Shigarakixreader

Capitolo 4

Hoshiyo POV

I due prima di me finirono di combattere. Ovviamente la cosa si concluse con una schiacciante vittoria da parte della tipa dei Big Three, non che la cosa mi importasse. Mirio... ero capitata proprio contro di lui. Se mi impegno, teoricamente dovrei riuscire a vincere... ma darei ad Aizawa troppi dubbi... ma se perdo, dovrò fare il recupero con All Might poichè un solo incontro vinto è troppo poco per guadagnare posizioni... dopo un attenta riflessione, decisi che avrei dato il massimo contro Mirio. Non mi importava se Eraserhead tirava fuori dubbi stupidi, non è che possa accusare una ragazzina del suo Liceo così alla cavolo, con un'unica prova tra l'altro, e molto poco attendibile. Avrei dovuto stare più attenta, però. Salii sull'area delimitata per il combattimento. Sorrisi a Mirio e gli tesi la mano. Lui la strinse e mi sorrise a sua volta. Ci posizionammo l'uno di fronte all'altra. Allora, lui normalmente attacca entrando nel pavimento e cogliendomi di sorpresa spuntando da dietro, dato che il suo Quirk è la permeazione. La cosa però è complessa, poiché lui perde la coscienza di tutto quello che gli sta attorno fino a che usa il suo Quirk. Quindi... non ebbi tempo di pensare troppo. Mirio si era già buttato a capofitto nella battaglia. Le sue mosse iniziali furono quelle che avevo previsto. Utilizzando il mio Quirk, gli stimolai i suoni in modo che sembrasse fossi ferma nello stesso punto di prima, poi saltai all'indietro. Ho poco tempo. Appena spuntato in superficie, prenderà coscienza del fatto che non sono lì, ma il braccio sarà già partito quindi perderà equilibrio. Teoricamente non riuscirei a toccarlo, ma, se lui vuole toccare me, deve disattivare il suo Quirk, quindi in quel lasso di tempo lo potrei colpire solo al braccio, poiché non posso sapere se il Quirk è attivato in altre parti del suo corpo. Ebbi circa un secondo per pensare tutte queste cose, poi Mirio spuntò in superficie ed io lo presi per il braccio. Lo storsi un po' nel tentativo di lanciarlo fuori dal ring. Lui, ovviamente, usando il suo Quirk attutì il colpo, ma si era comunque fatto male. Rientrò nel terreno, ed io non potevo sapere da dove sarebbe sbucato. Guardai velocemente in giro per vedere se trovavo un qualcosa che mi potesse tornare utile, poi lo sguardo mi cadde su una trave sganciatasi parzialmente dal soffitto. Usando le onde elettromagnetiche attirai il mio corpo a quella trave proprio un attimo prima che Mirio comparisse da sotto il punto in cui mi trovavo io. Attirai me stessa al suo corpo attraverso le onde, e mentre lui mi cercava con lo sguardo, piombai su di lui. La cosa, però, forse era troppo prevedibile o lui aveva dei riflessi incredibili, fatto sta che lui appena mi sentì addosso piombò di nuovo nel terreno e io caddi di faccia sul cemento. Ahia... adesso spunterà da qualche parte per approfittare del fatto che sia finita K.O., meglio aspettare due secondi e poi spostarsi di lato. Appena sentii il suo braccio riaffiorare rotolai di lato e mi tirai velocemente in piedi. Mi sanguinava un po' il naso, ma andava tutto bene. Lui era messo peggio di me. Fui troppo lenta, e Mirio ne approfitto per cercare di buttarmi fuori dal ring. Mi scostai e lui fu lì lì per sbilanciarsi e cadere, ma penetrò di nuovo nel terreno. è difficilissimo combattere contro di lui. Forse, non allenandomi abbastanza, sono scesa di livello rispetto a lui. Mi ritornò in mente la figura di All Might... non potevo finire insieme a lui. Strinsi i pugni e corsi fino alla linea del ring. Mi posizionai lì, ferma e immobile. Dai Mirio... Fallo! so che lo farai... i miei piani devono essere corretti... sentii qualcuno spuntare da davanti. Mi spostai di lato e gli diedi una piccola spintarella, Mirio perse l'equilibrio e cadde fuori dal ring. Per qualche secondo, non riuscivo a comprendere come avessi fatto. Avevo battuto il miglior studente dello Yuuei. Mi inginocchiai vicino a lui e gli tesi la mano. In fondo mi sentivo un po' in colpa per aver un po' vanificato i suoi sogni, ma c'era ancora tempo per lui. Lui la afferrò e mi sorrise. Lo aiutai a tirarsi su e insieme andammo all'infermeria. Anche il resto dei Big Three ci accompagnò, e io feci una piacevole conversazione con tutti loro. Persino con Tamaki, che sembrava sforzarsi di essere un po' più socievole del solito. E adesso che si fa con Eraserhead? Devo stare attenta. Molto attenta. Mi chiesi se fosse necessario vincere gli altri incontri, non mi sarei esposta un po' troppo? Meglio non arrivare prima. Ma il danno ormai è già fatto, ho battuto Mirio, sarà difficile non battere