capitolo 35

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erano lì,davanti a me.
tutti con un sorriso e gli occhi lucidi.
erano venuti a salvarmi,mi avevano trovata.
s:<chloe...>sussurrò stiles.
non so da quanto sono in questo posto,ma vederli,è una sensazione meravigliosa.
g:<perfetto! ci siamo tutti,ottimo!>disse gerard.
restammo tutti in silenzio per qualche secondo.
a:<non puoi farlo sul serio,nonno..>disse allison con voce tremante.
gerard rise<tesoro mio,certo che posso!>
v:<lascia stare chloe...uccidi me!>disse mia madre.
io ero immobile e non fiatavo,ero stanca.
g:<LA MORTE È UN DONO IN CONFRONTO AL DOLORE CHE ANCORA STO VIVENDO PER COLPA TUA! HAI UCCISO I MIEI FIGLI QUANDO AVEVANO SOLO DUE ANNI!> si girò e guardò me<chloe...tua madre ha ucciso due bambini di appena due anni...sai il perché?>mi chiese.
non mi mossi,tremavo e basta.
g:<RISPONDI!> disse mentre mi prendeva il mento e lo stritolava.
gemetti per il dolore.
s:<LASCIALA STARE!> gridò stiles.
scott ringhiò,allison prese il suo arco in mano,stiles aveva la sua mazza da baseball e lydia aveva le mani in avanti.
gerard ghignò.
mi lasciò il mento bruscamente e rise ancora<ci tenete tanto,eh?>guardò tutti in faccia.
v:<non ti basta uccidere me? e lasciare mia figlia e i suoi amici fuori da questa storia?>chiese di nuovo mia mamma.
gerard corse da lei<NON TI È BASTATO UCCIDERE MIA MOGLIE? E LASCIARE I MIEI FIGLI FUORI DA QUESTA STORIA?>gridò gerard.
a:<perché ha ucciso i tuoi figli?>chiese allison in un sussurro.
gerard andò verso di lei<perchè aveva paura di morire!>rispose indicando mia madre da dietro.
stiles fece uno strato gesto con gli occhi che allison vide e annuì.
a:<in...in che senso?>chiese di nuovo.
stavano facendo perdere tempo a gerard.
lydia pian piano si stava avvicinando a me.
g:< il suo branco le aveva dato due chance: o moriva,o uccideva i figli degli argent>disse.
lydia era arrivata davanti a me<ok ok...>sussurrò.
io la guardavo senza fiatare.
prese dalla tasca una forcina e iniziò a forzare le manette.
g:<aveva fatto un enorme sbagliato vanessa...era stata con un umano. ai suoi tempi era proibito frequentare o stare a contatto con gli umani.>continuò.
l:<oh andiamo!>imprecò lydia sottovoce.
g:<vanessa conobbe un umano,il papà di chloe,iniziarono a frequentarsi e poi...poi è successo quello che doveva succedere: è nata chloe. vanessa non voleva tenerla,ma jones si...così vanessa raccontò tutto a jones,il quale rimase sconvolto ma non aveva cambiato idea: lui voleva tenere la loro bambina. vanessa fece finta di uscire per fare una passeggiata,ma lo stesso giorno scappò via,lasciando chloe e jones soli.>terminò il racconto.
proprio in quel momento,un clic attirò la mia attenzione.
l:<SI!> sussurrò lydia soddisfatta.
mi tolse le catene e le appoggiò delicatamente a terra.
mi fiondai tra le sue braccia<grazie.>le sussurrai.
lei mi accarezzò la schiena.
l:<ORA!>gridò lydia.
scott annuì e ruggì.
dalla porta entrarono derek,liam,chris argent,theo e...kate argent trasformata in un giaguaro mannaro.
l:<vieni...>mi disse lydia prendendo la mia mano.
ci mettemmo dietro delle scatole di legno.
mi sporsi leggermente per vedere e....quello che vidi fu una vera e propria guerra.
gerard chiamò a sè i suoi cacciatori combattendo contro i miei amici.
spalancai gli occhi<dove-dov'è stiles?>chiesi girandomi verso lydia.
non rispose.
s:<sono qua.>sussurrò una voce.
alzai la testa e lo vidi: era pallido,aveva le occhiaie e gli occhi lucidi.
aprì leggermente la bocca e i miei occhi iniziarono a lacrimare.
cercai di alzarmi ma lui mi precedette fiondandosi tra le mie braccia.
s:<mi sei mancata così tanto...>sussurrò sul mio orecchio.
lo strinsi forte.
iniziai a singhiozzare<pensavo di non poterti più vedere...>dissi in prenda ai singhiozzi.
come risposta mi strinse ancora di più.
s:<STILES!>urlò scott all'improvviso.
ci staccammo all'improvviso.
vedemmo un uomo correre verso di noi,con un coltello ma,grazia a lydia che urlò,lo scaraventò via lontano da noi.
l:<ANDATE VIA!> gridò lydia.
scossi la testa<NO! NON VI LASCIO SOLI!>risposi.
s:<DOVETE ANDARE VIA! SIETE IN PERICOLO!>disse scott.
girai la testa verso stiles e lo guardai con gli occhi lucidi.
mi prese la mano e la fece intrecciare con la sua<andiamo.>disse prima di iniziare a correre verso la porta,dove ad aspettarci c'era theo.
lo guardai confusa.
mi girai di scatto e vidi che i miei amici stavano combattendo.
mi fermai,ero come in trans.
s:<chloe!>mi strattonò delicatamente stiles.
lo guardai e annuì,ricominciando a correre.

just do it. ~ 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗲𝘀 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗶𝗻𝘀𝗸𝗶~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora