Shigarakixreader

Capitolo 9

Shigaraki Tomura POV

Quel racconto mi aveva fatto venire le lacrime agli occhi. Così piccola aveva dovuto passare tutto quello... tutto questo per colpa degli eroi. Quando finì, la abbracciai, dicendole che non era sola. Non doveva avere paura di esserlo. Lei si abbandonò in singhiozzi tra le mie braccia. Aspettai un po' che si calmasse, poi mi voltai a guardarla. "Senti, lo so che in questo momento non stai molto bene, ma... pensavo che, siccome è anche il tuo compleanno, e poi un po' di distrazione ti farebbe bene..." Mi infarfugliai nelle mie stesse parole. Lei si tirò su, in piedi, mentre io chiamavo Kurogiri. Dopo qualche squillo vedemmo il Warp Gate davanti a noi. Entrammo, insieme. Familiare sensazione di non respirare, non che mi desse tanto fastidio ormai. Ci ritrovammo nella specie di salotto del bar, dove tutti erano riuniti. Appena videro che Hoshiyo era con me, un "BUON COMPLEANNO!" si levò in aria. La ragazza venne assalita da abbracci e da regali. Toga continuava a starle appiccicata e Dabi si teneva a distanza di sicurezza, che si accorciava di tanto in tanto. A me non piacciono molto le feste casiniste, per cui mi ritirai in un angolo più tranquillo. Parlarono un po', fecero qualche gioco scemo, poi Twice e Mr. Compress si ritirarono e rimasero solo Toga e Dabi, oltre alla festeggiata e a me, che comunque rimanevo a distanza. Si erano seduti in cerchio. "Dai, Tomura, vieni anche tu!" disse Hoshiyo, che sembrava un po' su di giri, probabilmente vino. Anche Toga e persino Dabi mi incitarono, anche loro non completamente lucidi. "Siete dei cretini." dissi, sedendomi accanto a loro. "Giochiamo a obbligo o verità" propose Dabi, tutti accettarono, tranne me, ovviamente. "Ma è un gioco stupido." Obbiettai. Alla fine mi costrinsero, e dovetti accettare. La cosa, dopo qualche turno, era diventata una specie di sfida, quando qualcuno pronunciava la parola obbligo. Dabi stava ancora cercando di accendere una candela da tre metri di distanza senza bruciare tutto, ma Toga dichiarò la sua sconfitta poiché si era stufata di aspettare, per cui fu obbligato a fare dieci flessioni con lei sopra, cosa che ovviamente finì con una minaccia di morte da parte di Dabi. Era il turno di Toga. "Shigaraki!" Oh no, cosa mi farà fare adesso? Prima aveva cercato di convincermi a toccare le fiamme di Dabi, ma la cosa mi sembrava solo un pericolo di diventare simile a quello Zombie Bruciato, per cui mi rifiutai, e fui costretto a saltellare per tutta la stanza su un piede solo, mentre Dabi cercava di farmi cadere in tutti i modi possibili. "Dai un bacio a Hoshiyo." Lei diventò rossa e Dabi fece un fischio. Dopo avergli tirato qualcosa in faccia, mi alzai e mi avvicinai a Hoshiyo. Le presi la testa fra le mani e le diedi un bacio sulla guancia, poi mi risedetti. "Ooh, ma dai!" Toga espresse il suo disappunto rotolandosi per terra mentre si lamentava. "Io lo volevo sulle labbra!" Dabi annuì. "Non hai specificato. Ora basta, comunque. Si è fatto molto tardi, andate a dormire." Erano passate da poco le due, e io volevo un po' di pace. Toga cercò di opporsi, ma il mio tono non ammetteva repliche, e Dabi disse che anche lui era stanco, per cui lei se ne tornò in camera sua. Eravamo rimasti solo io e Hoshiyo. Lei era ancora rossa per il bacio di prima. "Oi, anche tu. Domani ci aspetta una giornata importante." Lei si alzò e mi raggiunse. "Buona notte." Poi salì le scale e se ne andò a dormire. Mi sedetti un secondo sul divano. Avevo appena baciato una ragazza, seppur sulla guancia, ma l'effetto su di me pareva lo stesso. Stavo provando una sensazione strana, fatto sta che continuai a pensare alla ragazza per un bel po' di tempo. Alla fine, vinto dalla stanchezza, mi addormentai lì dov'ero senza neanche salire in camera mia. 

My Space

Ok, tutto ciò è cringe. Molto. Scusate per questa roba, e sorry se il capitolo è corto. Come ogni giorno, ecco una nuova cuttissima foto del mio piccolo Shiggy! Ciao!