gli altri. Ho deciso, proverò ad arrivare seconda o terza. Non troppo in alto. Gli altri incontri andarono bene, principalmente cercavo di buttare gli altri fuori dal ring, visto che non li potevo immobilizzare facilmente. Ogni incontro durava quel tanto che bastava per non farmi annoiare, solitamente due o tre minuti per quelli più facili e cinque o sei per quelli un po' più complessi. Finché non ci fu la finale. Secondo la lista, ero con Tamaki. Accidenti, questo qua è difficile. Ma ho già deciso che perderò. Non posso attirare troppo l'attenzione su di me. Quando Present Mic urlò i nostri nomi salii sul ring. Mi posizionai davanti a Tamaki e gli sorrisi. Almeno questo gli avrebbe dato un po' di autostima, visto che ne ha così poca. Allora, il Quirk di Tamaki è molto utile, infatti può riprodurre sul proprio corpo qualsiasi cosa mangi. L'ho visto mangiare polpo a colazione, quindi credo che ci sarà anche quello. Ma non posso prevedere troppe cose, è davvero un avversario complicato. Per fortuna che devo perdere, non ho voglia di sudare. Al via riprodusse sul suo corpo dei tentacoli, che miravano a me. Erano molti e difficili da schivare. È meglio tentare con una tecnica distrattiva. Cercherò di distrarlo con la distorsione del suono. Congiunsi le mani, ma quello aumentò gli attacchi. Non vuole darmi la possibilità di usare il mio Quirk. Accidenti, dovrò fare tutto da sola. Dovevo anche stare attenta che lo schivare colpi non mi spedisse a bordo campo, che fu proprio la cosa che successe. Ero concentratissima a rimanere nel perimetro designato, quando sentii una risata. Quella risata. "Ahahahah, forza ragazzi!" Forse, se non fosse venuto, non mi sarei incazzata. Stavo per uscire dal perimetro di mia volontà, camuffandolo per una schivata troppo potente, ma non potevo perdere davanti a lui. E così persi il controllo. Schivai i colpi talmente veloce che quasi non mi vedeva, congiunsi le mani in modo che la voce di Present Mic, che commentava, girasse tutto attorno a Tamaki per fargli perdere senso dell'orientamento. Lui mi attaccò con qualcos'altro, non mi importava. Scansavo tutto, qualsiasi cosa. Con un salto gli andai addosso e lo feci cadere, Ero talmente tanto arrabbiata che non sapevo quello che facevo, lo presi per due tentacoli, stando attenta agli altri e ad altre varie cose che aveva fatto crescere sul suo corpo, e poi mi resi conto che il mio comportamento non aveva senso. Stavo buttando al vento la mia reputazione segreta da Villain solo perché mi era comparso All Might dietro. Caddi per terra, fingendo di essere esausta. Tamaki mi prese con il tentacolo e mi appoggiò sulla linea del ring. Poi mi spinse leggermente, per evitare di uscire dal ring con il braccio ed essere squalificato. Rimasi un attimo per terra e poi mi rialzai, tutta dolorante. Non è che questo ci sia andato così piano con me, eh. Comunque è molto bravo, le sue tecniche sono poco prevedibili. Posto nei Big Three meritato. Gli sorrisi e gli feci i complimenti. Lui non rispose. Si limitò a guardare il pavimento, con aria corrucciata. "Perché mi hai lasciato vincere?" Cazzo. Sa già tutto. "Eh? Non ti ho lasciato vincere, ero semplicemente stanca. La mossa finale mi ha distrutta." "Con Mirio non sembravi così stanca." "Perché ti devi sempre paragonare a lui? Siete diversi. Lui ha uno stile di combattimento un po' più prevedibile del tuo. Con te mi è più difficile, ecco." Non sembrò del tutto convinto, ma vidi che fece uno sforzo per smetterla di essere sospettoso e mi sorrise. Guardando il suo sorriso mi sentii sprofondare. Senza rendermene conto mi stavo facendo degli amici. E non dovevo. Se mi avessero scoperta, loro ci sarebbero rimasti malissimo. Guardai il pavimento e non gli risposi. Al momento delle premiazioni All Might in persona venne a congratularsi con Tamaki, me e e i due terzi classificati a pari merito, Nejire Hado e Mirio Togata, entrambi dei Big Three. "Brava ragazza, hai scombinato le classifiche oggi." mi disse. Io gli sorrisi e lo ringraziai. Si mise poi a parlare con Tamaki Amajiki, e io ne approfittai per andarmene in giardino. Mi sedetti sotto un albero e rimasi a guardare il vuoto. All Might... per anni ho cercato di perdonarti. Ma è tutta colpa tua. Tutto ciò che mi è successo è stato colpa tua. Sentii la campanella suonare e mi avviai verso casa.

My Space

Allora, ecco qua il quarto capitolo.  Hoshiyo sta dando un po' di matto, ma ok. Se volete sapere che le ha fatto All Might di tanto grave, lo spiegherò prossimamente nella storia. Ovviamente, non mancherò di dire quanto sia carino il mio bimbo nell'immagine. Troppo cuteeee! Ciao!