamme dell'imbarazzo e riesco solo a vedere il sorriso malefico di Bellamy <<Ma te sei fuori. Alzati subito>>
<<Sei tu che hai parlato di romanticismo.. e ora eccomi qua.. allora Clarke che ne dici?>>
<<Se la smetti di fare il cretino va bene>> gli stringo il polso e con tutta la mia forza cerco di alzarlo <<Brava la mia principessa>> finalmente smette con questa sceneggiata e si alza, si avvicina a me e mi da un bacio sulla fronte <<Che ne dici se ora andiamo via?>>
<<Dove? Io a cena sono via>>
<<E quindi?>>
<<Quindi cosa stiamo insieme appena 3 ore scarse?>>
<<E che c'è di male?>>
<<Che dopo devo andare via>>
<<Ti accompagno io>>
<<Dopo devo tornare a casa>>
<<Ti vengo a prendere e ti accompagno>>
<<Non voglio disturbarti e soprattutto essere un peso>>
<<Non sarai mai un peso per me.. però se tu prendessi in considerazione l'idea di trasferirti a casa mia, come proposto giorni fa.. sarebbe tutto più comodo>>
<<Io te e Octavia?>>
<<Certo>>
<<Mmh non saprei>>
<<Adesso andiamo a casa mia così vedi dal vivo>>
<<Ci sto, vada per casa tua>>
<<Vediamo se riuscirai a stare lì solo 3 ore>> ed ecco subito il sorriso malizioso sul suo volto, sa benissimo l'effetto che mi fa eppure lo fa apposta <<Vediamo>>

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 27, 2021 ⏰

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