io:<andiamo a casa mia.>dissi guardando fissa la strada.
stiles annuì.
mio padre sarà di sicuro fuori.aprì velocemente la porta e buttai le chiavi all'ingresso.
stiles mi seguiva.
io:<papà? sei a casa?>chiesi ad alta voce.
nessuna risposta...perfetto.
mi girai verso stiles e lo baciai.
sentì che sorrideva.
chiese il permesso di entrare con la lingua e io,ovviamente,accettai.
iniziò a farmi indietreggiare fino ad arrivare al divano.
mi sdraiai sopra esso e stiles si mise sopra di me.
allargai le gambe per farlo avvicinare.
lui si mise in mezzo ad esse.
si staccò dalle mie labbra e iniziò a baciarmi il collo.
iniziai ad ansimare.
mise una mano sul mio collo e scese a baciare il mio petto.
io misi le mani sulle sue spalle.
iniziò a stringere leggermente le mie cosce e glutei.
inarcai la schiena per il piacere.
poi iniziò a stuzzicare la mia entrata con il suo bacino.
io:<stiles...>sussurrai.
mi guardò negli occhi e poi mi baciò di nuovo sulle labbra.
mentre ci baciavamo dava spinte con il bacino...potevo sentire la sua erezione crescere sempre di più.
sorrisi maliziosamente.
iniziai a far scendere le mie mani sui suoi pantaloni.
li slacciai e poi lui se li tolse del tutto,rimanendo in boxer.
ritornò sulle mie labbra e nel mentre,anche lui,mi toglieva i pantaloni.
iniziai ad avere le farfalle nello stomaco.
un formicolio nella mia parte bassa...
poi si fermò a fissare il mio corpo semi nudo.
divenni subito rosso e mi coprì la faccia con le mani.
s:<non farlo...>disse stiles avvicinandosi alla mia faccia<non coprirti...>e mi tolse le mani dalla faccia.
ci guardammo negli occhi,entrambi con il respiro pesante.
poi avvicinai la mia faccia alla sua e lo baciai.
iniziai a far scendere le mani sulla sua schiena,graffiandola leggermente.
le sue mani erano sulle mie ginocchia. iniziò a farle avvicinare al mio interno coscia,premendolo leggermente.
ansimai.
salì sempre di più fino a toccare i miei slip.
poi si fermò e mi guardò negli occhi.
capì quello che voleva dirmi e annuì decisa,sorridendo leggermente.
sorrise anche lui e poi si buttò di nuovo sulle mie labbra.
aggiunsi la lingua.
mi staccai dalle sue labbra e iniziai a baciargli la mascella.
lui roteò gli occhi e aprì leggermente la bocca.
poi si buttò "violentemente " di nuovo sulle mie labbra.
mentre mi baciava sentì che mi spostò i miei slip e poi fece entrare due dita dentro di me.
gemetti,per il dolore.
stiles se ne accorse.
s:<scusa...>mi sussurrò all'orecchio.
scossi la testa<continua.>dissi con un filo di voce.
si buttò di nuovo sulle mie labbra e ricominciò a baciarmi e nel frattempo continuava a muovere le sue dita.
aggrottai le sopracciglia e chiusi gli occhi per il fastidio.
ma non lo fermai.
andavo a ritmo con le sue spinte e dopo,il dolore divenne piacere.
iniziai a gemere sulle sue labbra.
spingeva sempre di più,ma con delicatezza.
si preoccupava per me...nessuno si è mai preoccupato per me a parte mia madre.
iniziai ad avere la bocca secca e il respiro sempre più pesante.
avevo una strana sensazione nello stomaco...stavo per...
io:<stiles...>gemetti.
lo guardai e lui fece lo stesso incontrando i miei occhi.
fece intrecciare le nostre mani e poi...
venni.
stiles si fermò per poi spostarmi i capelli dal viso.
avevamo entrambi il respiro irregolare.
ci guardammo negli occhi.
io:<è stato...>sussurrai con il fiatone.
s:<incredible.>concluse stiles.
incredibile...era questa la parola giusta.
incredibile.
sorrisi e annuì.
stiles si alzò da sopra di me,si rivestì e lo stesso feci io.
e poi andammo in camera mia.
mi sdraiai nel letto su un fianco.
dopo qualche secondo sentì le sue braccia attorno alla mia vita e mi attirò più vicina al suo corpo.
sorrisi timidamente.
appoggiò la sua testa in mezzo al mio collo.
chiusi gli occhi avvicinando la mia testa alla sua.
stavo sognando o era vero?
restammo in silenzio per un po'.
poi sentì stiles prendere un bel respiro.
s:<chloe...>mi sussurrò stiles.
mi vennero i brividi.
girai la testa per guardarlo<dimmi...>risposi sussurrando.
spostò il suo sguardo sulle mie mani e fece intrecciare la sua alla mia<chloe io..->fu interrotto dal suo telefono che squillò.
sospirò e si grattò la testa innervosito per poi alzarsi dal letto.POV STILES
non ci posso credere...
proprio ora doveva squillare il telefono.
stavo per...
lasciamo stare.
andai verso il telefono.
io:<pronto?>dissi in tono innervosito.
s:<stiles...sono scott.>rispose.
mi stropicciai gli occhi<scott,dimmi..avrei cose migliori da fa->mi interruppe,DI NUOVO!
s:<stiles...abbiamo scoperto delle cose...>disse scott.
sbuffai<non potevi aspetta?>>dissi aprendo le braccia.
s:<stiles...riguarda chloe!>disse scott.
restai in silenzio<cosa c'entra chloe?>dissi a bassa voce.
s:<è lì con te?>chiese.
io:<si,scott. è con me>risposi.
s:<venite subito a casa di derek.>disse per poi attaccare.
cosa c'entra chloe...
con la preoccupazione in viso ritornai in camera.
chloe era seduta sul letto che guardava distrattamente la finestra.
rimasi a fissarla.
scossi la testa<chloe...>dissi avvicinandomi a lei.
lei aggrottò le sopracciglia<che succede?>chiese.
chiusi gli occhi e sospirai<dobbiamo andare da derek.>risposi riaprendo gli occhi e fissandola nei suoi.
lei si avvicinò di più a me<perché?>domandò.
le accarezzai la guancia<riguarda te...>sussurrai fissandola profondamente negli occhi.
chloe spalancò gli occhi<me?>disse incredula.
annuì.
annuì anche lei<andiamo.>disse alzandosi dal letto e uscendo dalla stanza.
la fissai mentre usciva e mi misi le mani tra i capelli.
che cosa vogliono da lei?
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just do it. ~ 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗲𝘀 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗶𝗻𝘀𝗸𝗶~
Про оборотнейmi scusa già da ora per il mio modo di scrivere,ma è stata la prima storia che ho scritto,quindi non siate cattivi :) adesso,per fortuna,sono migliorata. (sto scrivendo una seconda storia "ho bisogno di te||dylan o'brien".) (𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙨𝙩�...