just do it. ~ 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗲𝘀 𝗦𝘁𝗶𝗹𝗶𝗻𝘀𝗸𝗶~

capitolo 14

a:<NON SAPEVO NEMMENO CHE AVESSI UN NONNO IO! MI AVEVANO DETTO CHE ERANO TUTTI...MORTI!>urlò allison.
dopo che il nostro nuovo preside,nonché il nonno di allison,si presentò andammo a casa di scott.
a:<conoscendo la mia famiglia...avrà cattive intenzioni>proseguì allison più calma.
l:<devi farti spiegare perché ti hanno mentito>suggerì lydia.
io:<se l'hanno fatto,ci sarà un motivo no?>continuai io.
allison si mise le mani nei capelli<ci penserò io>disse allison.
s:<che intenzioni potrà mai avere in una scuola piena di ragazzi?>domandò scott.
a:<non lo so scott! è questo il punto!>rispose.
vidi che stiles si alzò di scatto e iniziò a camminare in tutto il salone.
s:<sarà un cacciatore...come tutta la famiglia argent>disse stiles.
aveva ragione...di sicuro sarà un cacciatore...poi mi venne in mente una cosa:
io:<e se sa che ci sono lupi mannari a scuola?>dissi alzandomi dal divano<vorrà uccidere anche ragazzi innocenti...?>continuai.
s:<potrebbe essere>rispose stiles guardandomi negli occhi.
allison si alzò dal divano<basta>prese il suo zaino<vado a casa e chiedo cosa sta succedendo>disse uscendo di casa e partendo con la sua macchina.
sospirai pesantemente e mi sedetti di nuovo sul divano.
lydia venne vicino a me<tranquilla...lo scopriremo>disse abbracciandomi.
ricambiai l'abbraccio<già...>

17:40
io e stiles abbiamo deciso di fare delle ricerche sulla famiglia argent.
s:<andiamo a casa mia?>domandò mentre tornavano a casa.
feci un verso strano<meglio casa mia...sai,l'ultima volta che sono venuta da te ti hanno picchiato quasi a morte>dissi sarcastica.
lui rise<ok ok! hai vinto tu.>

appena arrivati a casa,salimmo subito in camera mia.
io:<ok. mettiamoci al lavoro!>dissi con un sorriso non tanto convinto.
presi il mio computer e mi misi sul letto sdraiandomi a pancia sotto.
subito dopo mi raggiunse stiles.
s:<allora...>disse avvicinandosi leggermente<cosa dobbiamo cercare di preciso?>domandò
feci spallucce<la storia della famiglia argent>risposi.
iniziai a cercare proprio "la storia della famiglia argent".
spuntarono un po' di link.
iniziammo a guardare ognuno di essi.

19:26
s:<chloe...basta>disse stiles alzandosi dal letto<è da due ore che siamo in questo letto,in questa stanza,nella stessa posizione e la cosa più grave è che...NON ABBIAMO MANGIATO!>disse elencando queste cose sulle dita.
sbuffai<eh va bene! ok,ok!>risposi alzando le mani in segno di arresa.
chiusi il computer e mi alzai dal letto.
guardai stiles<bene...ora cosa vuoi fare?>chiesi incrociando le braccia sotto il seno.
s:<mangiare>rispose subito.
risi<andiamo>dissi prendendo il suo braccio e portandolo in cucina.
io:<cosa vuoi mangiare?>domandai aprendo il frigo.
mise il broncio<qualsiasi cosa>rispose.
scossi la testa e sorrisi.
e mi venne un'idea!
chiusi il frigo<AAAAH! ti farò una cosa buonissima!>dissi entusiasta.
lui sussulto<oh no...>disse spalancando gli occhi.
scoppiai a ridere<tranquillo! ci penso io>risposi facendo un occhiolino.
iniziai a rovistare in tutti gli sportelli fino a quando non le trovai.
io:<eccole!>dissi alzando il braccio.
s:<cosa sarebbe..?>chiese stiles avvicinandosi a me.
spostai la testa leggermente di lato <piadine>
stiles aggrottò le sopracciglia<eh?>
gli diedi uno schiaffetto con le piadine sulla spalla<piadine! è un piatto italiano!>risi.
s:<ma è un pezzo di pane spiaccicato..>disse lui squadrando le piadine
io:<aspetta e vedrai,stilinski!>dissi facendo un movimento "sensuale" scoppiando a ridere.
lui mi guardò per poi sorridere timidamente.
iniziai a condire le piadine e dopo le misi in forno.
s:<già fatto?>chiese stiles incuriosito.
annuì sorridendo<5 minuti e sono pronte!>dissi saltellando.

io:<eccole!>dissi.
stiles venne in cucina.
le misi su un piatto e le portai sul tavolo.
io:<ecco a lei!>dissi porgendo un piatto a stiles.
s:<sembra invitante...>disse stiles leccandosi le labbra.
diventai rossa come un peperone.
tossì<bon appétit!>dissi iniziando a mangiare.
s:<mmh...sono buonissime!>disse alzando gli occhi al cielo.
risi mettendomi una mano davanti alla bocca<te l'ho avevo detto io!>risposi facendo spallucce.
continuammo a mangiare e scherzare.

22:17
s:<grazie per avermi fatto sconoscere le piadine!>disse stiles avvicinandosi alla porta.
sorrisi e abbassai la testa per poi rialzarla subito per guardare stiles.
dopo mangiato abbiamo parlato e scherzando.
è stata una serata magnifica.
s:<andiamo assieme a scuola,domani>disse stiles aprendo la porta della mia casa
annuì<certo>sorrisi fissando i suoi occhi e le sue labbra...
lui fece lo stesso.
poi tornai in me e scossi la testa tossendo<a-a domani,stiles>dissi grattandomi la nuca.
tossì anche lui<a d-domani>disse salutandomi con la mano e andando verso casa sua.
chiusi la porta e...
io:<STUPIDA! STUPIDA! STUPIDA!>mi diedi dei colpi sulla testa!
poteva essere l'occasione giusta...
STUPIDA ME!
sbuffai sonoramente e con l'eleganza di un t-rex in calore andai di sopra per farmi una doccia e andare a letto.